Finalmente un discorso duro e netto. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha condannato senza se e senza ma i crimini di guerra di Israele e di Netanyahu.

La posizione di condanna a Israele è ufficialmente inequivocabile.

Il Presidente della Repubblica italiana prende l'iniziativa in prima persona per mettere i puntini sulle i riguardo alla situazione in Medio oriente.

Probabilmente anche questa uscita per quanto clamorosa, visto il silenzio del governo, può sembrare tardiva, ma adesso è pronto per finire in una nuova "black list", dopo quella di un altro criminale come Putin.

Adesso anche l'altro criminale Benjamin Netanyahu sa che anche in Italia non abbiamo solamente "belle addormentate nel bosco" tra i politici di rilievo.

“La situazione a Gaza diviene, di giorno in giorno, drammaticamente più grave e intollerabile” ha detto.

“Si è parlato di errori anche nell’avere sparato su ambulanze e ucciso medici e infermieri che recavano soccorso a feriti, nell’aver preso a bersaglio e ucciso bambini assetati in fila per avere acqua, per l’uccisione di tante persone affamate in fila per ottenere cibo, per la distruzione di ospedali uccidendo anche bambini ricoverati per denutrizione. 

È difficile, in una catena simile, vedere una involontaria ripetizione di errori e non ravvisarvi l'ostinazione a uccidere indiscriminatamente".

Mattarella ha anche parlato della fame usata come strumento di morte.

“Da tanti secoli, da Seneca a Sant'Agostino, ci viene ricordato che ‘errare humanum est, perseverare diabolicum’

È disumano ridurre alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani. 

Ed è grave l'occupazione abusiva e violenta dei territori assegnati all'Autorità nazionale palestinese. 

Si sta seminando sofferenza e rancore che, oltre a essere iniqua, contrasta con ogni vera esigenza di sicurezza".

Il Presidente più di una volta si è lamentato delle azioni di Israele, ma è forse la prima volta che si espone in questa maniera così netta e dettagliata.

Probabilmente al Governo si staranno facendo "le croci al contrario".

Sempre più soli sia fuori dai confini nazionali  che ormai all'interno trovo stupido l'immobilismo e la complicità col criminale Netanyahu.

Per adesso ... Donna, madre, cristiana, forzisti, legaioli e degni compagni tacciono.

Almeno ci pensa il Presidente.

Meglio tardi che mai?

Ora bisogna muoverci.