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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Europa League e Conference League: Due finali con due italiane; La Roma e la Fiorentina difenderanno i nostri colori. La Juve si ferma in semifinale.




Bianconeri out, giallorossi in finale in una competizione, viola finalista nell'altra. 


Niente da fare per la Juventus che viene eliminata dal Siviglia, nel ritorno della semifinale di Europa League. 
Nonostante siano gli uomini di Allegri a sbloccare la gara nel secondo tempo con Vlahovic, 
E' Suso a mandare l'incontro ai supplementari dove a ribaltarla è Lamela. 

Saranno, quindi, proprio gli iberici ad affrontare l'altra italiana che disputava le semifinali.
La Roma nonostante una partita tutta difesa e catenaccio è riuscire a perseguire il proprio scopo e, resistendo, fino all'ultimo, riesce a qualificarsi per la finale.

Non esiste un vero e proprio PUG per preparare le gare ed i tecnici, talvolta, anche decidendo di rinunciare ad un calcio più offensivo, portano a casa i risultati, tenendo conto del materiale a disposizione della sua condizione.

PCI,,Piero Pelù,PFM,

In Conference League una bella Fiorentina batte il Basilea nella sua tana e conquista la finale.
Protagonista Nico Gonzalez con una doppietta nei tempi regolamentari, poi arriva anche la rete decisiva di Barak nel recupero dei tempi supplementari.

I viola in finale affronteranno il West Ham, che nell'altra semifinale ha superato l'AZ Alkmaar. 
Peccato che cronaca, vandalismo sono finiti in prima pagina dopo la fine di quest'altra semifinale.
La ragione, in questi casi, se deve girare a destra, finisce più a sinistra del PCI.
Eppure il calcio dovrebbe essere considerato uno spettacolo che si gusta come quando si assiste ad un concerto di Piero Pelù, della PFM, ecc.....

Comunque non divaghiamo, cerchiamo di analizzare le gare:👇

Europa League


SIVIGLIA-JUVENTUS 2-1 dts (and. 1-1)

Siviglia (4-2-3-1): Bono; Navas (106' Gomez), Badé, Gudelj, Acuña; Fernando, Rakitic; Ocampos (70' Lamela), Oliver Torres (62' Suso; 118' Rekik), Bryan Gil (101' Montiel); En-Nesyri. 
All. Mendilibar

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (106' Milik), Fagioli (41' Paredes), Locatelli (86' Miretti), Rabiot, Iling-Junior (86' Kostic); Di Maria (65' Chiesa), Kean (65' Vlahovic). 
All. Allegri

Marcatori: 65' Vlahovic (J), 71' Suso (S), 95' Lamela (S)

Ammoniti: Kean (J), Danilo (J), Paredes (J), Suso (S)

Espulsi: Acuna (S)


La Juventus parte meglio con una formazione strana che vede la presenza di Moise Kean in avanti, supportato da Di Maria.
La scelta di Max Allegri è tattica e da i suoi frutti.
La prima chance al quarto d'ora è dei bianconeri con un colpo di testa di Gatti. 
Il Siviglia, però, c'è e, sostenuto anche dai suoi supporters comincia anch'esso a sfiorare il gol con uno Szczesny superlativo che ogni volta viene chiamato in causa salvare la sua squadra. 
L'occasione più clamorosa è della Juve: 
in contropiede Rabiot imbuca per Di Maria, l'argentino decide di alzare un pallonetto con lo scavetto, anzichè concludere meglio o servire il liberissimo Kean.
Risultato palla incredibilmente alta sopra la traversa e partita del Fideo che non si riprenderà più fino ad essere sostituito.
 Acuna impegna Szczesny dalla distanza, poco dopo Kean piazza un diagonale perfetto, ma Bono con il piede sfiora e manda la sul palo. 
A fine tempo gol di Rabiot che viene annullato per fuorigioco di Locatelli ed infortunio per Fagioli, per il quale si parla di sospetta frattura della clavicola dopo. 
La ripresa inizia con la Juve che sfiora il vantaggio prima con Rabiot grazie alla sponda di Kean e poi con Bremer.
Allegri inserisce Chiesa e Vlahovic e viene subito ripagato, al primo pallone toccato proprio Vlahovic raccoglie la sponda di Rabiot, sfugge ai due centrali e fa un piccolo cucchiaio sull'uscita del portiere per il gol del vantaggio. 
Purtroppo 5 minuti dopo arriva il pari: Chiesa perde una brutta palla in uscita, Suso col mancino dai 20 metri lascia partire un siluro che si infila all'angolino. la mette all'angolino.
Si va ai supplementari e dopo 5 minuti Lamela segna il vantaggio del Siviglia.
Neanche l'ingresso di Milik riesce a far segnare la squadra italiana.
In realtà al 110' ce l'ha Chiesa la chance di pareggiare, ma il suo sinistro finisce altissimo. 
Come finiscono le speranze della Juventus di raggiungere la finale.


