Dominio McLaren in Austria: Norris trionfa davanti a Piastri, Ferrari sul podio con Leclerc ed Hamilton finisce 4°. Verstappen e Antonelli fuori gara.
Prova di forza delle monoposto papaya al Red Bull Ring, con la Rossa che si conferma competitiva e conquista un doppio piazzamento in zona punti.
La McLaren ha letteralmente dettato legge al Red Bull Ring, con Lando Norris che ha conquistato una vittoria dominante nel Gran Premio d'Austria, tagliando il traguardo davanti al compagno di squadra Oscar Piastri.
Una prestazione impeccabile che ha permesso al britannico di accorciare ulteriormente le distanze in classifica sul leader del mondiale, proprio Piastri.
Fine settimana da dimenticare, invece, per Max Verstappen e il giovane Kimi Antonelli, entrambi costretti al ritiro nelle prime fasi di gara a causa di un contatto.
La Ferrari ha mostrato segnali positivi, piazzando Charles Leclerc sul terzo gradino del podio e Lewis Hamilton subito dietro, al quarto posto.
Ovviamente Kimi Raikkonen continuerà ad essere l'ultimo campione del mondo su Ferrari anche a conclusione di questo campionato, ma ormai da anni cerchiamo di cogliere qualche segnale positivo pe ril futuro che ci auguriamo sia il più prossimo possibile.
Gli aggiornamenti portati a Maranello sembrano aver dato i loro frutti, con Leclerc che in alcuni frangenti è risultato il più veloce in pista.
Una consolazione che non dovrebbe bastare se parliamo di Ferrati, ma purtroppo attualmente è questa la situazione.
Il weekend austriaco, terra "nativa" della Red Bull, si è trasformato in una vera e propria vetrina per la McLaren.
Lando Norris ha dimostrato una forma smagliante, riscattando l'errore commesso in Canada con una prova di forza al Red Bull Ring.
La sua vittoria, unita al secondo posto di Piastri, ha un peso doppio, considerando il ritiro di Max Verstappen, avvenuto al primo giro a causa di un incidente che ha coinvolto Kimi Antonelli.
Il podio, come detto è stato completato da Charles Leclerc, autore di una buona prestazione per la Ferrari, che ha visto anche Lewis Hamilton portare a casa un prezioso quarto posto.
George Russell ha piazzato la sua Mercedes al quinto posto, l'unica della scuderia tedesca a punti.
Grande weekend anche per Liam Lawson, sesto, e Fernando Alonso, settimo, che ha saputo difendersi dagli attacchi di Gabriel Bortoleto.
Il giovane brasiliano ha conquistato i suoi primi punti in Formula 1 con l'ottavo posto a bordo della sua Sauber, dimostrando un'ottima velocità per tutto il fine settimana.
Nico Hulkenberg ha assicurato il nono posto, portando due Sauber in zona punti e confermando il buon momento della squadra.
Chiude la top ten Esteban Ocon.
In classifica mondiale piloti, la McLaren consolida la sua leadership:
Piastri è a 216 punti, quindici in più di Norris. Verstappen si trova ora a 155 punti, rendendo sempre più ardua la difesa del titolo.
Ma torniamo al principino:
Il Gran Premio è iniziato con un piccolo contrattempo: problemi al giro di formazione per la Williams di Carlos Sainz, costretto al ritiro che ha causato un posticipo di 10 minuti per la partenza.
Tutti i piloti di testa hanno optato per la gomma media.
Le McLaren hanno avuto un'ottima partenza, con Norris che ha mantenuto la pole position e Piastri che ha superato Leclerc alla Curva 1, portandosi in seconda posizione.
Purtroppo, la partenza è stata segnata da un grave errore di Kimi Antonelli, che ha bloccato il posteriore all'ingresso di Curva 3, finendo lungo e colpendo Max Verstappen.
Entrambi i piloti sono stati costretti al ritiro, e la Safety Car è entrata in pista.
Dopo la neutralizzazione, la ripartenza è stata lineare, senza grandi manovre.
Una volta ripartiti, le McLaren hanno imposto un ritmo impressionante, riuscendo a infliggere tre secondi alla Ferrari di Leclerc in poche tornate. Al giro 11, c'è stata una vera e propria battaglia interna tra i due piloti papaya: Piastri ha momentaneamente superato Norris, ma il britannico è riuscito a reagire prontamente e a riprendersi la testa della corsa.
Nel frattempo, Bortoleto ha effettuato un bel sorpasso su Gasly, salendo in settima posizione.
La giornata nera per la Williams è continuata con il ritiro anche della monoposto di Albon.
Al giro 18,
Russell ha effettuato il suo primo pit stop, passando dalla gomma media alla dura.
