19 Marzo 2024 - Festa del 2° Circolo didattico San Giuseppe - Mola.
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Arte, musica, teatro e inaugurazione del Museo storico scolastico.
Il 2° Circolo didattico San Giuseppe fa le cose in grande in occasione della data che celebra il suo nome.A volte la scuola può rappresentare
"Una famiglia difficile"
(Peppino de Filippo)
ma tutto dipende dai progetti e dall'entusiasmo che gli insegnanti riescono ad infondere o a stimolare.
Del resto c'è chi dice che
"Siamo tutti Frankenstein. Tutti assemblati con pezzi diversi, riciclati".
(Elio)
Non è tanto il fatto di dimostrare che non siamo così, quanto preservare gli studenti affinché quei pezzi li facciano propri.
Che possano dire:
"Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita".
(Edgar Lee Masters)
La cultura può e deve essere divertimento, perchè apprendere è gioia e possibilità di poter condividere quello di cui si è a conoscenza.
“Dobbiamo sempre fissare l’asticella in alto, altrimenti non progrediamo”.
Canti, balli popolari e musica.
Letture, marionette e laboratorio artistico.
Riciclo.
Inaugurazione museo storico scolastico 1895/1896.
Di tutto di più in questo appuntamento che ci fa riaccendere i motori della macchina del tempo, diversa da quelle utilizzate in Ritorno al Futuro, Doctor Who e Star Trek, ma più intima per tutti perchè, in qualche maniera, propria.
Le parole dell'insegnante responsabile del progetto spiegano alla perfezione
gli intenti della giornata:👇
"Il 19 marzo dalle 17 alle 19 il 2 Circolo Didattico
“San Giuseppe” di Mola ha organizzato, per la prima volta, una manifestazione articolata su più momenti alcuni dei quali sono strettamente legati alla didattica, mentre altri assumono la connotazione di attività prettamente museali, tutte, comunque, profondamente formative per gli alunni del 2 Circolo Didattico.
Gli alunni non impegnati direttamente in attività sul campo sono chiamati a svolgere il ruolo, non indifferente, di “ visitatore”, accompagnati dai loro cari, modalità che assume e ricopre un ruolo molto importante all’interno di un sistema complesso come quello di una istituzione scolastica.
“San Giuseppe” di Mola ha organizzato, per la prima volta, una manifestazione articolata su più momenti alcuni dei quali sono strettamente legati alla didattica, mentre altri assumono la connotazione di attività prettamente museali, tutte, comunque, profondamente formative per gli alunni del 2 Circolo Didattico.
Gli alunni non impegnati direttamente in attività sul campo sono chiamati a svolgere il ruolo, non indifferente, di “ visitatore”, accompagnati dai loro cari, modalità che assume e ricopre un ruolo molto importante all’interno di un sistema complesso come quello di una istituzione scolastica.
Il giovane visitatore apprende, in questo caso, dai suoi pari che svolgeranno il ruolo eccezionale di “ guide museali” perché , finalmente, grazie anche agli sponsor e alla famiglia Fasanelli, potremo esporre i documenti conservati nell’Archivio Storico Scolastico del 2 Circolo Didattico San Giuseppe: i registri dell’Anno Scolastico 1895/1896.
Il nostro Circolo Didattico mira a formare persone capaci di fare scelte consapevoli attraverso interventi strutturati a tavolino per essere efficaci e sviluppare apprendimenti motivanti e significativi. L’apprendimento nel XXI secolo non è meramente relegato nelle aule scolastiche, ma si sposta nei corridoi, negli spazi comuni, dove la comunicazione assume un valore più reale( prove di realtà) che parafrasa il modo esterno".
(Francesco Spilotros, insegnante responsabile del progetto).
Il nostro Circolo Didattico mira a formare persone capaci di fare scelte consapevoli attraverso interventi strutturati a tavolino per essere efficaci e sviluppare apprendimenti motivanti e significativi. L’apprendimento nel XXI secolo non è meramente relegato nelle aule scolastiche, ma si sposta nei corridoi, negli spazi comuni, dove la comunicazione assume un valore più reale( prove di realtà) che parafrasa il modo esterno".
(Francesco Spilotros, insegnante responsabile del progetto).
Del resto....
(Kylian Mbappé)
Puoi vivere a Mola, a Pisa, in Danimarca, ecc....
devono essere sempre questi gli intenti.
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