Sosta a Pagamento: Situazione in evoluzione a Mola, Nascono le ZSR per i residenti

Incontro definito costruttivo tra Amministrazione e Comitati: previsti stalli gialli gratuiti (ZSR) e una moratoria sui verbali fino all'8 dicembre. Tempi di attuazione lunghi.

Dopo settimane di tensioni e malumori legati all'introduzione dei parcheggi a pagamento (strisce blu), l'Amministrazione comunale ha incontrato, martedì 2 dicembre 2025 alle ore 15:00, i referenti dei comitati cittadini "Strisce Blu – Mola di Bari" e "Residenti - Piazza XX Settembre e Centro Storico". Il confronto, definito "costruttivo" dai partecipanti, ha portato all'identificazione di alcune soluzioni condivise volte a tutelare, almeno in parte, le esigenze della popolazione residente.

La questione della sosta a pagamento (che a Mola di Bari è tornata dopo circa 13 anni) aveva generato diverse proteste, alcune delle quali sfociate in reazioni curiose (come strade deserte) o spiacevoli (come la comparsa di un parcheggiatore abusivo con stampelle presso il parcheggio della Chiesa S. Giuseppe).

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📝 Le Misure Decise per i Residenti

Il risultato più significativo del tavolo di confronto è l'istituzione delle Zone a Sosta Regolamentata (ZSR), una misura chiesta dai cittadini per mitigare l'impatto delle strisce blu sulla vita quotidiana.

• Creazione delle ZSR: Saranno istituite due macro-zone, ZSR 1 e ZSR 2. Corso Umberto fungerà da linea di demarcazione, dividendo il paese: la ZSR 1 si estenderà dal lungomare a Corso Umberto, mentre la ZSR 2 andrà da Via E. Toti verso la stazione.

• Stalli Gialli Gratuiti: All'interno delle ZSR, verranno creati degli stalli gialli, in prossimità delle attuali strisce blu, il cui utilizzo sarà gratuito per tutti i residenti dell'area interessata, negli stessi orari previsti per gli stalli blu.

• Modalità di Accesso: Il diritto di sosta sarà comprovato tramite un tagliandino con ologramma da esporre sul parabrezza. Il tagliando avrà il solo costo di stampa (stimato in 4/5 Euro) e dovrà essere richiesto in Comune presentando la documentazione necessaria.

• Un Pass per Famiglia: L'Amministrazione si è impegnata ad assegnare un pass ZSR per ogni nucleo familiare residente nell'area, garantendo in questo modo una priorità alle necessità della comunità locale.

⏳ Tempi Lenti e Questioni Aperte

Nonostante l'esito positivo dell'incontro, l'attuazione delle misure richiederà tempo:

• Attuazione al Nuovo Anno: Poiché il provvedimento necessita del passaggio in Ragioneria, si presume che l'istituzione delle ZSR e il rilascio dei pass avverrà solo a partire dal nuovo anno (2026). Non sono state fornite soluzioni alternative per il periodo transitorio.

• Ottimizzazione Stalli: Per incrementare gli spazi ZSR, l'Amministrazione valuterà, dove possibile, la ristrutturazione degli stalli bianchi esistenti, trasformando quelli paralleli in stalli "a pettine" per aumentarne il numero. Il numero esatto delle vie e degli stalli ZSR non è stato ancora comunicato.

• Cumulabilità: Si sta valutando se il pass ZSR possa essere cumulabile, all'interno dello stesso nucleo familiare, con l'eventuale abbonamento a pagamento già previsto per i residenti.

🛑 Moratoria sui Verbali e Abbonamenti

Per quanto riguarda l'immediato, l'Amministrazione ha concesso una moratoria sui verbali di contravvenzione al Codice della Strada (limitata alla sosta nelle strisce blu senza ticket) fino a domenica 8 dicembre p.v. 

In questo periodo, invece della multa, verrà lasciato un semplice "biglietto di cortesia" sui veicoli. 

I Comitati avevano richiesto l'estensione della moratoria fino all'effettiva attivazione delle ZSR, ma tale proroga non è stata concessa.

Infine, si prosegue con il rilascio degli abbonamenti per le zone A e B1 (quest'ultima limitata alle sole strade con strisce blu), mantenendo invariato il costo. 

La fase successiva, che coinvolgerà Lungara Porto e via Di Vagno, partirà solo quando saranno disponibili dati certi sul numero di abbonamenti rilasciati nella prima fase, per non superare il tetto massimo di 300 pass disponibili.

Le parti hanno concordato di incontrarsi nuovamente il 16 dicembre p.v. per monitorare l'avanzamento dei provvedimenti e valutare eventuali ulteriori correttivi a favore dei residenti.

👀Per concludere

È innegabile che la situazione dei parcheggi a pagamento continui a generare insoddisfazione diffusa. Gli accordi raggiunti con l'Amministrazione, pur rappresentando un passo avanti, lasciano un senso di incompiutezza, con una minoranza probabilmente disposta ad accontentarsi delle soluzioni finora individuate ed altre persone che non vedono riconosciute le loro problematiche in quanto stabilito.

Come promesso in Consiglio Comunale, l'Amministrazione si sta muovendo verso miglioramenti in itinere. 

E in itinere siamo, infatti, in una fase di mera "possibilità": le soluzioni concordate, come l'istituzione delle Zone a Sosta Regolamentata (ZSR), non sono attuabili nell'immediato e rimangono sospese in attesa degli adempimenti burocratici.

Il lato positivo è che si sta lavorando: i comitati cittadini stanno dedicando un notevole impegno – spesso sottraendo tempo prezioso alla propria vita personale e familiare – per districarsi in un provvedimento che, nato sotto cattivi auspici, necessita urgentemente di correzioni. 

L'Amministrazione, dal canto suo, sta dimostrando disponibilità all'ascolto, e ogni piccola miglioria ottenuta va considerata come una parziale vittoria.

Ciò che continua a destabilizzare e a generare malcontento è l'emergere di dettagli inattesi, come la conferma che le strisce blu e la relativa tariffazione saranno attive anche durante il fine settimana. Questa informazione non era mai stata chiarita precedentemente, o comunque non era mai stato tema di discussioni o discorsi vari e suona come un'ulteriore, inattesa, mazzata per la comunità.

Nonostante le difficoltà e le sorprese sgradite, la strada da percorrere è quella del dialogo continuo. Ogni incontro è uno stimolo a pensare che possa essere costruttivo e che ogni decisione possa contribuire a migliorare la complessa questione della sosta. 

Questo sprona i cittadini e i comitati a mantenere alta la vigilanza e a proseguire nel monitoraggio, e al contempo offre all'Amministrazione la possibilità di ricalibrare e perfezionare l'operato.