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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Napoli caduta indolore, la Juventus consolida il secondo posto, Inter terza, l'Empoli si salva matematicamente



Il Milan precipita al quinto posto, la Lazio non tiene il ritmo delle squadre al vertice.


Ogni giornata emette sentenze che siano positive o negative, questa volta c'è una buona notizia per l'Empoli che si salva matematicamente.
Nonostante non ci sia, come per le città un PUG che possa essere d'aiuto a redigere i piani, tutte le squadre cercano di portare a termine la stagione nel migliore dei modi, ma evidentemente ci devono essere anche delle sentenze negative.
Negative possono essere considerate stagioni intere anche per un singolo giocatore.
E' il caso di Paul Pogba: 
"Gli accertamenti diagnostici a cui è stato sottoposto questa mattina Paul Pogba presso il J|Medical hanno evidenziato una lesione di basso grado del retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziato il programma riabilitativo".
10 presenze totali, spezzoni di partita, praticamente mai a disposizione.

Ad ogni modo la stagione continua, tra i prossimi impegni europei per 5 squadre italiane e tutte le prossime gare in una stagione che è agli sgoccioli, ma che deve emettere ancora tante sentenze.

Ecco come sono andate le partite della 35^ giornata e le relative classifiche:👇

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Juventus-Cremonese 2-0

Marcatori: st 10' Fagioli, 34' Bremer.

Juventus (3-5-1-1): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (37' st Barbieri), Fagioli, Paredes, Rabiot, Chiesa (21' st Iling-Junior); Pogba (24' pt Milik, 37' st Kean); Vlahovic (21' st Di Maria). 
A disp. Szczesny, Pinsoglio, Locatelli, Alex Sandro, Kostic, Miretti, Rugani. 
All. Allegri.

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Ferrari (22' st Castagnetti), Chiriches, Lochoshvili (26' st Sernicola), Vasquez; Meité, Benassi (22' st Buonaiuto); Afena-Gyan (1' st Ciofani), Galdames, Quagliata (1' st Valeri); Okereke. 
A disp. Saro, Sarr, Valeri, Aiwu, Bianchetti, Ghiglione, Acella, Basso Ricci. 
All. Ballardini.

Arbitro: Chiffi di Padova.

VAR: La Penna di Roma1.

Ammoniti: st 18' Cuadrado (J), 21' Danilo (J).

La Juventus conduce da subito la gara, pur senza concretizzare contro una Cremonese che è molto brava a difendersi. 
Al 24', però arriva una tegola per i bianconeri, quando Paul Pogba si accascia sul terreno, per poi chiedere la sostituzione a causa dell'ennesimo problema fisico della sua stagione. 
Anche capitan Bonucci non è della gara. 
Nonostante tutto la ripresa è ancora migliore per la Juve che sblocca il risultato grazie all'ennesimo spunto offensivo di Chiesa che serve Fagioli per la splendida conclusione che sancisce l'1-0.
Tanti elogi per il giovane bianconero, ma i paragoni con Del Piero, mi sembrano, almeno al momento azzardati.
Max Allegri attinge dalla panchina anche perché Vlahovic non segna e non lo faranno neanche Milik ed il rientrante Kean. 
Di Maria alza il tasso tecnico, ma la concretezza bianconera viene esaltata da Bremer, su azione da calcio d'angolo.
Senza patemi d'animo, dunque, la Juventus si porta a casa il risultato finale. 

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Sampdoria-Empoli 1-1

Marcatori: 34’ p.t. Zanoli (S), 47’ s.t. Piccoli (E).

Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia; Gunter, Nuytinck, Amione (36’ s.t. Murru); Zanoli, Winks, Rincòn, Augello; Djuricic; Gabbiadini, Quagliarella (21’ s.t. Lammers). 
Allenatore: Dejan Stanković.

Empoli (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz (32’ p.t. Ismajli), Luperto, Parisi; Grassi (40’ s.t. Akpa Akpro), Marin; Baldanzi (11’ s.t. Pjaca), Henderson (11’ s.t. Destro), Cambiaghi (40’ s.t. Piccoli); Caputo. 
Allenatore: Paolo Zanetti.

Arbitro: Ermanno Feliciani della sezione di Teramo.

