F1, Gp Monza: Doppietta McLaren. La Ferrari non va a podio, nonostante...
Hamilton e Verstappen si scontrano e si eliminano.
È stata una gara veloccissima e spettacolare quella sul circuito di Monza, quello abituato ai trionfi, ormai sbiaditi della Ferrari e dove la McLaren ritorna al successo con una doppietta, dopo il clamoroso incidente Hamilton-Verstappen che ha eliminato entrambi i protagonisti del Mondiale.
Daniel Ricciardo, dunque, ha vinto il Gp d'Italia davanti al compagno di squadra Lando Norris.
Le McLaren che hanno dimostrato grande feeling con la posta italiana e con i suoi rettilinei.
L'incidente tra Lewis Hamilton e Max Verstappen ha dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno la rivalità tra i due piloti.
Quando la Mercedes e la Red Bull si sono trovate affiancate in pista nessuno dei due ha ha alzato il piede ed il patatrac è stato inevitabile.
Per i giudici di gara il principale responsabile è stato l'olandese: Verstappen viene infatti penalizzato a fine gara e sarà retrocesso di tre posizioni sulla griglia di partenza nel Gran Premio di Russia, in programma il 26 settembre a Sochi.
Tornando alle posizioni di arrivo, Sergio Perez, terzo al traguardo, avrebbe salvato il week end della Red Bull se non fosse stato penalizzato di 5 secondi per non aver restituito una posizione a Leclerc, facendo così salire sul podio Valtteri Bottas che con la sua Mercedes ha fatto una grande rimonta dall'ultima posizione di partenza.
La Ferrari non arriva più su del quarto posto con Charles Leclerc, poi quinto posto finale di Perez penalizzato, e seguito da Carlos Sainz sesto.
A seguire l'Aston Martin di Lance Stroll, l'Alpine di Fernando Alonso, la Williams di George Russell e decimo Esteban Ocon con l'altra Alpine.
Con Kimi Raikkonen ancora assente grande delusione per Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo che dopo una bella partenza che l'aveva portato al sesto posto, si è toccato con Sainz ed è finito in fondo al gruppo: 13° al traguardo.
L'ordine d'arrivo:
1. Daniel Ricciardo (Aus) McLaren 1h21'54"365
2. Lando Norris (Gbr) McLaren +1"747
3. Valtteri Bottas (Fin) Mercedes +4"921
4. Charles Leclerc (Mon) Ferrari +7"390
5. Sergio Perez (Mex) Red Bull +8"723
6. Carlos Sainz (Esp) Ferrari +10"535
7. Lance Stroll (Can) Aston Martin +15"804
8. Fernando Alonso (Esp) Alpine +17"201
9. George Russell (Gbr) Williams +19"742
10. Esteban Ocon (Fra) Alpine +20"868
11. Nicholas Latifi (Can) Williams +23"743
12. Sebastian Vettel (Ger) Aston Martin +24"621
13. Antonio Giovinazzi (Ita) Alfa Romeo +27"216
14. Robert Kubica (Pol) Alfa Romeo +29"769
15. Mick Schumacher (Ger) Haas +51"088
Non classificati
Nikita Mazepin (Rus) Haas
Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes
Max Verstappen (Ned) Red Bull
Yuki Tsunoda (Jpn) AlphaTauri
Pierre Gasly (Fra) AlphaTauri
Giro più veloce: (53°) Daniel Ricciardo (McLaren) in 1'24"812 alla media di 245.894 km/h
Classifica Piloti
1. Max Verstappen (Ned) 226.5 punti
2. Lewis Hamilton (Gbr) 221.5
3. Valtteri Bottas (Fin) 141
4. Lando Norris (Gbr) 132
5. Sergio Perez (Mex) 118
6. Charles Leclerc (Mon) 104
7. Carlos Sainz (Esp) 97.5
8. Daniel Ricciardo (Aus) 83
9. Pierre Gasly (Fra) 66
10. Fernando Alonso (Esp) 50
11. Esteban Ocon (Fra) 45
12. Sebastian Vettel (Ger) 35
13. Lance Stroll (Can) 24
14. Yuki Tsunoda (Jpn) 18
15. George Russell (Gbr) 15
16. Nicholas Latifi (Can) 7
17. Kimi Raikkonen (Ita) 2
18. Antonio Giovinazzi (Ita) 1
19. Mick Schumacher (Ger) 0
20. Nikita Mazepin (Rus) 0
21. Robert Kubica (Pol) 0
Classifica Costruttori
Mercedes 361.5
Red Bull 350.5
McLaren 215
Ferrari 201.5
Alpine 95
AlphaTauri 84
Aston Martin 59
Williams 22
Alfa Romeo 3
Haas 0
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