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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Fiordaliso il Gran finale, ma tutto NON E’ PROPRIO FINITA RIPRENDIAMOCI LA VITA! E' stata una mitragliata di emozioni: Davide De Marinis, Marco Armani, Paolo Daniele, Lisa Angelillo, Terraross, Mingo De Pasquale, Lia Cellamare, Cripton....

 


Ripercorriamo la tre giorni attraverso il mio racconto e le immagini "rubate" a Sabino Guardavvaccaro



Di solito siamo abituati a gustarci i talk di Vito Diomede una volta alla settimana o ogni 15 giorni, c'è tutto il tempo di metabolizzare quanto accaduto, di rivivere la serata nella mente ed aspettare il momento di poter guardare tutto in tv, su Teleregione, nello specifico.

Le emozioni non mancano ed è bello riviverle accennando quel sorriso che è un misto di soddisfazione per il fatto di esserci stato di persona a teatro e di voglia di sorpresa per scoprire cosa ci aspetta la prossima volta o, magari, solamente scoprire qualche dettaglio che ti era sfuggito in presa diretta, ma che non è sfuggito alla Regia televisiva di Lucio Costantini.

La sigla era diversa dal solito, possiamo definirla vibrante in modo da dare già la carica. 

Questa volta, invece, è stata un'esperienza nuova, una tre giorni non stop, una mitragliata di emozioni che non si è riusciti nemmeno a metabolizzare visti i contenuti che ci hanno investiti a velocità supersonica in questa meravigliosa maratona che è stato lo spettacolo:

NON E’ PROPRIO FINITA RIPRENDIAMOCI LA VITA!
 
Vedere il pubblico al Teatro Van Westerhout in Mola di Bari consiste già in una vittoria dopo gli ultimi anni pesantemente caratterizzati dal Coronavirus, ma ovviamente di è andati oltre con tre serate piene di adrenalina ed ospiti meravigliosi.

Vito Diomede ha condotto da par suo questo viaggio che anche televisivamente ci condurrà in un viaggio che percorrerà le festività e che terminerà  nel periodo dell'Epifania regalandoci, speriamo, quando tutte le feste andranno via, il ritorno alla normalità tanto sperato.
per ora ci siamo accontentati dell' Ingresso con Green pass e mascherina.




Quello che a tutti gli effetti è un talk show ha avuto, come al solito, la presenza di personaggi d'eccezione ed altri che hanno accompagnato gli spettatori durante tutta la tre giorni.

Il "Maestro Crist", Vito Cristino, un veterano di "E' ora di ...Te!" che si è riappropriato del suo ruolo, conducendo musicalmente al pianoforte la colonna sonora dei vari contesti.
Come spalla nel canto abbiamo potuto ammirare, ancora una volta, Rossana Rutigliano che ha aperto i concerti di Silvia Mezzanotte questa estate ed è conosciuta pubblico di Diomede perché fu ospite fissa nella prima edizione del talk al Teatro Angioino, così come Asia Santacroce che ha vinto qualche giorno fa un concorso canoro con Mogol in giuria e che è reduce dalle Vittorie di Stella del Sud, oltre che presente in diverse stagioni del cast fisso dei talk dello showman molese.

Ma passiamo dall'inizio per fare, contestualmente una carrellata sui tanti ospiti che hanno caratterizzato queste tre serate.

A fare gli onori di casa, se così possiamo dire, è stato Il Sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna.
Come già accennato in precedenti occasioni, non è un mistero che "Non è proprio finita, Riprendiamoci la Vita" è stato realizzato anche in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il Primo cittadino, non solo ha partecipato alla parte più "istituzionale" del talk show, ma si è anche cimentato nel canto, sostenuto da Paolo Daniele e Lisa Angelillo.
Colonna ha anche, se così possiamo dire, pagato anche penitenza con un ondeggiamento ballerino. 



Eh si.... Lisa e Paolo, altri ospiti della serata d'esordio, mattatori a 360° perchè spiritosi quando si tratta di chiacchierare ed eccezionali quando ci propongono la loro arte.
Da queste parti e non solo, come ho già scritto in passato, sono una specie di istituzione, normale, dunque che accompagnassero l'esibizione del sindaco.
Con loro, oltre all'ovvio riferimento ai Sense of life, si è parlato di tutto quello che concerne musica, teatro, cinema e fiction.
In particolare grande è stato il riferimento al nuovo disco di Paolo Daniele del quale abbiamo ascoltato alcuni brani, con Nicola Lepore alla chitarra.