Ammoniti : 27’ p.t. Amione (S), 43’ p.t. Grassi (E), 14’ s.t. Djuricic (S), 27’ s.t. Pjaca (E), 30’ s.t. Cambiaghi (E), 32’ s.t. Gabbiadini (S), 40’ s.t. Parisi (E)

La Sampdoria, anche senza incantare, passa in vantaggio con Zaoli. 
L'Empoli fa ancora meno ed il copione continua anche nella ripresa. 
In pieno recupero, al minuto 93, però, il pallone giunge sui piedi di Piccoli che realizza il pareggio e la matematica salvezza dei toscani.

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Lazio – Lecce 2-2

Marcatori: 33’ p.t. Immobile (La), 45’ p.t.+2 e 5’s.t. Oudin (Le), 45’ s.t.+ 4 Milinkovic (La)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj (dal 12’ s.t. Pellegrini), Casale, Romagnoli, Lazzari; Milinkovic, Marcos Antonio (dal 27 s.t. Basic), Luis Alberto; Felipe Anderson (dal 12’ s.t. Pedro), Immobile, Zaccagni. 
All. Sarri.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (dal 31’s.t Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin (dal 35’ s.t. Helgason); Strefezza (dal 31’ s.t. Gonzalez), Colombo (dal 21’ s.t. Ceesay 6), Banda (dal 21' s.t. Di Francesco). 
All.: Baroni

Arbitro: Fabio Maresca – sez. Napoli

Ammoniti: 7’ p.t. Lazzari (La), 12’ p.t. Banda (Le), 19’ s.t. Oudin (Le), 32’ s.t. Pellegrini (La), 33’ s.t. Falcone (Le), 35’ s.t. Milinkovic (La), 35’s.t. Blin (Le), 45’s.t.+3 Gonzalez (Le)

La Lazio parte subito bene, ma il Lecce però si difende bene e riparte in contropiede. 
I salentini sprecano anche un calcio di rigore ed i padroni di casa, scossi, sbloccano la gara al 34' con Immobile e sfiorano il raddoppio. In pieno recupero Oudin trova il pareggio.
E cerca di sfruttare l'entusiasmo anche ad inizio ripresa.
Al 51' i giallorossi passano anche in vantaggio con Oudin. 
I biancocelesti, allora, assaltano la porta leccese, senza riuscire a segnare, almeno fino al 95' quando Milinkovic-Savic sigla il pareggio.

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Salernitana-Atalanta 1-0

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Lovato, Pirola; Mazzocchi (21' st Kastanos), Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Botheim (35' st Candreva), Dia; Piatek. 
A disp.: Fiorillo, Sepe, Sambia, Ekong, Gyomber, Bohinen, Maggiore, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli. 
All.: Sousa

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti (26' st Demiral), Scalvini; Soppy (3' st Okoli), De Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic (1' st Hojlund), Koopmeiners; Zapata (20' st Muriel). 
A disp.: Musso, Rossi, Bernasconi, Mendicino, De Nipoti. 
All.: Gasperini

Arbitro: Piccinini

Marcatori: 47' st Candreva (S)

Ammoniti: Lovato, Coulibaly (S), Scalvini, De Roon (A)

La Salernitana trova tre punti preziosissimi per la permanenza in Serie A, complice anche un Atalanta che non se la passa bene dal punto di vista fisico e delle indisponibilità. 
È un bel gol di Candreva in pieno recupero al termine di una gara non spettacolare complice anche il maltempo, a fissare il risultato.

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Spezia-Milan 2-0
 
Spezia (3-5-2): Dragowski, Wisniewski, Nikolaou, Ampadu, Amian, Bourabia (18’ st Zuekowski), Esposito, Ekdal, Reca, Nzola, Gyasi (48’ st Kovalenko). 
All. Semplici

Monza (4-2-3-1): Maignan, Kalulu, Kjær, Tomori (37’ st Calabria), Hernández (18’ st Ballo), Tonali, Pobega, Saelemaekers (18’ De Ketelaere), Díaz (25’ st Adli), Origi (25’ st Giroud), Rebić. 
All. Pioli
 
Arbitro: Daniele Doveri di Roma.
 
