Champions League: L'Inter vince e convince con l'Atletico, Napoli pari col Barcellona.

Oltre alle italiane completano il pari tra PSV e Borussia Dortmund e la vittoria del Porto con l'Arsenal.

Si conclude la prima giornata degli ottavi di Champions iniziata la scorsa settimana.

La competizione, sentita a Turi come a Bitritto, in Europa come in tutto il mondo, nonostante l'assenza dei vari Cristiano Ronaldo, Messi e Neymar, ci regala la visione di una vecchia conoscenza come Alvaro Morata che, però non incide sul risultato contro l'Inter, né per qualche azione decisiva e né per marcature che potevano rovinare la serata nerazzurra.

Entusiasmo sugli spalti, probabilmente più che per concerti di Bluvertigo, Blink 182, Banco del mutuo soccorso, Lazza, Irama, Ghali, Giorgia, Marco Mengoni, Angelina Mango, ecc ..

Ma anche da casa. 

Vediamo come sono andate le gare, soffermandoci di più sulle gare delle squadre italiane.

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PSV-Borussia Dortmund 1-1

Le due squadre giocano a viso aperto e a ritmi altissimi. 

La gara viene sbloccata dai tedeschi al 24' con un diagonale di Malen. 

Nella ripresa gli olandesi attaccano e quando  Hummels atterra Tillman, ottengono il calcio di rigore che De Jong trasforma. 

A quel punto provano ad ottenere la vittoria, ma Meyer non si fa superare. 

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Porto-Arsenal 1-0

La partita è soprattutto tattica e quindi rimane bloccata. 

L'Arsenal praticamente non tira mai in porta e per i portoghesi l'azione più pericolosa la confeziona Galeno che nel primo tempo colpisce un palo. 

Quando sembra scontato lo 0-0 finale una pennellata sul secondo palo nei minuti di recupero, sempre di Galeno regala la vittoria al Porto sull'Arsenal. 

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Inter-Atletico Madrid 1-0

⚽ Arnautovic M. 79'

L'Atletico inizia in maniera asfissiante con un grande pressing, ma i nerazzurri, non solo non si fanno spaventare, ma crescono esponenzialmente alla distanza e nel finale del primo tempo sono padroni del campo. 

Lino e Lautaro, sono i primi ad impegnare seriamente i portieri. 

Bene anche Thuram, che poi deve uscire per problema muscolare alla coscia destra. 

Il suo sostituto ha diverse occasioni per sbloccare la gara, ma la porta sembra stregata.

Al 79', però, proprio Arnautovic sigla il gol della vittoria.

Dopo un errore di Reinildo che perde palla a centrocampo e manda Lautaro davanti a Oblak.

Il portiere dell'Atletico riesce a metterci una pezza, ma sulla ribattuta il centravanti interista realizza.

INTER (3-5-2): S Sommer; 28 Pavard, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian (69' 2 Dumfries), 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (72' 16 Frattesi), 32 Dimarco (69' 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (46' 8 Arnautovic), 10 Lautaro Martinez (86' 70 Sanchez). 

All. Inzaghi

ATLETICO MADRID (3-5-2): 13 Oblak; 20 Witsel, 2 Gimenez (46' 15 Savic), 22 Hermoso (68' 23 Reinildo); 16 Molina (68' 24 Barrios), 5 De Paul, 5 Koke, 8 Saul (54' 19 Morata), 12 Lino; 14 Llorente, 7 Griezmann (78' 10 Correa). 

All. Simeone 

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Napoli-Barcellona: 1-1 

⚽60' Lewandowski, 75' Osimhen

Subito meglio il Barcellona che palleggia a piacimento e crea occasioni pericolose con Yamal, Gundogan e Lewandowski, senza però prendere il largo nel punteggio. 

Il Napoli ad un certo punto risponde presente , ma non crea nessun pericolo.

Nella ripresa gli spagnoli passano in vantaggio al minuto 60 con Lewandowski, che dal limite controlla e si gira benissimo battendo Meret. 

Sembra la fine assoluta, ma poi i padroni di casa trovano il jolly al 75esimo con Osimhen che, ironia della sorte, stava per essere sostituito. 

Quando i partenopei nel finale provano a vincere, sembra una beffa per il Barca, ma quando allo scadere un tiro di Gundogan sfiora il palo, si ha la sensazione che sarebbe stata una punizione eccessiva per un Napoli che, in fondo, aveva disputato una partita interpretata abbastanza bene.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (23' st Traorè); Politano (32' st Raspadori), Osimhen (32' st Simeone), Kvaratskhelia (23' st Lindstrom). 

All.: Calzona

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Martinez, Cancelo; De Jong, Christensen (41' st Romeu), Gundogan; Yamal (35' st Raphinha), Lewandowski, Pedri (41' st Felix). 

All.: Xavi

Ammoniti: De Jong, Christensen per gioco scorretto; Martinez per proteste. 

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