L'ospite canoro presente in locandina ed altro mattatore della serata è stato Davide De Marinis che ha riproposto non solo il classico "Troppo bella", ma anche altre chicche del suo repertorio, fino a presentare del nuovo materiale.




Presente anche Mingo de Pasquale che non solo ha dialogato con il conduttore e gli altri ospiti e proposto gag esilaranti, ma ha fatto anche riferimento ad importanti progetti che riguardano il mondo dell'autismo.

La seconda serata è stata Festa da ultimo dell'anno allo stato puro.
La presenza del gruppo dei Terraross, coloro che portano la nostra musica popolare nel mondo che possono vantarsi di aver suonato con Madonna, ha riempito non solo di gente il palco, ma anche il teatro di musica.




Antonio Da Costa sia, per conto proprio e sia con i Terraross ha inondato di altre note il Teatro van Westerhout con la verve conosciuta ai più, ma anche con una capacità a contaminare ed assemblare tutti i generi di musica possibili ed immaginabili, partendo sempre dalla sua preferita che rimane quella prettamente latina e sudamericana.



Lia Cellamare ci ha messo la simpatia e quella comicità ruspante che è propria delle nostre latitudini ed il Mago Cripton ha reso ancora più magica la serata con perfomances che avevano incantato gli spettatori anche durante il primo appuntamento.
 
Il finale è stato tutto di Marco Armani che ha riproposto i suoi brani più noti che ci hanno riportato a qualche anno fa, ma che hanno anche instillato in tutti quella voglia di riapppropiriarci delle nostre esistenze e ripartire.




La serata conclusiva é stata quella scelta per l'ospitata della famosa cantante Fiordaliso.
Una puntata monotematica, se non per la presenza del cast fisso e di altri due numeri di illusionismo del mago Cripton.




Magari tutto il pubblico se l'aspettava più convenzionale, ma anche qui è successo qualcosa di incredibile.

Fiordaliso è entrata in scena con una carica pazzesca, ha eseguito diversi cavalli di battaglia che l'hanno resa famosa nella sua lunga carriera, ma ha anche cantato tanti famosissimi brani prettamente anni '80 di tanti suoi illustri colleghi.




Soprattutto, ha giocato con Vito Diomede, ha stravolto la scaletta, ha parlato, riso, scherzato, un vero animale da palcoscenico e non solo come cantante, ma soprattutto una donna che ha detto di essere felicissima di essere in un teatro che ha definito bellissimo e che aveva voglia di divertirsi e divertire e coinvolgere il pubblico.

Devo dire, una sorpresa per tutti, anche per me che da appassionato di musica seguo quasi tutti gli artisti a 360°.

La serata finale, quindi è stata col botto anche per questo modo di approccio che la cantante ha voluto dare.
Compresa la sua uscita di scena con l'ultimo brano che aveva destato un pò di perplessità.
poi mentre il sipario si stava già abbassando e si era ai saluti conclusivi.....

Fiordaliso è ritornata......
"Ma veramente credevi che potessi andar via senza eseguire Non voglio mica la luna"?

E li ... apoteosi, gran finale, grande partecipazione del pubblico ed i soliti filmati con il telefonino di Vito Diomede che portava a termine una tre giorni sfiancante in maniera meravigliosa.

L'appuntamento adesso è in tv: 22-31 dicembre 2021 e 5 granaio 2022 su Teleregione per rivedere tutto.




Certo ....
Non ci sarà il fuoriprogramma che vede Fiordaliso, dopo la fine dello spettacolo, per terra tra le poltrone del teatro a cercare con Carmela Surace, mia moglie ed i miei amici, la mia fede matrimoniale che credevo aver perso, ma che invece era nella lavatrice a casa....
quello me lo sono perso pure io.....
(ero fuggito a casa perchè mi era venuto il dubbio che avessi potuto perderla lì)
.....
Ma credo di aver stuzzicato abbastanza la curiosità di molti che non mancheranno sicuramente di gustarsi quella che si preannuncia come una bellissima pagina di televisione.

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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