Marcatore: 30’ st Wisniewski, 40’ st Esposito

Ammoniti: 38’ Amian (S), 7’ st Diaz (M)

Espulso: 17’ st Lorieri (S)

Il Milan si rende più volte pericoloso, ma non sembra lucido al 100% e pagando, forse, le tante scorie per le partite, passate e future di questo periodo. 
È così che al 75' con Wisniewski è bravo a ribadire in rete un palo colpito da Amian sugli sviluppi di corner, siglando il vantaggio dei bianconeri che non si fermano perché Salvatore Esposito mette all'incrocio una punizione perfetta e chiude la gara. 

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Inter - Sassuolo 4-2

Marcatori: 41’ p.t. Lukaku, 10’ s.t. Tressoldi (aut), 13’ s.t. Lautaro, 18’ s.t. M. Henrique, 32’ s.t. Frattesi, 44’ s.t. Lukaku.

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij (dal 28’ s.t. Bastoni), Acerbi; Bellanova (dal 34’ s.t. Darmian), Gagliardini, Brozovic, Mkhitaryan (dal 16’ s.t. Asllani), Dimarco (dal 16’ s.t. Gosens); Lukaku, Correa (dal 1’s.t. Lautaro).
All.S.Inzaghi

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan (dal 31’ s.t. Zortea), Tressoldi (dal 19’ s.t. Ferrari), Erlic, Rogerio; Frattesi, M. Lopez, Henrique (dal 31’ s.t. Thorstvedt); Berardi, Defrel (dal 12’ s.t. Pinamonti), Lauriente (dal 12’ s.t. Bajrami) 
All. A. Dionisi.

Ammoniti: Defrel, Tressoldi, Henrique, Brozovic, de Vrij.

Arbitro: Matteo Mercenaro (della Sezione di Genova)

Dopo che è stato annullato un gol ad entrambi le compagini, è l'Inter a passare in vantaggio al 42' con Lukaku che dopo essersi liberato di Ruan insacca da fuori area l'incrocio dei pali.Al 55' arriva il 2-0 quando un tiro di Bellanova non diretto verso lo specchio viene deviato da Ruan e finisce nella porta di Consigli.
Al 58' terzo gol con un tiro da fuori di Lautaro Martinez.

Tutto finito, no?
Resuscita il Sassuolo che al 63' accorcia con Matheus Henrique che sfrutta un perfetto assist di Berardi e che poi continua a creare diverse occasioni.
Al 77' il gol di Frattesi che colpisce di testa anticipando Asslani su cross di Rogerio fa pensare che la rimonta possa realizzarsi.
Ma al 90' l'Inter chiude la partita in contropiede, Brozovic serve Lukaku che in diagonale realizza il 3-2 definitivo.

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Hellas Verona-Torino 0-1

Marcatori: 29' p.t. Vlasic

H. VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani (dal 23' p.t. Coppola; Hien, Dawidowicz (dal 1' s.t. Cabal); Faraoni (dal 32' s.t. Depaoli), Tameze, Abildgaard, Lazovic; Ngonge, Verdi (dal 1' s.t. Duda)(dal 15' s.t. Braaf); Djuric. All. Zaffaroni

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji (dal 24' s.t. Schuurs), Buongiorno, Rodriguez; Singo, Ricci (dal 45' s.t. Vieira), Ilic, Vojvoda; Karamoh (dal 45' s.t. Lazaro), Vlasic (dal 25' s.t. Seck); Sanabria (dal 24' s.t. Pellegri). All. Juric

Arbitro: Di Bello

Ammoniti: 25' p.t. Ilic, 47' p.t. Tameze, 18' s.t. Djidji, 28' s.t. Abildgaard, Depaoli 34' s.t.

L'Hellas cade in casa e non riesce ad allontanarsi dalla zona retrocessione. 
Il Torino vince ancora in trasferta e grazie alla rete di Vlasic nel primo tempo, ma avrebbe potuto segnare di più contro un Verona che nulla è riuscito a fare per evitare la sconfitta e che anzi si è salvato in diverse occasioni, visto quanto sprecato dagli avanti granata.

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Monza – Napoli: 2-0

Marcatori: 18’ pt Mota (M), 9’ st Petagna (M).

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (38’ st Antov), Marlon, Caldirola; Ciurria, Pessina (37’ st Machin), Rovella (31’ st Sensi), Carols Augusto; Mota, Caprari (23’ st Birindelli); Petagna (38’ st Carboni). 
All. Palladino

Napoli (4-3-3): Gollini; Bereszynski (17’ st Di Lorenzo), Rrahmani, Jesus, Olivera; Anguissa (17’ st Raspadori), Lobotka (35’ st Simeone), Zielinski; Elmas (17’ st Politano), Osimhen, Zerbin (1’ st Kvaratskhelia). 
All. Spalletti

Ammoniti: Caldirola (M), Elmas (N)

Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria.

