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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Mondiale per club, Inter prima nel suo girone: River Plate battuto 2-0

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La squadra di Chivu centra la qualificazione al turno ad eliminazione diretta: prossimi avversari i brasiliani del Fluminense. 
Contro gli argentini, nell'ultima sfida del girone di qualificazione, decisive le reti di Esposito e Bastoni


L'Inter si è qualificata agli ottavi di finale del Mondiale per Club da capolista del proprio girone, dopo una convincente vittoria per 2-0 sul River Plate nella notte italiana. 
Il match, disputato al Lumen Field di Seattle, ha visto i nerazzurri imporsi grazie alle reti di Francesco Pio Esposito e Alessandro Bastoni, estromettendo così la formazione argentina dalla competizione.

La partita ha preso vita soprattutto nel secondo tempo, quando l'Inter ha alzato il ritmo e concretizzato le proprie occasioni. 
Il risultato si è sbloccato al 72' con un gol di Francesco Pio Esposito, il giovane attaccante che sta impressionando in questa competizione. 
Il raddoppio è arrivato nel recupero grazie a Alessandro Bastoni, che ha sigillato la vittoria e la qualificazione.

Protagonista della serata è stato senza dubbio Francesco Pio Esposito, autore del gol che ha aperto le marcature. 
Nel post-partita, intervistato da DAZN, il giovane attaccante non ha nascosto la sua emozione: "Non ho ancora realizzato il tutto, quando ho visto la palla entrare non ci stavo credendo, è un sogno. 
Poi ho visto Lautaro che esultava e ho capito che era vero. 
È il frutto del lavoro di questi anni e del prestito a Spezia. 
Ho esaudito il secondo sogno dopo aver esordito con questa maglia. Sono emozionatissimo".

Esposito ha anche menzionato la sua esultanza "dei muscoli" già vista a Spezia e il commovente abbraccio con il fratello Sebastiano, presente in tribuna. 
Il suo impatto in questa competizione dimostra la fiducia che il tecnico Chivu ripone nei suoi confronti.

Con questa vittoria, l'Inter chiude il girone al primo posto e si prepara ad affrontare i brasiliani del Fluminense negli ottavi di finale, in un match che si preannuncia avvincente tra due delle squadre più quotate del torneo.

Nell'altra partita del girone, giocata in contemporanea, i messicani del Monterrey hanno dominato con un netto 4-0 sugli Urawa Reds, eliminando così i giapponesi. 
Protagonista del match è stato German Berterame, autore di una doppietta.

Intanto, l'attenzione si sposta anche sulla Juventus, che questa sera scenderà in campo contro il Manchester in un'altra partita cruciale del Mondiale per Club. 

Si attendono emozioni e spettacolo da questa nuova edizione della competizione, che sta regalando già molte sorprese e conferme.

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Inter-River Plate 2-0 
⚽72' P. Esposito, 90'+3 Bastoni

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian (83' de Vrij), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (62' Sucic ), Asllani, Mkhitaryan, Dimarco (62' Carlos Augusto); Lautaro Martinez (73' Carboni), P. Esposito (83' S. Esposito). 
All. Chivu

RIVER PLATE (4-3-3): Armani; Montiel, Martinez Quarta, Diaz, Acuna; Aliendro (61' Lanzini), Kranevitter (61' Costantini), Meza (55' Fernandez); Mastantuono, Borja, Colidio (68' Pezzella). 
All. Gallardo

L'Inter ha iniziato la partita con una formazione che intendeva essere fortemente competitiva, schierando in attacco Francesco Pio Esposito in coppia con Lautaro Martinez. 
A centrocampo, a causa dell'infortunio di Çalhanoğlu, è partito titolare Kristjan Asllani. 
La difesa ha visto il ritorno di Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni, con Denzel Dumfries e Henrikh Mkhitaryan anch'essi dal primo minuto.

La partita è cominciata con il River Plate che ha mostrato più ritmo e intensità, ma le migliori occasioni del primo tempo sono comunque arrivate per l'Inter. 
Al 10', un tiro dalla distanza di Asllani è finito alto, seguito da un tentativo a colpo sicuro di Pio Esposito murato da Martínez Quarta. 
Anche Lautaro ha provato un diagonale, e Pio Esposito ha nuovamente minacciato la porta avversaria verso la fine del tempo. 
Nel frattempo, nell'altra partita del girone, il Monterrey ha dominato l'Urawa, portandosi sul 3-0 al 39' e prendendo temporaneamente la vetta del gruppo.

L'Inter è tornata in campo nel secondo tempo con una maggiore determinazione. 
Lautaro ha prima dimostrato le sue abilità difensive murando un tiro di Martínez Quarta, dopodiché è stato un assolo nerazzurro. 
Lautaro ha colpito il palo, un tiro potente di Mkhitaryan è stato murato e Lautaro ha avuto un'altra occasione a tu per tu con Armani, che ha parato. 
Il gol sembrava imminente, ed è stato preceduto da un cartellino rosso per Martínez Quarta, che ha atterrato Mkhitaryan lanciato in porta. 

È stato Luka Sučić, entrato a inizio ripresa, a servire a Pio Esposito il pallone dell'1-0. Bastoni ha poi raddoppiato il vantaggio dell'Inter nel recupero.

Il finale di partita ha visto un'esplosione di tensione. 
Marcos Acuña e Dumfries sono venuti a contatto negli ultimi istanti, portando a un cartellino rosso per Gonzalo Montiel nel caos generale. Trenta secondi dopo, sono arrivati i tre fischi finali, scatenando un'altra rissa, con Acuña particolarmente scatenato e persino placcato dai suoi stessi compagni di squadra. 
Dumfries si è diretto verso gli spogliatoi ed è stato purtroppo colpito da alcuni oggetti lanciati dagli spalti poco prima di imboccare il tunnel. Fortunatamente, la calma è stata presto ristabilita.

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