Mola di Bari: Isole ecologiche e PNRR, verso la fine dell'era dei "mastelli" in strada? Incontro con la cittadinanza il 23 Dicembre 2025 - Salone parrocchiale SS. Trinità.

 

Dalla giungla dei rifiuti sui marciapiedi al decoro delle aree di conferimento: la sfida per una cittadinanza più civile parte dalla zona PIRP.

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Di:  Mancio M.Ruggiero

Si terrà oggi, martedì 23 dicembre 2025, un appuntamento cruciale per il futuro dell'igiene urbana di Mola di Bari. 

A partire dalle ore 17:00, presso il Salone Parrocchiale della SS. Trinità, l’Amministrazione Comunale e la società Navita incontreranno i residenti della zona PIRP.

​Al centro del dibattito ci sono le novità introdotte grazie ai finanziamenti del PNRR ottenuti nel 2023: l’installazione e la sperimentazione di isole ecologiche informatizzate. 

Non si tratta solo di un aggiornamento tecnico, ma di un potenziale cambio di paradigma per l'intera comunità.

​Un ritorno al futuro: decoro contro degrado

​Il tema è caldo. 

Se da un lato il sistema "porta a porta" ha garantito nel tempo ottime percentuali di raccolta differenziata, dall'altro ha trasformato il paesaggio urbano. 

Molti cittadini lamentano come le strade sembrino proiettate indietro agli anni '70, costantemente invase da buste e bidoncini che ostacolano il passaggio e degradano l'estetica del paese.

​L'obiettivo della sperimentazione nella zona PIRP è proprio questo: verificare se sia possibile transitare verso un sistema in cui il cittadino, ormai educato alla differenziazione dei rifiuti, possa conferire in apposite aree attrezzate e decorose, eliminando l'ingombro dai marciapiedi.

​Civiltà e Sanzioni: il binomio necessario

​La transizione verso le isole ecologiche richiede però un patto di ferro tra istituzioni e popolazione. 

La sfida è duplice:

• ​Strumenti adeguati: L'incontro di stasera servirà proprio a dotare i residenti delle informazioni e dei mezzi (tessere magnetiche o app) per utilizzare correttamente le nuove strutture.
• ​Responsabilità individuale: È il momento che la cittadinanza dimostri maturità. Un sistema più moderno richiede più civiltà; laddove questa dovesse mancare, sarà fondamentale l'applicazione rigorosa di sanzioni per chi non rispetta le regole di conferimento.

​Oltre il presente: una nuova visione urbana

​L'incontro alla SS. Trinità non deve essere solo una spiegazione tecnica del presente, ma un trampolino verso il futuro. 

L'auspicio è che questo modello, se efficace, venga esteso in maniera totale a tutto il territorio comunale, superando definitivamente l'attuale logica del porta a porta.

​Mola di Bari si trova davanti a un bivio: restare ancorata a un sistema funzionale ma esteticamente insostenibile o evolvere verso una "nuova era" di pulizia e ordine. 

La direzione sembra tracciata, ora resta da vedere se la popolazione saprà rispondere con i fatti alla chiamata della modernità.