I partenopei prendono il punto decisivo per lo scudetto.
La notizia del giorno non può non essere quella che vede il Napoli diventare campione d'Italia per la terza volta nella sua storia.
Dopo la gara dai confini nazionali, a Malta ed in tutti i luoghi dove son presenti i napoletani è iniziata la festa di un popolo che aspettava una simile gioia da 33 anni, dall'ultimo trionfo ottenuto con in campo Diego Armando Maradona.
Luciano Spalletti, non lo possiamo paragonare come un Elly Schlein del calcio, non avrà inventato una specie di tuel per vincere, ma è stato un grande protagonista grazie alle sue scelte e al gioco che ha dato alla squadra.
Il resto lo hanno fatto i calciatori che hanno interpretato il loro ruolo alla perfezione.
Vediamo comunque cosa ci ha riservato il 33° turno e le relative classifiche:👇🏻
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EMPOLI-BOLOGNA 3-1
MARCATORI: 1’ aut. Lucumi (E), 45+1’ Akpa Akpro (E), 68’ Cambiaghi (E), 87' rig. Orsolini (B)
Torna alla vittoria in campionato l'Empoli superando 3-1 il Bologna ed in un colpo, non solo termina la serie di sconfitte, ma ottiene punti fondamentali per la salvezza.
Dopo 37” arriva già il vantaggio toscano grazie ad un’autorete di Lucumi.
I rossoblù ci provano, ma in due occasioni si vedono annullare il pari.
Così arriva il raddoppio dell'Empoli: sugli sviluppi di un calcio di punizione Akpa realizza di testa.
Nella ripresa, al 68’, arriva anche il tris di Cambiaghi che archivia la pratica, anche se Orsolini trasformando un calcio di rigore, riduce le distanza.
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UDINESE-NAPOLI 1-1
Marcatori: 13' Lovric (U), 7' st Osimhen (N)
Il Napoli si presenta con la squadre migliore possibile e comincia da subito a cercare di mettere in difficoltà l'attenta retroguardia friulana.
In realtà i bianconeri ci provano anche e quando Lovric riceve nell'area di rigore e poi lascia partire un tiro sul palo più lontano nasce il vantaggio dell'Udinese.
Ad inizio ripresa sono i padroni di casa a sembrare più spregiudicati, ma improvvisamente Victor Osimhen dopo una respinta centrale di Silvestri realizza il pareggio che significa scudetto.
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LAZIO-SASSUOLO 2-0
MARCATORI: 14′ Felipe Anderson, 92′ Basic
La Lazio ottiene tre punti importantissimi in chiave Champions battendo il Sassuolo con un goal per tempo: nella prima frazione ci ha pensato Felipe Anderson dopo il goal annullato a Immobile, nell’extra-time della ripresa, invece, Basic.
Il Sassuolo non riesce ad infastidire la squadra seconda in classifica.
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MILAN-CREMONESE 1-1
MARCATORI: 77′ Okereke (C), 93′ Messias (M)
Sono gli ospiti ad andare in vantaggio a sorpresa ed a tenerlo per quasi tutta la gara. Il Milan potrà usare come scusante il turnover, ma in realtà perde terreno in classifica.
Il gol di Okereke porta la Cremonese vicina al successo, ma verso la fine Messias segna la rete dell’1-1 che permette ai rossoneri di marcare da vicino il quarto posto.
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MONZA-ROMA 1-1
MARCATORI: 24′ El Shaarawy (R), 39′ Caldirola (M)
La Roma non va oltre l’1-1 in casa del Monza. Accade tutto nel primo tempo: El Shaarawy trova il vantaggio per i giallorossi, sfruttando un evidente errore in uscita palla al piede di Di Gregorio, ma Caldirola pareggia con un sinistro al volo sugli sviluppi di un calcio piazzato.
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SERIE A VERONA-INTER 0-6
MARCATORI: 31′ aut. Gaich, 36′ Calhanoglu, 37′ Dzeko, 55′ Lautaro Martínez, 61′ Dzeko, 90′ + 2 Lautaro Martínez
Set tennistico per l'Inter che con le doppiete di Lautaro e Dzeko e gran goal da fuori di Calhanoglu, arrotondano un punteggio compromesso dall'Hellas alla mezz'ora con Gaich, che aveva spedito il pallone nella propria porta.
Una gara senza storia.
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ATALANTA-SPEZIA 3-2
MARCATORI: 18′ Gyasi (S), 32′ De Roon (A), 48′ Zappacosta (A), 54′ Muriel (A), 64′ Bourabia (S)
Sono i liguri a passare in vantaggio con Gyasi.
I nerazzurri, però, rimontano tra primo e secondo tempo con De Roon, Zappacosta e Muriel.
Bourabia accorcia per lo Spezia a mezz’ora dal termine, ma non basta.
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JUVENTUS-LECCE 2-1
MARCATORI: 15’ Paredes (J), 37’ rig. Ceesay (L), 41’ Vlahovic (J)
La Juventus batte un Lecce che comunque disputa una buonissima gara.
Max Allegri ricorre ad una piccola forma di turnover.
Capitan Bonucci si riprende posto e fascia, Di Maria ricama quel che basta, Vlahovic torna al goal con una realizzazione alla Milik che scalpita dalla panchina.
Fagioli prova a fare il salto di qualità e si vede anche il numero 10 che non sarà Del Piero, ma nei pochi minuti a disposizione comincia a far intravedere piccoli spazi di Pogba.
Chiesa vorrebbe essere decisivo, ma é il croato a permettere ai bianconeri di vincere un match abbastanza complicato.
Ceesay aveva pareggiato su rigore la punizione di Paredes, per la prima volta in rete dal suo arrivo a Torino, ma il secondo gol del centravanti porta i tre punti.
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SALERNITANA-FIORENTINA 3-3
Marcatori: 10′, 59′, 81′ Dia, 36′ Nico Gonzalez, 71′ Ikoné, 84′ Biraghi
Boulaye Dia segna tre gol alla Fiorentina, ma purtroppo per lui e per la Salernitana, la tripletta non basta ad avere la meglio sui viola, che trovano altrettante volte il pareggio con Nico Gonzalez, Ikoné e Biraghi.
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SAMPDORIA-TORINO 0-2
Marcatori: 31′ Buongiorno, 95′ Pellegri
La lenta agonia della Sampdoria è quasi una resa.
Vince, infatti, il Torino.
A decidere il match è stato Buongiorno alla mezz’ora: cross da fondo campo di Ilic e colpo di testa ad anticipare portiere e difensori.
Nel finale c'è anche il raddoppio di Pellegri.
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CLASSIFICA
1 Napoli 80
2 Lazio 64
3 Juventus 63
4 Inter 60
5 AtalantaAtalanta 58
6 MilanMilan 58
7 RomaRoma 58
8 FiorentinaFiorentina 46
9 BolognaBologna 45
10 MonzaMonza 45
11 TorinoTorino 45
12 Udinese 43
13 Sassuolo 43
14 Salernitana 35
15 Empoli 35
16 Lecce 31
17 Spezia 27
18 Hellas Verona 27
19 Cremonese 21
20 Sampdoria 17
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MARCATORI
1 V Osimhen Napoli 22
2 L Martinez Inter 19
3 B Dia Salernitana 15
4 A Lookman Atalanta 13
- M Nzola Spezia 13
6 R Leão Milan 12
- K Kvaratskhelia Napoli 12
8 P Dybala Roma 11
9 C Immobile Lazio 10
- R Orsolini Bologna 10
- Beto Udinese 10
- A Sanabria Torino 10
- M Zaccagni Lazio 10
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