Lo Stato Riconosce finalmente la Lingua dei Segni. A Mola Lorenzo Nizzi Vassalle ricevette il Premio Nazionale Giovane dell'Anno 2019 dalla "Notte Bianca dei Giovani"

 

L’Italia era l’ultimo dei Paesi europei a non aver riconosciuto la sua lingua dei segni in modo ufficiale.

Quindi adesso posso affermare in maniera ufficiale, nella Lingua Italiana dei Segni qual è, per esempio, il mio mestiere?

Si perchè all'interno dell' ufficio di Recapito in Poste Italiane, lavorava fino a qualche mese il mio collega Gaetano, ora in pensione, che mi ha insegnato diversi termini di quel modo di comunicare che è ancora troppo distante dal resto della gente.

All’interno della comunità delle persone sorde e in particolare dall’Ens, l’Ente Nazionale Sordi, il riconoscimento ufficiale della Lis, la Lingua Italiana dei Segni, avvenuto con l’approvazione del Decreto Sostegni, al cui interno vi è un articolo con le «Misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l’inclusione delle persone con disabilità uditiva» la notizia è di quelle che fa gridare al miracolo....

fate voi di quale Santo .... San Gennaro, San Nicola, San Rocco, anche San Patrizio, se volete; 

tanto è uguale.

In realtà si tratta di una pratica politica che arriva in ritardo, ma finalmente, pur vestendosi di avvenimento storico, è realtà.

Certo, era vergognoso il fatto che la nostra "Bella Società" non l'avesse ancora fatto....

In Italia la Lis mancava ancora di un riconoscimento ufficiale, malgrado il Governo italiano avesse nel 2009 ratificato la «Convenzione dell’Onu sui diritti delle persone con disabilità», che al suo interno contiene norme specifiche su questo aspetto, riconoscendo anche la comunità delle persone sorde e la sua identità linguistica. 

L'anomalia è sempre stata data dal fatto che senza questo riconoscimento la nostra nazione era inadempiente nel rispetto pieno della Convenzione. 

Un pò come andare allo zoo di Fasano e dire di non voler vedere gli animali.

O parlare di Pace tra Israele e Palestina e guardare i due ambasciatori litigare in Tv da Vespa.

diciamo solamente: "Meglio tardi che mai" ... che è meglio.

Il Governo Draghi, quindi, verrà ricordato anche per questa svolta epocale per tantissime persone.
L’articolo è nato da un emendamento della Lega, a prima firma di Matteo Salvini, approvato prima dalla Commissione Bilancio del Senato che prevedeva appunto il riconoscimento, la promozione e la tutela della Lingua dei Segni Italiana (Lis).

Non è stata l'esperienza lavorativa, ribadita nel video che ho voluto pubblicare, l'unica nella quale mi sono potuto cimentare con persone che avevano questo tipo di problema.

Ritenendomi molto legato alla "Notte Bianca dei Giovani", evento (ma non solo) che si svolge a Mola di Bari, ho fatto mio il momento toccante andato in scena un paio d'estati fa all'Arena Castello.

Mi unisco, quindi, anch'io a tutti i volontari e gli organizzatori alla grande gioia di Lorenzo Nizzi Vassalle, durante la manifestazione insignito con il Premio Nazionale Giovane dell'Anno 2019 per la sua battaglia per il riconoscimento della lingua dei segni in Italia.

Il 19 maggio, finalmente, dopo decenni di lotte, la Camera ha approvato il disegno di legge, già approvato dal Senato, che converte in legge il cosiddetto Decreto Sostegni, che all'articolo 34-ter "riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana (LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LIST)".

Riconosce inoltre le figure dell'interprete LIS e dell'interprete LIST quali professionisti specializzati nella traduzione e interpretazione.

Il testo di legge prevede anche che "per favorire l'accessibilità dei propri servizi, le pubbliche amministrazioni promuovono la diffusione dei servizi di interpretariato in LIS e in LIST, la sottotitolazione e ogni altra modalità idonea a favorire la comprensione della lingua verbale nonché iniziative di formazione del personale". Infine, per favorire l'inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva, si legge che "la Presidenza del Consiglio dei ministri promuove campagne di comunicazione".

Se i suoni sono inaccessibili alle persone sorde, vorrei riempire la loro esistenza di colori accesi...

magari come in un quadro naif...

“Guarda le stelle
guarda come brillano per te
e per tutto quello che fai
sì, erano tutte gialle"
(Coldplay)

Quando la pagina della "Notte Bianca" conclude con ...

Che bello!
E' una grande emozione per tutti noi.
Un abbraccio immenso a te Lorenzo e a tutta la comunità dei non udenti italiana.
Vi giunga il nostro più grande applauso a braccia alzate!

E' forse l'inizio di un nuovo percorso per tante persone...