Un momento di tensione tra le due McLaren si è verificato al ventesimo giro, con Piastri che ha tentato un attacco al limite, bloccando le gomme e rischiando di colpire il compagno di squadra. Norris si è fermato ai box nello stesso giro, montando gomme dure.
Piastri lo ha seguito al giro 24, rientrando a 5 secondi e mezzo dal compagno di squadra. Entrambi i pit stop della McLaren non sono stati impeccabili.
Anche Leclerc e Hamilton hanno effettuato le loro prime soste, montando gomme dure.
Al giro 31, un contatto tra Tsunoda e Colapinto ha portato a una penalità di 10 secondi per il giapponese.
Ocon ha guadagnato la decima posizione superando Gasly.
Nella seconda metà di gara, il ritmo di Leclerc è rimasto costante, con giri simili a quelli della McLaren, sebbene il divario accumulato all'inizio fosse significativo.
Russell, Leclerc, Hamilton, Norris e Piastri hanno effettuato le loro seconde soste, tutti passando alla gomma media.
Un momento di grande pericolo per Piastri si è verificato al suo rientro in pista dopo il secondo pit stop: Colapinto, un doppiato, lo ha spinto sull'erba all'uscita di Curva 3, guadagnandosi una penalità di 5 secondi.
Poco dopo, Russell ha superato Lawson, salendo in quinta posizione.
Nelle ultime dieci tornate, Piastri ha aumentato il ritmo, cercando di mettere pressione a Norris, riducendo il distacco a due secondi e mezzo.
La McLaren ha comunicato via radio a Norris di avere un potenziale danno sulla monoposto, ma il britannico ha tenuto duro, tagliando per primo il traguardo e consolidando il suo successo.
Questa vittoria rafforza ulteriormente la posizione della McLaren nel campionato costruttori e riaccende la lotta interna per il titolo piloti, promettendo un finale di stagione entusiasmante.
Ecco l'ordine d'arrivo completo:
* Lando Norris (McLaren)
* Oscar Piastri (McLaren)
* Charles Leclerc (Ferrari)
* Lewis Hamilton (Ferrari)
* George Russell (Mercedes)
* Liam Lawson (Racing Bulls)
* Fernando Alonso (Aston Martin) - a 1 giro
* Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) - a 1 giro
* Nico Hulkenberg (Kick Sauber) - a 1 giro
* Esteban Ocon (Haas) - a 1 giro
* Oliver Bearman (Haas) - a 1 giro
* Isack Hadjar (Racing Bulls) - a 1 giro
* Pierre Gasly (Alpine) - a 1 giro
* Lance Stroll (Aston Martin) - a 1 giro
* Franco Colapinto (Alpine) - a 1 giro
* Yuki Tsunoda (Red Bull) - a 2 giri
Ritirati:
* Max Verstappen (Red Bull) - Giro 1 (incidente)
* Kimi Antonelli (Mercedes) - Giro 1 (incidente)
* Carlos Sainz (Williams) - Ritiro pre-gara (problemi ai freni)
* Alexander Albon (Williams) - Ritiro in gara (problemi tecnici)
Classifica Piloti
* Oscar Piastri (McLaren) - 216 punti
* Lando Norris (McLaren) - 201 punti
* Max Verstappen (Red Bull) - 155 punti
* George Russell (Mercedes) - 146 punti
* Charles Leclerc (Ferrari) - 119 punti
* Lewis Hamilton (Ferrari) - 91 punti
* Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 63 punti
* Alexander Albon (Williams) - 42 punti
* Esteban Ocon (Haas) - 23 punti
* Nico Hulkenberg (Kick Sauber) - 22 punti
* Isack Hadjar (Racing Bulls) - 21 punti
* Lance Stroll (Aston Martin) - 14 punti
* Fernando Alonso (Aston Martin) - 14 punti
* Carlos Sainz (Williams) - 13 punti
* Liam Lawson (Racing Bulls) - 12 punti
* Pierre Gasly (Alpine) - 11 punti
* Yuki Tsunoda (Red Bull) - 10 punti
* Oliver Bearman (Haas) - 6 punti
* Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) - 4 punti
* Franco Colapinto (Alpine) - 0 punti
* Jack Doohan (Alpine) - 0 punti
Classifica Costruttori
* McLaren - 417 punti
* Ferrari - 210 punti
* Mercedes - 209 punti
* Red Bull - 162 punti
* Williams - 55 punti
* Racing Bulls - 36 punti
* Haas - 29 punti
* Aston Martin - 28 punti
* Kick Sauber - 26 punti
* Alpine - 11 punti
Il prossimo appuntamento con la Formula 1 sarà a Silverstone, dove la lotta per il campionato si preannuncia ancora più intensa.
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