"L'amore più grande" - Incontro sulla Sindone con Girolamo Spagnoletti, medico chirurgo - 8 Marzo 2024 - Parrocchia Sacro Cuore - Mola.
Mix tra scienza e mistero nell'incontro che sarà tenuto dal dottor Girolamo Spagnoletti, un radioncologo specializzato in Studi Sindonici.
La storia della Sindone, sia quella documentata che parte dal 1353 sia quella supposta, passa da vicende alterne, come scomuniche, incendi e furti, fino a farla giungere dove è oggi conservata, al Duomo di Torino.
Come tutte le "cose di fede" ci troviamo di fronte a qualcosa che genera sempre perplessità in alcuni e meraviglia in altri.
L'8 Marzo 2024 non sarà solamente la Festa della donna, ma alle ore 19.45 presso la parrocchia Sacro Cuore si affronterà un viaggio che cercherà di toccare scienza e mistero, religione e meraviglia, credenze e perplessità.
L'8 Marzo 2024 non sarà solamente la Festa della donna, ma alle ore 19.45 presso la parrocchia Sacro Cuore si affronterà un viaggio che cercherà di toccare scienza e mistero, religione e meraviglia, credenze e perplessità.
Ce ne parlerà, in maniera appassionata, il dott. Girolamo Spagnoletti, oncologo e radioterapista degli Ospedali Riuniti di Foggia, specializzato in studi sindonici.
“Quante volte mi sono perso contando le stelle"
(Ghali)
"Non servon le parole per dirmi che cosa pensi"
"Sto aspettando qualcuno che mi spiega, come mai la parola ora si spreca"
"E’ una strada contorta
e non è logica, e non è comoda"
(Giorgia)
La scienza, infatti, pone delle perplessità; infatti chiunque conosca il ciclo del carbonio e dei suoi tre diversi isotopi, 12C, 13C e 14C, e il decadimento radioattivo di questo ultimo può rimanere perplesso rimane scettico anche se, a prescindere dalla prima reazione che voglia far partorire la parte logica della mente, si avvicini per studiare l'oggetto.
(Irama)
Nel 1988 è stato prelevato un lembo del tessuto della Sindone per la datazione al 14C.
Ad occuparsene tre laboratori indipendenti uno Americano, uno Inglese ed uno Svizzero.
Ora, a prescindere che la tentazione di partire come una barzelletta elencando i tre protagonisti provenienti da USA, Inghilterra e Svizzera, come si faceva qualche anno fa, bisogna dire che il risultato è stato univoco.
La Sindone è databile al XIII-XIV secolo.
Quindi, abbiamo scherzato?
La barzelletta era in atto già prima dell'inizio a cui facevo riferimento prima?
Per esempio, la torre di Pisa in realtà è dritta?
Ma, quindi, parlando seriamente, la Sindone è il frutto di una qualche specie di artista che ha illuso tanti fedeli e non solo?
(Lazza)
Documentandomi circa altri appuntamenti che nel corso degli anni hanno visto impegnato il dottor Girolamo Spagnoletti vi posso anticipare che è stato fatto una sorta di identikit di questo probabile falsario di lenzuola:
Certo, talvolta c'è la sensazione di essere convinti di una cosa:
Documentandomi circa altri appuntamenti che nel corso degli anni hanno visto impegnato il dottor Girolamo Spagnoletti vi posso anticipare che è stato fatto una sorta di identikit di questo probabile falsario di lenzuola:
Innanzitutto era un conoscitore dei negativi di fotografia, preparato sulle fibre tessili, tessuti a trama di spina di pesce (tipo tessitura kosher di puro lino), che nelle sue ripiegature presenta aspetti simmetrici di macchie e buchi.
Nel 1532 a Chambéry in Francia questo lenzuolo subì dei danni a seguito di un incendio e dell’ acqua; la stessa usata per spegnere l’incendio?
Nel 1532 a Chambéry in Francia questo lenzuolo subì dei danni a seguito di un incendio e dell’ acqua; la stessa usata per spegnere l’incendio?
Le monache di Chambéry lo rattopparono e nel recente restauro di rimaneggiamento si è potuto capire questo ed altre cose, anche grazie all’analisi con il microscopio elettronico, che ha messo in luce spore e microorganismi endemici.
Proseguendo sull’indizio del falsario, l’artista che lo ha realizzato doveva essere un abile disegnatore, non un pittore; era anche un botanico talmente esperto che mise sul tessuto le spore delle piante presenti in Medio Oriente come i pollini di una pianta spinosa (della stessa specie a cui appartiene la sacra spina custodita ad Andria, che sanguinerebbe quando il 25 Marzo coincide con il Venerdì Santo).
