Il 17 Marzo 2024 anche il Municipio del Comune di Mola è diventato tricolore.
Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione
Il 17 marzo viene identificato da un po' di tempo con San Patrizio.
Non è un male, perché io non ho preclusione alcuna per le feste che "vengono da fuori".
Immediatamente poi ci si è proiettati verso San Giuseppe e tutto quello che verrà dopo, ma credo che non ci si sia soffermati abbastanza su un'altra ricorrenza che è caduta giorno 17.
Anche il Comune di Mola di Bari ha fatto il suo gesto simbolico accendendo il proprio municipio con i colori della bandiera Italiana in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera.
"Guardare al futuro per non ripetere gli errori del passato" è uno slogan degno di queste ricorrenza e lo è soprattutto in questo 2024, dopo i fatti di Pisa e mentre viviamo in un mondo che ha sempre in bocca la parola guerra, alla quale di volta in volta può aggiungere nomi e parole tipo Ucraina, Russia, Palestina, Israele, Vladimir Putin, Volodymyr Zelenskyy, Joe Biden, Onu, giusto per citare quelle più "famose".
Non esiste una specie di Dup per trattare simili argomenti, non basta e spesso ci si lascia prendere da un senso di sconforto che non permette più ottimismo.
“Vincerò o almeno pareggio”
(Noemi)
Invece c'è bisogno di speranza di simboli e valori.
«La Costituzione, l’Inno degli italiani e la Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell’impegno comune di consolidare un’Italia fondata su pace, libertà e diritti umani»
(𝘚𝘦𝘳𝘨𝘪𝘰 𝘔𝘢𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦𝘭𝘭𝘢)
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