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BAYER LEVERKUSEN-ROMA 0-0

BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Tah (86' Amiri), Hincapie; Frimpong, Demirbay, Palacios (80' Hlozek), Bakker (72' Adli); Wirtz, Diaby; Azmoun. 
All.: Alonso.

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik (78' Smalling), Bove, Matic, Pellegrini, Spinazzola (34' Zalewski); Abraham, Belotti (46' Wijnaldum). 
All.: Mourinho.


Non una gran partita e nessun gol, cosa c'è stato di divertente?
La qualificazione della Roma, almeno per i tifosi giallorossi.
Il copione è chiaro fin da subito.
Il Bayer Leverkusen gestisce il pallone e la Roma o guarda con attenzione o cerca di ripartire in contropiede.
Più occasioni per i tedeschi, ma anche la Roma di tanto in tanto si affaccia dalle parti della porta avversaria.
Peccato per un altri infortunio a Spinazzola.
Iniziata la ripresa, c'è meno tempo a disposizione, i tedeschi le provano tutte.
La Roma pensa solo a difendersi.
E le barricate reggono fino allo scadere del tempo per sancire il passaggio in finale della squadra della Capitale. 

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Conference League 


BASILEA-FIORENTINA 1-3 dts

MARCATORI: 35', 72' Nico Gonzalez, 55' Amdouni, 129' Barak

BASILEA (3-4-1-2): Hitz; Lang, Nuhu, Pelmard; Ndoye, Xhaka (88' Frei), Burger (107' Males), Calafiori; Diouf; Augustin (82' Zeqiri), Amdouni. 
All.: Vogel.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor (57' Ranieri), Biraghi; Bonaventura (106' Barak), Amrabat, Castrovilli (115' Mandragora); Gonzalez, Cabral (91' Jovic), Brekalo (46' Ikoné). 
All.: Italiano. 

Nonostante la Fiorentina debba recuperare un gol, non parte subito all'attacco ed è il Basilea ad avere l'occasione per chiudere il discorso qualificazione in un paio di occasioni.
Castrovilli ci prova ad invertire la tendenza, ma è Nico Gonzalez a portare i viola in vantaggio. 
Nella ripresa, però il Basilea si riporta in parità con Amdouni .
la Viola non si perde d'animo ed al 72' passa di nuovo in vantaggio, sempre con Nico Gonzalez.
Gli avversari ci provano ancora, ma si va ai supplementari.
Dopo un'occasione di Jovic è il Basilea a provarci due volte.
Al 129', quando già si pensava ai calci di rigore, Barak con una deviazione sotto misura realizza il gol che porta la Fiorentina in finale. 

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AZ Alkmaar-West Ham 0-1 
Marcatore: 94' P. Fornals

Il West Ham controlla il match ed in pieno recupero piazza anche la zampata vincente con Fornals.
Purtroppo è la cronaca a prendere il sopravvento sull'evento sportivo.
I tifosi dell'AZ Alkmaar, al termine della sfida, hanno invaso lo spazio destinato alle famiglie dei giocatori degli Hammers, scatenando un gran caos sugli spalti e in campo. 
Lucas Paquetá e altri giocatori della squadra inglese si sono scontrati con gli olandesi per difendere le proprie famiglie.
Una bruttissima immagine.

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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