Coppa Italia: L'Inter batte la Fiorentina ed alza il trofeo.
I nerazzurri si confermano vincitori della competizione.
Nel l'asse che accomuna, in questa occasione Milano e Firenze è l'Inter a bissare il successo di un anno fa facendo diventare la conquista anche una vittoria storica.
Per i nerazzurri si tratta, infatti, del nono trofeo tricolore: in questo modo l'Inter eguaglia la Roma al secondo posto tra le squadre con più trionfi nella storia della competizione.
La primatista assoluta è la Juventus con 14 vittorie, ma i nerazzurri sono sul podio di primati di questa competizione.
In questo contesto, se vogliamo parlare di primati, dobbiamo sottolineare anche il fatto che Simone Inzaghi si è aggiudicato la sua terza Coppa Italia.
In questo contesto, se vogliamo parlare di primati, dobbiamo sottolineare anche il fatto che Simone Inzaghi si è aggiudicato la sua terza Coppa Italia.
Tra i tecnici solo Roberto Mancini, Sven-Göran Eriksson e Max Allegri, con quattro trionfi a testa, ne contano una in più.
Fiorentina-Inter 1-2
Marcatori: 3’ Nico Gonzalez, 29’ Lautaro, 37’ Lautaro
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodò (82’ Terzic), Milenkovic, Quarta (70’ Ranieri), Biraghi; Bonaventura, Amrabat (70’ Jovic), Castrovilli (60’ Mandragora); Ikonè (60’ Sottil), Cabral, Gonzalez.
All. Italiano
Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni (58’ De Vrij); Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu (83’ Correa), Dimarco (68’ Gosens); Dzeko (58’ Lukaku), Lautaro (83’ Gagliardini).
Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni (58’ De Vrij); Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu (83’ Correa), Dimarco (68’ Gosens); Dzeko (58’ Lukaku), Lautaro (83’ Gagliardini).
All. S. Inzaghi
Arbitro: Irrati di Pistoia
Ammoniti: 53’ Bastoni, 54’ Martinez Quarta, 90’ Gonzales
Non sarà una Nations League, ma la coppa nazionale ha ormai ritrovato da qualche anno il suo fascino.
Arbitro: Irrati di Pistoia
Ammoniti: 53’ Bastoni, 54’ Martinez Quarta, 90’ Gonzales
É vero che non esiste nessuna specie di PUG per affrontare queste sfide, ma ti aspetti subito l'Inter da Gigante, parafrasando Pelù ed invece parte bene la Fiorentina.
Non è un concerto di Nada, Mr. Facciolla, Offbraw, Banco del mutuo soccorso e neanche la notte della taranta a Melpignano, quindi quando finiscono le coreografie i tifosi trasmettono gli umori delle azioni in campo.
Quando, però, Lautaro Martinez mostra i muscoli e soprattutto la tecnica diventa per i nerazzurri una di quelle mele che levano il medico di torno.
Più estremo del PCI l'attaccante porta l'Inter. I nerazzurri conquistano, infatti, la coppa in rimonta, col risultato di 2-1.
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