Mola: Sparite le Targhe dalle Pancine Arcobaleno e Rossa in Piazza Municipio.

"Non voglio pensare che sia un atto voluto e violento, sicuramente rappresenta una mancanza di rispetto per quello che siamo e che vorremmo essere.
Solo una settimana fa inauguravamo le due panchine in Piazza Municipio; una rossa contro la violenza sulle donne ed una arcolabeno contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia con annesse targhe che non solo spiegavano cosa rappresentano, ma indicavano i numeri utili da chiamare in caso di difficoltà.
Adesso le due targhe non ci sono più. E il tutto sarà denunciato alle autorità competenti. Perché la lotta verso la civiltà e l’amore reciproco passa anche dal rispetto della legalità.
E comunque state tranquilli. Le due targhe le rimetteremo presto".
(Lea Vergatti - Assessore ai Servizi sociali e Pubblica Istruzione del Comune di Mola)

A che serve seguire la vicende di Israele e Palestina, o qualsiasi vicenda spiacevole possa manifestarsi a Noci, Putignano, Trani, Torre a mare, Taranto, Turi, ecc....se poi ci si rende protagonisti di atti vandalici nel proprio paese?

A che serve cercare di comprendere cosa ci sia dietro alle manifestazioni create, per esempio, dalle "7 Muse di Apollo"?

Magari si dimostra di non comprendere neanche la satira di Stornaiolo e Solfrizzi quando riportano in auge il duo Toti e Tata....

Ma non è neanche importante questo.

Sono gesti simbolici?

Contro chi?

Contro noi stessi?

Contro la stella formula "diritti civili"?

Contro il ddl zan?

E cosa c'entra la panchina rossa?

A vabbè ... spesso tali gesti sono accompagnati dall'ignoranza....

Sono compiuti da ignoranti, oltre che imbecilli ed idioti.

A queste azioni si deve rispondere non solo rimettendo le targhette rimosse, 

non solo punendo i vandali, ma anche "presidiando" ciò che vogliamo difendere.