Gli Incontri di San Michele e la civetta - Giovedì ANCR - Acqua e mare con Pietro Santamaria e Giambattista Bello - 8 Febbraio 2024 - Palazzo Roberti - Mola.
All’interno degli incontri dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Mola GIOVEDÌ 8 FEBBRAIO saranno ospitati gli incontri di SMELC.
I giovedì culturali di Mola di Bari si arricchiscono del 5° appuntamento con Gli incontri di San Michele e la civetta, due simboli del paese a sud di Bari che "Città nostra" ha trasformato prima in una rivista, annuario e poi in una serie di serate dedicate alla storia ed alle vicende della cittadina.
Anche "Acqua e mare" possiamo considerarli simboli della città nella quale risiedo e, visto che rappresentano sicuramente risorse, ma anche temi di discussione è interessante vedere come possano affrontare gli argomenti due molesi, tra i più conosciuti e preparati.
La serata sarà introdotta da
Marco Sciddurlo (Direttore responsabile SMELC)
Dopodiché la parola passerà a Pietro Santamaria e Giambattista Bello.
In un era che viaggia alla velocità di un inseguimento della polizia stradale, ci lasciamo indietro tanti concetti che la fretta rende superficiali.
« Non è affatto vero che io non credo nel progresso, io credo nel progresso. Non credo nello sviluppo. E nella fattispecie in questo sviluppo. Ed è questo sviluppo che da alla mia natura gaia una svolta tremendamente triste, quasi tragica. »
(Pier Paolo Pasolini)
Questo accade a Palermo com ad Ostuni, al note come al sud, in Italia come all'estero, tramandando notizie incomplete, un po' per esempio come gli Eagles senza Glenn Frey.
Visto che non parliamo, però, di una nuova edizione del Molasuono, è d'obbligo fermarci a riflettere e dare quanto più possibile completezza all'informazione.
Pietro Santamaria riprenderà ed aggiornerà in qualche maniera quanto ha scritto per il numero 2 della rivista San Michele e la Civetta ed integrerà il tutto con anticipazioni di quello che sarà il suo prossimo articolo in programma sulla stessa rivista che riguarderà la questione ambientale e nello specifico il verde, ma si soffermerà anche sull'acqua.
Capiremo molto di più circa lo scarico a mare delle acque bianche e cosa sono le altre annacquate "verdi".
Giambattista Bello partirà invece dal concetto di come Mola e i suoi abitanti sono indissolubilmente legati al mare, da secoli.
Da come numerose famiglie traggano il loro sostentamento, le famiglie dei pescatori, dei commercianti dei prodotti ittici, dei lavoratori dell’indotto e dal fatto che dal mare molti molesi ricevono un cibo di elevato valore nutritivo.
Ovviamente come accaduto per tutti gli altri settori, anche la pesca ha subito varie crisi nell’ultimo secolo, ma potremmo pure dire che nonostante a difficoltà antiche se ne sono aggiunte di nuove, si è sempre riusciti a venirne a capo.
Possiamo dire che anche oggi si può tracciare un percorso che faccia giungere ad una soluzione ottimale?
Dunque non ci resta che aspettare giovedì per riflettere e magari intravedere il futuro.
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