25 Aprile: I Partigiani molesi - a cura di Donato Valenzano (ANPI) e Francesco Spilotros (ANCR) - Palazzo Roberti - Mola
A.N.P.I. e ANCR di Mola di Bari:
celebriamo il 25 Aprile.
Viva la Repubblica antifascista.
In occasione del 25 aprile, l’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e l’ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci), con il patrocinio del Comune di Mola di Bari, invitano a festeggiare l’Anniversario della Liberazione d’Italia, la Festa della Repubblica Italiana, liberata dal nazifascismo, la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista.
A qualcuno sembrerà qualcosa di scontato, ma purtroppo non per tutti è così e soprattutto viviamo in un periodo nel quale molto di quello che si festeggia in queste speciale giornata sembra dimenticato, archiviato.
Come se il populismo imperante non faccia proselitismi, come se non esistessero guerre intorno a noi, come se non ci fosse nuovamente il pericolo e l'applicazione della censura, come se la democrazia non fosse seriamente in pericolo.
Come se, in altri ambiti, per esempio, Vasco Rossi e Valeria Rossi fossero la stessa cosa, perché hanno lo.stesso cognome.
Tutto il territorio italiano sarà teatro di diversi avvenimenti che ricorderanno questa data.
Nel paese nel quale risiedo ce ne sarà uno che è stato organizzato da due miei carissimi amici e che sono sicuro sarà molto interessante, anche perché porterà a conoscenza di tutti coloro che vorranno essere presenti importanti novità su alcuni nostri concittadini che furono protagonisti negli anni che portarono l'Italia a diventare una Repubblica democratica ed antifascista, come ogni Stato civile dovrebbe essere.
Giovedì 25 aprile 2024 alle ore 19 nella sala conferenze del palazzo Roberti si terrà l’incontro di storia dal titolo I PARTIGIANI MOLESI a cura di Donato Valenzano (ANPI) e Francesco Spilotros (ANCR).
I loro nomi e le loro attività saranno resi noti nell’incontro del 25 aprile, la giornata più indicata per mostrare al nostro paese il loro impegno e il loro valore.
Bisogna essere orgogliosi dei nostri concittadini i quali reagirono alla dittatura nazi-fascista.
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