Comunque con del sangue vero questo presunto artista ha dipinto il telo di lino con eccezionali abilità grafiche.
C’è un dato che concorda, il miracolo eucaristico di Lanciano composto di tessuto di un cuore umano, i cui coaguli di sangue sono dello stesso gruppo sanguigno AB presente sulla Sindone. Il realizzatore del falso storico doveva essere un profondo conoscitore della crocifissione, visto che il tutto combacia con quel drammatico rito.
Sulla Sindone, poi, troviamo tracce di minerali che si sono ritrovati anche nelle tombe di Gerusalemme.
"Siamo i soli svegli in tutto l'Universo"
(Marco Mengoni)
e questo vale per i credenti ed i non credenti, ma se le notizie sono queste e sono risposte della scienza, perchè si continua a parlare della Sindone come sudario di Gesù Cristo?
Il presunto falsario aveva conoscenze medico legali per effettuare il suo lavoro al meglio, di fisica, vista l'intensità dell'immagine diversa in base alla disposizione del corpo o alcune posizioni dovute, per esempio al "rigor mortis", ma anche un biblista ed un medico.
e non è logica, e non è comoda"
(Giorgia)
Quindi vengono in mente tante teorie, anche le più contorte, le più fantasiose, si potrebbe addirittura parlare di macchine del tempo, visto che il presunto falsario risulta troppo "avanti con i tempi", viste le conoscenze e la capacità di mettere in piedi tutto questo mistero, nonostante tutto, ancora irrisolto.
E sarà a questo punto che, come vedremo dall'incontro dell'8 Marzo che arriverà il cortocircuito sinaptico che ci farà sembrare il viaggio nel tempo o qualsiasi teoria fantascientifica, più accettabile da un punto di vista logico e che, invece, darà linfa alle teorie religiose.
Il falsario è proprio il Signore.
"Muoio senza morire
In questi giorni usati"
In questi giorni usati"
(Angelina Mango)
Si, questo è peggio di un riequilibrio finanziario e si diventa Red, come il reddito di dignità per ciascuna delle teorie che si vogliono mettere in ballo.
Quale sarebbe la spiegazione.
E' lo stesso dottor Spagnoletti a spiegarlo in una intervista:
"La dottrina cristiana ci insegna che se il Cristo non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede. Trovare i resti mortali di Gesù significherebbe essere stati ingannati. Giovanni fu il primo a giungere al sepolcro, vide le sue bende ma non entrò; anche Pietro, entrando vide le bende; poi entrò anche Giovanni e credette. Da quanto emerge fin ora possiamo desumere che il presunto falsario in questione sia proprio Il Signore? Il Creatore ha dunque resa vana la morte per renderci partecipi del suo amore. Allora credere o non credere? L’amore non è una necessità, ma una scelta libera come la fede. Che fede è credere nel rigore scientifico? Dio gioca a nascondersi per poi rivelarsi. Rivelazione significa mostrarsi ma anche velarsi di nuovo. Credere è entrare in una relazione d’amore con lui, la verità. La storia del Mandylion custodito ad Edessa fino al 994 e poi trasferito e custodito a Costantinopoli fino al 1204 può essere la storia della Sindone prima del XIV secolo? Questo fazzoletto ripiegato di tessuto da Costantinopoli come è potuto arrivare in Europa? Questo non ci è ancora dato di sapere. Probabilmente qualcuno lo mise in salvo durante la IV crociata. Però possiamo avanzare ipotesi per far luce sul dubbio della datazione del 14C. Il lembo esaminato può, durante le ostensioni che si sono susseguite nei secoli, essere stato contaminato da microrganismi e cellule che, in un certo senso, lo hanno ringiovanito falsando la datazione stessa che a questo punto potrebbe risalire proprio a pochi decenni d.c."
Il fatto è che non stiamo parlando di un cimelio artistico trasmesso da Radio Capital, ma di qualcosa che condiziona la vita della popolazione.
Neanche nella Divina Commedia di Dante viene preso in considerazione un tema tanto particolare.
E' qualcosa che sicuramente continuerà a far parlare ed infatti lo faremo anche alle nostra latitudini, aprendo a tutte le possibilità ed all'interno di una struttura che ha a che fare direttamente con il mondo religioso.
Io non so se sono stato sufficientemente chiaro a spiegare cosa ci aspetta l'8 Marzo, ma non era mia intenzione fugare ogni dubbio, anche perchè non ne ho la facoltà e la conoscenza per farlo.
Spero solo di aver incuriosito a sufficienza, il resto lo ascolteremo venerdì....
fermo restando che il mistero non è stato risolto e probabilmente non lo sarà mai.
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