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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

12 Luglio 2025 - Le 7 Muse di Apollo in "Lisistrata - Donne chiuse per la pace" (Aristofane) : Un Classico Antico per Tempi Moderni a Mola di Bari - Avis Summer Festival - Chiostro Santa Chiara.




E' il Teatro delle 7 Muse di Apollo  il protagonista della seconda serata della serie di eventi organizzata dall'Avis per l'Estate molese 


Una rassegna multidisciplinare è un evento culturale che propone una varietà di espressioni artistiche all'interno di un unico programma. 
L'obiettivo è creare un'offerta così ricca e diversificata da poter catturare l'interesse di pubblici differenti, dal cultore più esperto all'appassionato occasionale, fino a chi si avvicina per la prima volta al mondo dell'arte.

Nell'ambito di questo progetto, sbarca nell'Avis Summer Festival una proposta davvero eccellente come può essere quella che è capace di offrire una compagnia come "Le 7 Muse di Apollo".

Un'associazione culturale attiva a Mola di Bari, in provincia di Bari, che si distingue per la sua intensa attività nel campo delle arti performative e culturali.

Si dedica alla creazione di eventi e opere artistiche che spaziano dal teatro alla musica, dalla pittura alla fotografia, fino alla poesia e alla storia
L'associazione, da sempre,  si impegna a promuovere la cultura e l'arte nel territorio, spesso attraverso produzioni originali e adattamenti di classici.

La regia di molti dei loro spettacoli è spesso affidata a Dolores Mangiolini, che è anche coinvolta nella scrittura e ideazione di nuove opere. 

La compagnia è nota per il suo approccio che cerca di attualizzare i temi trattati, rendendoli rilevanti per il pubblico contemporaneo.

E proprio quest'ultima caratteristica è parte fondamentale della scelta di questa ultima produzione.




Dobbiamo, quindi, fare un viaggio nel tempo e tornare indietro di parecchi anni, non lo faremo con la Delorean di "Ritorno al Futuro", l'Enterprise di "Star Trek" o il Tardis di "Doctor Who", lo faremo attraverso il teatro




E scopriremo che il passato non è tanto diverso dal nostro presente e come accade adesso a noi che siamo attanagliati da un senso di impotenza verso quello che accade ai nostri giorni, lo stesso accadeva centinaia di anni fa. 




Spesso c i sono situazioni che appaiono senza soluzione e magari quella scintilla che risolverà il tutto non è nemmeno minimamente immaginata dai protagonisti delle vicende che si succedono.





Capita, però, che la soluzione più inverosimile possa essere quella che può risolvere qualcosa che sembra impossibile da rimuovere dal proprio stallo e che i protagonisti siano quelli che meno ti aspetti.



E' possibile?

Si, però, mi scuserete, ma adesso devo abbandonare la veste più seriosa per questa presentazione e mi devo imbattere in qualcosa di molto meno classico.

Qualcuno mi contesterà il cattivo gusto ed un riferimento molto meno aulico del previsto, ma mi frulla in mente da quando ho cominciato a pensare di scrivere qualcosa per presentare questo spettacolo e se non lo metto nero su bianco, non mi tolgo nemmeno dalla faccia questo sorrisino sciocco e non posso continuare a presentare l'evento.

Un proverbio popolare molto colorito e diffuso recita: 
"Tira più un pelo di fica che un carro di buoi".

Ecco l'ho detto!
Ma la cosa bella è che come tutte le espressioni che si tramandano ha in maniera intrinseca un concetto più alto di quello che appare a prima vista.

E' un modo di dire colloquiale e piuttosto colorito, che significa che l'attrazione sessuale (o più in generale, l'influenza di una donna) può essere molto potente, a volte più forte di altri tipi di legami o interessi. 
È un'espressione che si usa per indicare il grande potere seduttivo e persuasivo che può avere una persona, specialmente una donna.

E, fondamentalmente è quello che è il perno principale di questa storia (ma anche di tante altre).
Non ci credete?
Seguitemi nella presentazione.

Il Chiostro di Santa Chiara a Mola di Bari si prepara ad ospitare un evento teatrale di grande attualità e rilevanza sociale: "Lisistrata - Donne chiuse per la pace". 

Questa nuova produzione de Le 7 Muse di Apollo, un adattamento della celebre commedia di Aristofane del 411 a.C., andrà in scena sabato 12 luglio con ingresso alle ore 20:45.

Lo spettacolo, con la regia di Dolores Mangiolini, è realizzato in collaborazione con AVIS Mola di Bari e gode del patrocinio del Comune di Mola di Bari, sottolineando il forte legame con il territorio e l'impegno sociale delle realtà coinvolte.

"Lisistrata" è un'opera che, nonostante sia stata scritta oltre due millenni fa, risuona con sorprendente forza nel contesto attuale di conflitti globali e disuguaglianze. 

La trama ci trasporta nell'antica Grecia, in piena Guerra del Peloponneso, dove un gruppo di donne, stanche delle atrocità del conflitto, decide di agire. 

Guidate dalla caparbia Lisistrata, attuano una "serrata" sia sentimentale che politica: negano ogni intimità ai propri uomini e occupano l'Acropoli, il cuore del potere e il custode delle ricchezze che finanziano la guerra. 

Questa doppia strategia, di protesta pacifica ma inflessibile, mette in crisi il fronte maschile, dimostrando il potere trasformativo dell'azione non violenta.

L'adattamento proposto da Le 7 Muse di Apollo utilizza un linguaggio diretto e contemporaneo, rendendo la commedia accessibile e profondamente riflessiva. 

Attraverso la sua comicità intrinseca, lo spettacolo non solo intrattiene, ma propone una riflessione profonda contro la violenza e le assurdità della guerra, celebrando al contempo il potere collettivo delle donne e l'efficacia della non violenza nel promuovere cambiamenti concreti e duraturi.

Il cast vede la partecipazione di talentuosi attori: Giuseppe Valerio, Domenico Tanese, Giada Clemente, Graziana Marchionna, Valeria Pesce, Vittoria Divittorio e Dolores Mangiolini, che è anche la regista. 

L'aiuto regia è curato da Graziana Marchionna, le musiche da Maria Cristina Tanzi, mentre le scene e i costumi sono frutto del lavoro del Laboratorio Le 7 Muse di Apollo.

Per partecipare a questo evento unico, è possibile ritirare il proprio invito presso la sede dell'AVIS di Mola di Bari, in Via F.lli Rosselli, 11, dal lunedì al venerdì, dalle ore 18:30 alle 20:30. 

È consigliabile affrettarsi, poiché gli inviti devono essere ritirati entro 7 giorni dalla prenotazione, pena la cancellazione della stessa. 

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 339 7284540.

Un'occasione da non perdere per assistere a uno spettacolo che, partendo da un classico intramontabile, offre spunti di riflessione attuali e urgenti.

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