Mola di Bari, Assegnazione dei locali "Pista', Un'opportunità per il Terzo Settore nel segno della legalità e dell'antimafia.
Non si tratta semplicemente di gestire degli spazi, ma di diventare protagonisti attivi nella costruzione di una comunità più consapevole e resiliente ai fenomeni criminali
Scade il 29 maggio 2025 il termine per gli Enti del Terzo Settore (ETS) che desiderano presentare la propria candidatura per la gestione degli spazi adiacenti al suggestivo Castello Angioino di Mola di Bari.
L'iniziativa, promossa dal Comune, mira a riqualificare un bene pubblico di grande valore storico e culturale, affidandone la gestione a un'organizzazione o associazione giovanile, anche in forma associata o in partenariato.
L'obiettivo primario di questa procedura comparativa è individuare un ETS che presenti un progetto innovativo e concreto per la promozione della cultura della legalità e dell'antimafia.
L'obiettivo primario di questa procedura comparativa è individuare un ETS che presenti un progetto innovativo e concreto per la promozione della cultura della legalità e dell'antimafia.
L'amministrazione comunale auspica che il futuro gestore sappia trasformare questi locali in un vivace centro di aggregazione e di iniziative che sensibilizzino la comunità, in particolare le nuove generazioni, sui temi cruciali della giustizia, della trasparenza e del contrasto alle mafie.
I locali in questione non sono nuovi a progetti di riqualificazione sociale. In passato, infatti, sono stati coinvolti nel progetto "Pista! – Percorsi di Innovazione Sociale Territoriale nell’Adriatico", un'esperienza che ha lasciato un segno positivo nel tessuto sociale locale.
I locali in questione non sono nuovi a progetti di riqualificazione sociale. In passato, infatti, sono stati coinvolti nel progetto "Pista! – Percorsi di Innovazione Sociale Territoriale nell’Adriatico", un'esperienza che ha lasciato un segno positivo nel tessuto sociale locale.
Ora, l'opportunità si rinnova, con un focus ancora più specifico sulla promozione di valori fondamentali.
Chi può partecipare?
Chi può partecipare?
L'avviso è rivolto agli Enti del Terzo Settore, con una particolare attenzione verso organizzazioni e associazioni giovanili che abbiano maturato esperienza o presentino idee progettuali significative nell'ambito della cultura della legalità e dell'impegno civile.
La possibilità di partecipare in forma singola, associata o in partenariato apre le porte a diverse realtà del territorio, incentivando la collaborazione e la sinergia tra le forze attive nel sociale.
Come partecipare?
Come partecipare?
Gli ETS interessati dovranno presentare la propria manifestazione di interesse entro le ore 12:00 di giovedì 29 maggio 2025, seguendo scrupolosamente le modalità indicate nell'avviso pubblico.
È fondamentale consultare attentamente la documentazione completa, disponibile al seguente link: https://www.comune.moladibari.ba.it/notizie/Avviso-pubblico--Procedura-comparativa-riservata-agli-Enti-del-Terzo-Settore.html#_novita_estesa.
In questa sezione è possibile scaricare il modello di domanda, prendere visione dei requisiti di partecipazione, delle specifiche della convenzione e dello schema di valutazione che guiderà la scelta del progetto più meritevole.
Questa iniziativa rappresenta un'importante opportunità per gli Enti del Terzo Settore di Mola di Bari e non solo. Non si tratta semplicemente di gestire degli spazi, ma di diventare protagonisti attivi nella costruzione di una comunità più consapevole e resiliente ai fenomeni criminali.
Questa iniziativa rappresenta un'importante opportunità per gli Enti del Terzo Settore di Mola di Bari e non solo. Non si tratta semplicemente di gestire degli spazi, ma di diventare protagonisti attivi nella costruzione di una comunità più consapevole e resiliente ai fenomeni criminali.
La riqualificazione di un luogo simbolo come quello adiacente al Castello Angioino può diventare un potente motore di cambiamento sociale, un punto di riferimento per iniziative culturali, educative e di sensibilizzazione sui temi della legalità e dell'antimafia.
Gli ETS sono quindi invitati a cogliere questa sfida, mettendo in campo la propria creatività, la propria esperienza e la propria passione per contribuire attivamente al bene comune.
Gli ETS sono quindi invitati a cogliere questa sfida, mettendo in campo la propria creatività, la propria esperienza e la propria passione per contribuire attivamente al bene comune.
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