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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: La Dea batte il Napoli, Milan capolista.Juventus sulla buona strada, l'Inter cancella la Roma.




Cambiano le cose al vertice. 

16^ Giornata particolare che vede diverse rimonte spettacolari e qualche conferma. 

Andiamo ad analizzare le singole partite ed a leggere le classifiche. 


Juventus-Genoa 2-0 
(9′ Cuadrado, 82′ Dybala)

Un gol meraviglioso di Juan Cuadrado direttamente da calcio d'angolo, apre una gara totalmente dominata dai ragazzi di Max Allegri. 
Se Morata fosse più incisivo e Dybala più del Piero, oggi non staremmo a dire che se ci fosse stato Cristiano Ronaldo, la partita sarebbe finita 10-0.
I bianconeri premono alla ricerca del gol del raddoppio, ma uno straordinario Sirigu para tutto, negando la rete a De Ligt, Morata (due volte) e Dybala. 
Serata di grazia per Federico Bernardeschi che offre assist a ripetizione ed al quale manca solo il gol. 
Quando c'è Capitan Chiellini non si prendono gol e questo è già un buon punto di partenza. 
Il Genoa che non è riuscito mai ad arrivare alla porta della Juve, sembra poca cosa ed i bianconeri, tranne che per le tante occasioni fallite, sembrano una squadra perfetta che può permettersi di aspettare con calma il rientro di Federico Chiesa. 
Altra occasione sciupata per incidere da parte di Moise kean che rileva un nervoso Morante nel finale. 
Quando mancano meno di 10 minuti al fischio dell'arbitro, Fede Bernardeschi offre l'ennesimo assist al bacio per Paulo Dybala che mette, così, il sigillo definitivo sulla gara. 

Sampdoria-Lazio 1-3 
(6′ Milinkovic-Savic, 17′, 37′ Immobile, 90′ Gabbiadini)

Un tempo ciascuno, ma non con gli stessi risultati. 
Primo tempo dominato da una Lazio trascinata da Zaccagni nelle vesti di assistman e da Ciro Immobile, autore di una doppietta. 
Nella ripresa Milinkovic-Savic, che aveva sbloccato il risultato, si fa espellere ingenuamente e lascia i compagni in dieci. La Samp attacca e nel finale trova il gol con Gabbiadini. Strakosha, schierato al posto di Reina, evita il peggio ed il risultato non cambia più. 

Napoli-Atalanta 2-3 
(7′ Malinovskyi, 40′ Zielinski, 48′ Mertens, 66′ Demiral, 71′ Freuler)

Al Maradona va in scena una gara spettacolo. 
L’Atalanta parte forte e va in vantaggio con un gran gol di Malinovskyi. La squadra di Gasperini sfiora il raddoppio ma a fine primo tempo Zielinski trova il pari. 
Nella ripresa il Napoli la ribalta grazie a Mertens. La squadra di Spalletti sembra in controllo ma l’Atalanta in 5’ segna due volte: vanno in rete prima Demiral e poi Freuler che firmano il 3-2 finale.

Milan-Salernitana 2-0
(5′ Kessiè, 18′ Saelemaekers)

Il Milan raggiunge il primo posto in classifica chiudendo  la gara con due gol nei primi 18’, sfiorando il tris a più riprese: apre Kessié dopo 5’, raddoppia Saelemaekers che dedica il gol a Kjaer mostrando al pubblico la maglia del compagno. Infortunio per Pellegri, partito titolare e uscito dal campo dopo 15’. 

⚽ Roma-Inter 0-3 
(15′ Calhanoglu, 24′ Dzeko, 39′ Dumfries)

Roma spazzata via dall'Inter all'Olimpico: Calhanoglu sblocca il risultato con un gol direttamente dalla bandierina del corner, pallone tra le gambe di Rui Patricio. 
Il turco trova anche l'assist per Dzeko, che al 24' raddoppia. Il tris arriva con Dumfries di testa. Infortunio per Correa in avvio di ripresa. 

Bologna-Fiorentina 2-3 
(33′ Maleh, 42′ Barrow, 52′ Biraghi, 67′ rig. Vlahovic, 83′ Hickey)

La Viola espugna il campo del Bologna. 
In avvio ci prova Gonzalez che serve l'assist del vantaggio a Maleh. Prima dell'intervallo rimedia Barrow su invito di Svanberg. Ad inizio ripresa capolavoro di Biraghi su punizione e tris del capocannoniere Vlahovic, 13° gol su rigore per il fallo di Skorupski sull'ottimo Gonzalez. Nel finale accorcia Hickey. La Fiorentina ritrova una vittoria in trasferta che mancava da più di due mesi

Spezia-Sassuolo 2-2 
(35′ Manaj, 48′ Gyasi, 66′ 79′ Raspadori)

Il Sassuolo rimonta nel secondo tempo e si porta a casa con un buon 2-2, per come si erano messe le cose. 
Berardi si rende subito pericoloso in avvio: il suo mancino è deviato sulla traversa da Provedel, poi poco dopo calcia alto da ottima posizione. Alla mezz'ora anche Scamacca colpisce una traversa, ma a trovare il vantaggio è lo Spezia con Manaj. In avvio di ripresa Gyasi firma il raddoppio, poi entra Raspadori e con una doppietta regala il pari ai nero verdi. 

Venezia-Hellas Verona 3-4 
(12′ Ceccaroni, 19′ Crnigoj, 27′ Henry, 52′ aut. Henry, 65′ rig. Caprari, 67′, 85′ Simeone)

Con una rimonta incredibile il Verona vince il derby Veneto. 
Il Venezia sblocca al 12' grazie al tocco sotto misura di Ceccaroni. Poco dopo Crnigoj firma il raddoppio, prima della mezz'ora Henry cala il tris. Lo stesso attaccante fa autogol a inizio secondo tempo, poi un tocco di mano di Ceccaroni in area provoca rosso e rigore: dal dischetto Caprari riapre la partita, al 67' Simeone pareggia e poi completa la rimonta nel finale

Empoli-Udinese 3-1 
(22′ Deulofeu, 50′ Stojanovic, 59′ Bajrami, 78′ Pinamonti)

L'Udinese si illude con Deulofeu che la porta in vantaggio. 
Nella ripresa l'Empoli ribalta la partita: Stojanovic PAREGGIA, poi Bajrami pareggia e regala a Pinamonti il gol del 3-1. 

Cagliari-Torino 1-1 
(31′ aut. Carboni, 52′ Joao Pedro)

I rossoblù riescono a guadagnare un punto grazie a una spettacolare rete in rovesciata di Joao Pedro. 
E' il Toro a passare in vantaggio con Sanabria che provoca un’autorete di Carboni. Nella ripresa la squadra di Mazzarri accelera, crea occasioni da gol e trova il pari con il suo attaccante brasiliano.


CLASSIFICA

Milan 38

Inter 37

Napoli 36

Atalanta 34

Fiorentina 27

Juventus 27

Lazio 25

Roma 25

Bologna 24

Hellas Verona 23

Empoli 23

Sassuolo 20

Torino 19

Udinese 16

Venezia 15

Sampdoria 15

Spezia 12

Genoa 10

Cagliari 10

Salernitana 8


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