"Invisible" - Duran Duran - Il nuovo singolo che anticipa il prossimo album tra ...."Future Past"
A 40 Anni dal primo disco, la band inglese dimostra di essere intramontabile.
Era tra le maggiori novità annunciate in questo periodo, con il nuovo singolo dei Coldplay che non dovrebbe tardare ad arrivare.
I gusti sono gusti, così le preclusioni che non sono mai giuste.
Una cosa è certa, i Duran Duran dopo il clamoroso successo commerciale che li ha resi famosissimi negli anni '80 hanno continuato a produrre musica fino ai nostri giorni e non sembrano intenzionati a smettere.
Da Noci, Putignano, Palermo, a Belgio, Palestina, Israele, Brasile, ecc....
chi non conosce il gruppo?
Anzi, nuovo singolo, nuovo album e nuovi tour in programma, non possono far pensare ad un'ulteriore longevità della band.
Devo dire che per me, da fan sfegatato della saga "Ritorno al Futuro" e di tutto quello che riguarda macchine del tempo e percorsi spazio temporali, alla notizia del titolo del prossimo album "Future Past", si chiude, quasi un cerchio, iniziato con il nome stesso della band e del primo singolo "Planet Earth".
E' arcinoto, infatti, che tutto nasce dal film di fantascienza "Barbarella" e dalla frase di chi si rivolge ad uno dei protagonisti: "Duran Duran, this is planet Earth".
Devo dire anche quanto mi piaccia la fantascienza?
Ma non divaghiamo, torniamo all'oggetto in questione.
Dunque, ”Invisible” precede quello che sarà il quindicesimo album del gruppo britannico che sarà disponibile a partire dal 22 ottobre 2021.
Dunque, ”Invisible” precede quello che sarà il quindicesimo album del gruppo britannico che sarà disponibile a partire dal 22 ottobre 2021.
Il giorno prima è non solo il compleanno di mia moglie, ma anche il giorno nel quale nel 2015 Marty McFly arriverà in quello che per lui è il futuro.
Il disco vanta produttori quali Erol Alkan, Giorgio Moroder e Mark Ronson, ed ospiti davvero speciali: Graham Coxon, il chitarrista del Blur, Mike Garson, l’ex pianista di David Bowie, e Lykke Li ed altri che al momento non sono stati svelati.
Il singolo è accompagnato dal video che apre questo scritto.
Questo è stato realizzato grazie ad un’Intelligenza Artificiale chiamata Huxley che è stata nutrita con vecchie immagini della band, frasi e diverso materiale.
Il programma ha creato da solo questo video che sembra quasi un sogno.
Devo dire che la prima volta che l'ho visto, sullo schermo dello smartphone ha destato in me qualche perplessità.
Visto sullo schermo della Tv è molto meglio.
Non so se mi convince del tutto, ma comunque bisogna dire che se i Duran Duran sono stati il simbolo pionieristico dei videoclip negli anni '80, riescono a sorprendere ancora oggi, adeguandosi alle nuove tecnologie e sperimentando nuove strade.
Tornando al brano in senso stretto c'è da dire che nonostante i vari apporti e le sperimentazioni che ricercano diverse direzioni musicali, il sound del nuovo brano risulta comunque essere unico e riconoscibile, nonostante risulti ugualmente attuale.
Il cantante Simon Le Bon ha dato una risposta semplicissima, in questo senso, durante un'intervista concessa a Radio Deejay:
”Siamo cresciuti con David Bowie, lui cambiava e si trasformava, noi sperimentiamo ogni volta ma naturalmente rimaniamo sempre i Duran Duran”.
Per quanto riguarda i "live", sono stati già fissati tre concerti nel Regno Unito, quando la situazione pandemica sarà meglio definita, sicuramente sarà organizzato un tour dal quale difficilmente sarà esclusa l'Italia.
A proposito di Italia, non era un mistero che l'intero gruppo tifasse Maneskin all'Eurovision 2021.
Simon Le Bon, in particolare, attraverso interviste e social ha più volte fatto i complimenti al gruppo italiano per la vittoria.
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