Polignano, Tuffi: Hunt e Iffland vincono l'edizione 2021 delle Red Bull Cliff Diving World Series

photo credits © Romina Amato/Red Bull Content Pool

Vincono i favoriti, ma è lo spettacolo a trionfare. 

Ancora una volta, sulle scogliere e in barca, c'è stato il pienone per assistere allo spettacolo dei tuffi di Polignano a Mare, sede delle finali delle Red Bull Cliff Diving World Series 2021. 

La voglia di tornare alla normalità, nonostante le solite polemiche sul Green pass, è stata troppa per non avere voglia di dare almeno una sbirciatina ad un evento che è stato sempre seguito, vista la spettacolarità della disciplina, ma anche della location. 

Qualche anno fa c'era anche Tania Cagnotto tra gli ospiti, quest'anno gli occhi sono stati puntati quasi esclusivamente sull'evento. 

Le città in vari punti dello stivale italico hanno anche una connotazione sportiva che le contraddiatingue: Arezzo, Ravenna, Bisceglie, San Benedetto del Tronto, ecc... 

Polignano con quella scogliera non può che essere ricondotta a questa spettacolare festa. 

Magari non avrà la stessa rilevanza sui media di Conference League, Europa League, Champions league, Copa America, Nations league, Coppa Italia, ecc.. Ma in quanto a spettacolarità non ha niente da invidiare a nessuno. 

Dopo l'appuntamento infrasettimanale di mercoledì scorso, la cittadina barese ha ospitato l'ultimo atto della stagione: ad aggiudicarsi il titolo, come previsto, le due stelle della specialità, ovvero il francese (ma inglese di nascita) Gary Hunt e l'australiana Rhiannan Iffland che hanno incantato il pubblico tuffandosi dal super-trampolino montato sul balcone di una casa privata che si affaccia sulla Lama Monachile.

Hunt, vincitore della prova finale, raggiunge l'invidiavile quota di 9 titoli in 12 edizioni. Ha preceduto nella classifica finale della stagione 2021, i rumeni Popovici (secondo anche questa domenica) e Preda. 

Il pubblico italiano ha tifato soprattutto per Alessandro De Rose, campione azzurro, arrivato terzo nella finale disputata a Polignano, mentre ha gareggiato con una wild card tra le donne (per la prima volta) la triestina Elisa Cosetti. 

Iffland ha preceduto la canadese Molly Carlson e l'australiana Xantheia Pennisi.

Per quanto riguarda la classifica generale femminile, la campionessa ha preceduto le due canadesi Jessica Macaulay e Molly Carlson.

Il giorno dopo Polignano torna alla sua vita normale che è già abbastanza piena di turisti anche in questo periodo. 

Si dice che non tutti i mali vengono per nuocere, io non sono mai stato d'accordo con questo concetto e la dimostrazione è che non appena ce ne sia la possibilità la gente cancella il periodo brutto e si tuffa nella realtà che se non ê ancora tornata quella di un tempo, poco ci manca, almeno nell'immaginario collettivo 

Poi l'immigrazione e tutti gli altri aspetti dell'umanità rimangono, ma proprio per questo non si può rinunciare a ciò che può essere svago. 

Ed in questo caso lo svago è stato mozzafiato.