12 Edizione "Concerti Dall'Antico al Moderno di Santa Maria del Passo e San Domenico" - Mola di Bari
Domenica 16 maggio, alle ore 20, riprendono i Concerti di Santa Maria del Passo all’antico organo Petrus de’ Simone del 1747 della Chiesa di Sant’Antonio, organizzati da oltre un decennio dall’Associazione Culturale Arte&Musica con la Direzione artistica dell’organista molese Margherita Sciddurlo, Docente di Organo e Composizione musicale presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, la collaborazione della Confraternita di San Francesco e il sostegno del Comune di Mola di Bari.
La Pandemia, in questo periodo ci ha tolto tanto.
Ora, dalla Festa di San Nicola saltata, alla possibilità che si possano riaprire le manifestazioni artistiche, il passo sarà stato anche breve, ma si porta tutta l'attesa di questa strana epoca.
Magari non vediamo l'ora di vedere concerti dal vivo, dai Macalevi ai Colplay e potremo dedicarci ad argomenti, tipo il Ddl Zan che vengono archiviati, perchè c'è altro da affrontare... o anche a Quatar 2022.
Voltare pagina, come in una ideale giornata del libro, sembra la priorità.
Ed in questo momento suscita interesse qualsiasi evento, a prescindere che si svolga a Fasano, Norvegia, Molfetta, Firenze, ecc....
In particolare fa piacere parlare di ciò che accade alle nostre latitudini e soprattutto di qualcosa che possiamo considerare tradizionale.
Il Festival, a differenza degli altri anni, inizierà domenica prossima e si concluderà il 21 dicembre con il consueto Concerto di Natale.
13 gli appuntamenti di questa edizione 2021 con le seguenti date: 16 e 29 maggio, 5, 20 e 26 giugno, 24 luglio, 8 agosto, 25 e 29 settembre, 3 e 16 ottobre, 5 e 21 dicembre.
Arte&Musica ha diffuso il calendario degli eventi ed ha presentato prima di tutto il protagonista del prossimo evento:
Il M° Alberto Mammarella è diplomato in organo e composizione organistica ed in clavicembalo, perfezionatosi con Radulescu, Zerer, Murray e Tagliavini. Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici laureandosi in Lettere moderne presso l’Università di Chieti e conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca in Musicologia presso l’Università di Pavia. È autore di numerose edizioni critiche, di studi di carattere organologico e musicologico pubblicati anche su riviste straniere (Galpin Society Journal) e numerose voci sia per la nuova edizione del Musik in Geschichte und Gegenwart che del dizionario biografico degli italiani (Treccani). Organista titolare della chiesa di S. Chiara a Chieti (Fedri, 1778) è direttore artistico del Festival Organistico Internazionale Zefiro Torna oltre a svolgere un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero (Spagna, Giappone, Taiwan, ecc.) sia come organista che cembalista. Ha registrato le musiche e scritto la sceneggiatura del film-documentario Il suono dei cieli per la MABSFilm. Come clavicembalista collabora con numerosi gruppi e ha inciso le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi con la Roman Chamber Orchestra e Il Pastor Fido di Chedeville per l’etichetta Wide Classique. Insegna Storia della Musica medievale e rinascimentale presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e Storia della Musica presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso.
Il M° Alberto Mammarella per il concerto di Mola di Bari ha scelto il seguente programma:
Rossi (1601-1656) – Toccata VII
Merula (1595-1665) – Capriccio
Zipoli (1688-1726) – Suite in Sol minore; Preludio (largo), corrente (allegro), sarabanda (largo), giga (allegro)
Ch. F. Bach (1732-1795) – Allegretto con variazioni su: Morgen kommt der Weinachtsmann
Sarti (1729-1802) – Sinfonia per organo (allegro, rondò-andantino amoroso, allegro)
Ferreñac (1763 – 1832) – Tempo de minué
Laseca (1750-1820) – Sonata de quinto tono
Vecchiotti (1804-1863) – Tema e variazioni per organo
La partecipazione del concerto avverrà nel rispetto delle norme previste per il contrasto al coronavirus.
L’ingresso è libero; è consigliata la prenotazione fino ad esaurimento posti
Il M° Alberto Mammarella è diplomato in organo e composizione organistica ed in clavicembalo, perfezionatosi con Radulescu, Zerer, Murray e Tagliavini. Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici laureandosi in Lettere moderne presso l’Università di Chieti e conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca in Musicologia presso l’Università di Pavia. È autore di numerose edizioni critiche, di studi di carattere organologico e musicologico pubblicati anche su riviste straniere (Galpin Society Journal) e numerose voci sia per la nuova edizione del Musik in Geschichte und Gegenwart che del dizionario biografico degli italiani (Treccani). Organista titolare della chiesa di S. Chiara a Chieti (Fedri, 1778) è direttore artistico del Festival Organistico Internazionale Zefiro Torna oltre a svolgere un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero (Spagna, Giappone, Taiwan, ecc.) sia come organista che cembalista. Ha registrato le musiche e scritto la sceneggiatura del film-documentario Il suono dei cieli per la MABSFilm. Come clavicembalista collabora con numerosi gruppi e ha inciso le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi con la Roman Chamber Orchestra e Il Pastor Fido di Chedeville per l’etichetta Wide Classique. Insegna Storia della Musica medievale e rinascimentale presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e Storia della Musica presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso.
Il M° Alberto Mammarella per il concerto di Mola di Bari ha scelto il seguente programma:
Rossi (1601-1656) – Toccata VII
Merula (1595-1665) – Capriccio
Zipoli (1688-1726) – Suite in Sol minore; Preludio (largo), corrente (allegro), sarabanda (largo), giga (allegro)
Ch. F. Bach (1732-1795) – Allegretto con variazioni su: Morgen kommt der Weinachtsmann
Sarti (1729-1802) – Sinfonia per organo (allegro, rondò-andantino amoroso, allegro)
Ferreñac (1763 – 1832) – Tempo de minué
Laseca (1750-1820) – Sonata de quinto tono
Vecchiotti (1804-1863) – Tema e variazioni per organo
La partecipazione del concerto avverrà nel rispetto delle norme previste per il contrasto al coronavirus.
L’ingresso è libero; è consigliata la prenotazione fino ad esaurimento posti
(Info: Tel. +39 340 3761550).
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