Un gol per tempo ed il Monza piazza il suo colpaccio in un campionato durante il quale in più di una occasione ha vissuto il ruolo di ammazza grandi.
Il turnover del Napoli rende la squadra ulteriormente inefficace, oltre a quello che potrebbe essere dato dall'appagamento di aver vinto il campionato, ma i brianzoli se ne fregano e vanno per la loro strada.
Passano in vantaggio con Mota nella prima frazione e trovano il raddoppio con l'ex Petagna nella ripresa.

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Fiorentina-Udinese 2-0

Marcatori: 7’ Castrovilli, 90’ Bonaventura

Fiorentina (4-2-3-1): Cerofolini; Venuti (75’ Dodò), Milenkovic, Igor, Biraghi (60’ Terzic); Duncan (60’ Mandragora), Castrovilli; Ikonè (46’ Nico Gonzalez), Barak (71’ Bonaventura), Brekalo; Kouamè. 
All. Italiano

Udinese (3-5-1-1) - Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ebosele (61’ Udogie), Pereyra, Walace, Lovric (77’ Vivaldo), Zeegelaar (61’ Arslan); Samardzic (84’ Pafundi); Nestorovski. 
All. Sottil

Arbitro: Paterna di Teramo

Ammoniti: 42’ Ebosele, 45’+1 Walace, 45’+4 Biraghi, 58’ Zeegelaar, 69’ MIlenkovic, 73’ Venuti

Nonostante l'ampio turnover in ottica europea, la Fiorentina, porta a casa una vittoria netta grazie alle reti di Castrovilli e Bonaventura, staccando anche i friulani stessi in classifica di 3 punti.

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Bologna – Roma: 0-0 

Bologna (4-3-3): Skorupski; De Silvestri (25’ st Lykogiannis), Bonifazi, Sosa, Cambiaso; Dominguez, Schouten, Ferguson (25’ st Moro); Orsolini, Arnautovic (25’ st Zirkzee), Barrow. 
All. Motta.

Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik (8’ st Mancini), Cristante, Ibanez; Missori, Camara, Tahirovich (31’ st Matic), Zalewski; Wijnaldum (8’ st Bove), Solbakken (25’ st Pellegrini); Belotti (9’ st Abraham). 
All. Mourinho.

Arbitro: Orsato di Schio.

Ammoniti: 43’ pt Bonifazi (B), 35’ st Orsolini (B), 46' st Camara (R).

Le squadre si accontentano di un punto a testa in una partita senza grandi emozioni.
A dire il vero il Bologna ci prova a fare il gioco, la Roma si limita a qualche tentativo di contropiede.
Le reti bianche sono praticamente inevitabili.

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Classifica

NAPOLI 83
JUVENTUS 69
INTER 66
LAZIO 65
MILAN 61
ROMA 59
ATALANTA 58
FIORENTINA 49
MONZA 49
TORINO 49
BOLOGNA 47
UDINESE 46
SASSUOLO 44
EMPOLI 39
SALERNITANA 38
LECCE 32
SPEZIA 30
H. VERONA 30
CREMONESE 24
SAMPDORIA 18



Marcatori

1 Victor Osimhen Napoli 23
2 L. Martínez Inter 20
3 Boulaye Dia Salernitana 15
4 A. Lookman Atalanta 13
5 M'Bala Nzola Spezia 13
6 Rafael Leão Milan 12
7 K. Kvaratskhelia Napoli 12
8 A. Sanabria Torino 11
9 C. Immobile Lazio 11
10 P. Dybala Roma 11
11 M. Zaccagni Lazio 10
12 Beto Udinese 10
13 D. Vlahovic Juventus 10
14 R. Orsolini Bologna 10
15 E. Dzeko Inter 9
16 Felipe Anderson Lazio 9
17 D. Berardi Sassuolo 9
18 Tammy Abraham Roma 8
19 A. Rabiot Juventus 8
20 O. Giroud Milan 8
21 R. Lukaku Inter 8
22 G. Strefezza Lecce 8
23 M. Arnautovic Bologna 8

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