Champions League: La finale sarà Inter - Manchester City.

Nell'Euroderby soccombe il Milan. 
L'altra squadra delusa dal verdetto delle semifinali è il Real Madrid, spazzato via da un poker dei Citizen. 

È l'Inter la finalista italiana di Champions League 2022/23. 

Se non fosse anche il nome di un partito politico titolerei "Italia Viva" 

Sottolineando una prima vittoria in questa piccola lotta di egemonia che si è tenuta nelle semifinali tra Ialia, Inghilterra e Spagna. 

Di solito a questo punto gli altri anni si parlava dei vari Leo Messi, Cristiano Ronaldo, Neymar, con noi che rimpiangevamo i vari Alessandro Del Piero, Gigi Buffon, ma anche Vialli e Mancini.

Parlare di riscatto italiano non è una cosa scritta da me in virtù del risultato che si potrebbe ottenere. 

Dico solo che spesso siamo stati noi stessi a "disegnarci male" anche più del dovuto.

Non c'è un PUG per spiegare tutto ciò, come non basta prendere una bandiera rossa per essere PCI. 

Nel caso l'Inter vincesse dovremmo parlare di giganti alla Piero Pelù? 

Dipende dai punti di vista. 

In fondo possiamo anche dire che si tratta solo di una partita di calcio. 

E quella disputata contro il Milan ha decretato la prima finalista. 

Il Manchester City è la seconda finalista della Champions League 2022/23! Dopo l'1-1 dell'andata, i Citizens dominano la gara di ritorno contro il Real Madrid fissando il punteggio finale sul 4-0. 

Ma vediamo come sono andate 

le partite:👇🏻 

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INTER-MILAN 1-0

MARCATORE: 74' Lautaro Martinez

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (84' Gagliardini), Calhanoglu, Mkhitaryan (44' Brozovic), Dimarco (66' Dimarco); Lautaro Martínez (84' Correa), Dzeko (66' Lukaku). 

All.: Inzaghi.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (64' Kalulu), Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (76' Saelemaekers), B.Diaz (76' Origi), Leao; Giroud. 

All.: Pioli.

Il Milan deve recuperare e prova ad affondare per primo, ma Giroud e Diaz non riescono ad approfittare delle loro occasioni. L'Inter replica è le occasioni fino alla fine della prima frazione si equivalgono, anche se i nerazzurri sembrano più in palla. 

Sensazione certificata dalla ripresa, durante la quale fin da subito si vede che il Milan non riuscirà a recuperare. 

l'Inter, quindi, tiene il controllo del match ed al 74' mette la definitiva ipoteca sulla qualificazione. 

I neo-entrati Gosens e Lukaku costruiscono e la conclusione di Lautaro Martinez sigla il defintivo 1-0. 

I rossoneri cercano di trovare le forze per giungere per lo meno al pareggio, ma i nerazzurri controllano e portano a casa vittoria e qualificazione.

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Manchester City-Real Madrid 4-0

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne (84' Foden), Gundogan (79' Mahrez), Grealish; Haaland (89' Alvarez). Allenatore: Pep Guardiola.

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal (80' Lucas Vazquez), Militao, Alaba, Camavinga (79' Tchouamenì); Valverde, Kroos (70' Asensio), Modric (63' Rudiger); Rodrygo (80' Ceballos), Benzema, Vinicius J. Allenatore: Carlo Ancelotti.

ARBITRO: Szymon Marciniak (POL).

RETI: Bernando Silva (23', 37'), aut. Militao (76'), Alvarez (90+1').

AMMONIZIONI: Dias (50'), Carvajal (56'), Gundogan (62'), Camavinga (75'), Grealish (90+1').

Il City soffoca il Real da subito, pressando altissimo e impedendo di fatto ogni tentativo di sortita offensiva. 

Il portiere madrileno, riesce ad evitare premature capitolazioni, ma poi Bernardo Silva apre le danze e si ripete subito dopo. 

Il Real Madrid inizia il secondo tempo alla ricerca del pareggio 

Il Manchester City comunque controlla e poi affonda siglando il 3-0 con il colpo di testa di Akanji che viene deviato da Militao e finisce in rete. 

Nel finale il poker viene servito da Alvarez che capitalizza al meglio l'assist geniale di Foden.