Dalla gratitudine per l'esistenza all'azione altruistica che la preserva.
L'ormai tradizionale "Notte Bianca dei Giovani" di Mola di Bari, giunta alla decima Edizione, anche quest'anno si arricchisce di un significato ancora più profondo, trasformandosi in un'occasione per celebrare la vita in tutte le sue sfaccettature, con un'enfasi particolare sull'importanza della donazione.
Attraverso una lodevole collaborazione con l'AVIS sezione di Mola di Bari e l'Associazione Ala di Riserva, l'evento diventa anche un vibrante appello alla solidarietà, specialmente rivolto alle nuove generazioni.
Il cuore di questa iniziativa è il passaggio concettuale dalla frase "La vita rimane la cosa più bella che ho" tratta dalla famosa canzone di Nek "E da qui" che accompagna la manifestazione a un potente "Donare rimane la cosa più bella che ho".
Questo non è un semplice cambio di parole, ma una vera e propria evoluzione filosofica che eleva l'apprezzamento per la propria esistenza a un gesto altruistico concreto e vitale.
"La vita rimane la cosa più bella che ho" è un'affermazione che risuona in ognuno di noi, celebrando le esperienze, le relazioni e la pura vitalità.
È il punto di partenza, il riconoscimento della preziosità intrinseca del nostro essere.
Ma in un contesto come quello della donazione di sangue, questa affermazione si amplifica. Donare sangue non è solo un atto medico, è un gesto di solidarietà che salva e prolunga la vita di altri, creando un legame indissolubile tra il valore della vita e l'azione di donare.
Il passaggio a "Donare rimane la cosa più bella che ho" avviene quando si comprende che l'atto di donare non diminuisce il valore della propria vita, ma al contrario, lo amplifica.
Diventa il riconoscimento della fragilità della vita altrui, la consapevolezza che la propria salute può essere messa al servizio di chi è in difficoltà.
È un modo tangibile per trasformare l'apprezzamento per l'esistenza in un'azione concreta che ne garantisce la continuità per altri. E, non da ultimo, è l'esperienza profonda e gratificante della gioia che deriva dall'aiutare gli altri, un'emozione che arricchisce la propria esistenza in modi inaspettati.
In questo scenario, la donazione non è una privazione, ma un'aggiunta.
Non è un sacrificio che toglie qualcosa, ma un'azione che accresce il valore della propria vita attraverso il contributo al benessere collettivo.
Donare diventa l'espressione più elevata dell'amore per la vita, non solo la propria, ma la vita in generale.
Per la "Notte Bianca dei Giovani", questo messaggio è particolarmente significativo.
Anche perché, per certi versi, è anche l'essenza dell'intera manifestazione.
Si vuole trasmettere ai giovani che la vera bellezza della vita non risiede solo nel viverla appieno per sé stessi, ma anche nel renderla possibile e migliore per gli altri.
La frase "Donare rimane la cosa più bella che ho" diventa un invito ad agire, a trasformare la gioia di vivere in un impegno attivo per la comunità, rendendo il dono una parte integrante della propria identità e del proprio profondo apprezzamento per l'esistenza.
Questa evoluzione concettuale suggerisce che la massima espressione del valore attribuito alla propria vita è la volontà di condividerne un pezzo, attraverso un gesto semplice ma potente come la donazione, per assicurare che altri possano continuare a vivere la "cosa più bella che hanno".
Per concretizzare questo messaggio, l'AVIS di Mola di Bari, in collaborazione con l'Associazione Ala di Riserva, ha organizzato due importanti giornate dedicate alla donazione del sangue, in occasione della "Notte Bianca dei Giovani":
* Martedì 5 agosto 2025, dalle ore 8:00 alle ore 11:00.
* Domenica 10 agosto 2025, dalle ore 8:00 alle ore 11:00.
Entrambe le giornate si terranno presso la Casa del Donatore - AVIS in via Rodari, 2 a Mola di Bari.
L'appello alla donazione è ancora più pressante in questo periodo estivo.
Durante i mesi di vacanza, le scorte di sangue tendono a diminuire drasticamente a causa delle minori donazioni.
Per questo motivo, l'invito è rivolto a tutti i donatori abituali e, in particolare, a chiunque sia in buona salute e desideri diventare donatore per la prima volta.
La presenza dei giovani durante la Notte Bianca è un'opportunità unica per sensibilizzare e incoraggiare le nuove generazioni a fare la loro parte e garantire la disponibilità di sangue durante tutto il periodo estivo.
Un semplice gesto di donazione può salvare una vita.
Unisciti a noi e facciamo insieme la differenza, perché #lavitarimanelacosapiùbellacheho!
E donare anche.
Per prenotare la tua donazione, contatta il numero 339 72 84 540 (anche su WhatsApp)..
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