Martucci: Conversano verso la mobilitazione

dibattito con l'approfondimento dei vari temi sul tappeto della complessa situazione in atto

Il pomeriggio del 12 Marzo 2024 si è tenuta a Conversano la Commissione speciale Martucci che ha dato luogo ad un intenso, accalorato e proficuo dibattito con l'approfondimento dei vari temi sul tappeto della complessa situazione in atto. 

Si sono toccati tutti gli argomenti che sono in discussione su vari tavoli, tecnici e politici, e che sostanzialmente mirano alla rifunzionalizzazione delle vasche di servizio soccorso e alla presunta messa in sicurezza dell'area vasta del sito Martucci. 

All'attenzione della Commissione, tra le altre, c'è stata la relazione dell'associazione "Chiudiamo la discarica Martucci" che , ancora una volta è state formalmente invitata a far parte del dibattito sui temi in discussione. 

Il presidente Vittorio Farella, infatti,  ha toccato diversi temi e ha riferito di essere stato delegato dal sindaco Lovascio a rappresentare il Comune di Conversano per assistere al sopralluogo che si è tenuto gli scorsi 5 e 7 marzo presso l'impianto complesso per definire lo stato dei luoghi dei reticoli idraulici che potrebbero interferire con la funzionalità delle discariche che si vorrebbero rimettere in funzione, tema sollevato in conferenza di servizi per il rinnovo dell'AIA lo scorso 22 febbraio.  

Se la torre di Pisa, storta, ha una sua bellezza, queste vicenda che di storta ha la storia non riesce ancora a prendere quella soluzione finale che anche solo il buon senso dovrebbe fare.

Non servirebbe neanche un fuoriclasse "alla Mbappè" della politica, ma purtroppo i vari interessi non vanno nella direzione auspicata.

Sembra una interpretazione di Peppino de Filippo più che un concerto di Celentano o Willy Peyote quello che da anni si va perpetuando nelle stanze dei bottoni verso quelle popolazioni che subiscono la grave ingerenza nella propria vita di tutta la vicenda. 

E non è nemmeno una questione di forze politiche contrapposte.

Che si tratti di PSI o DC o qualsiasi formazione vecchia o nuova, purtroppo la sostanza non è mai cambiata.

Tornando all' appuntamento conversanese, bisogna dire che ci sono stati diversi interventi dei componenti della Commissione, dalla relazione introduttiva del  presidente Pasquale Loiacono, al circostanziato e puntuale contributo del componente Pasquale Gentile, alle appassionate, accorate e crucciate arringhe politiche dei Consiglieri comunali Maurizio Galiano e Enzo D'Alessandro, oltre agli interventi del sindaco Giuseppe Lovascio e del presidente del Consiglio Comunale, Carlo Gungolo. 

La conclusione del dibattito ha portato ad una decisione finale, condivisa all'unanimità, di convocazione di un dibattito informativo pubblico, alla stregua di quanto avvenuto a Mola lo scorso 21 febbraio dalla formazione politica "Ora a sinistra" e a tale scopo è stata convocata una conferenza dei capigruppo consiliari per venerdì 15 marzo. 

Sembra di dover ribadire quanto affermato in occasione dell'evento molese "Aver portato al centro del dibattito una questione fondamentale per il nostro territorio è la vera vittoria".

Unico rammarico: l'assenza della cittadinanza conversanese, tranne l'unico spettatore, Franco D'Aprile, nonché quella della stampa locale, poco accorta in queste ultime occasioni. 

Ed ancora una volta non possiamo fare a meno di annotare il divario tra quanto accaduto fino ad ora nelle sedute della Commissione speciale di Mola e quelle di Conversano. 

Insomma è andata in scena l'ennesima puntata di una questione che riguarda tutti, ma che dall'alto tendono a tenere viva per puntare sullo sfinimento di popolazione ed istituzioni locali.

Ora, quindi, meno che mai si deve cedere a questo stato delle cose ed è auspicabile quella mobilitazione che si è diffusa nel corso dell'appuntamento conversanese.