Mola di Bari incontra la Blue Economy: Presentate le Linee Guida per Pescaturismo e Ittiturismo in Puglia
Un passo significativo verso la diversificazione delle opportunità di reddito per gli operatori del mare e la valorizzazione della "blue economy"
La Lega Navale di Mola di Bari ha ospitato sabato 24 maggio, un evento cruciale per il futuro del settore ittico pugliese: "Oltre la pesca: turismo, territorio e semplificazione".
L'incontro, promosso nell'ambito del progetto PRO.PESCA.TUR, ha segnato la presentazione ufficiale delle Linee Guida tecnico-operative per l'avvio e la gestione delle attività di pescaturismo e ittiturismo nella regione.
Un passo significativo verso la diversificazione delle opportunità di reddito per gli operatori del mare e la valorizzazione della "blue economy".
Le nuove Linee Guida, frutto di una sinergia esemplare tra la Regione Puglia, la Direzione Marittima di Bari, l'ASL Bari, ANCI Puglia e le principali associazioni di settore, con il coordinamento tecnico-scientifico del CIHEAM Bari, rappresentano un pilastro per semplificare l'accesso a queste innovative forme di turismo.
L'obiettivo è chiaro: offrire ai pescatori la possibilità di affiancare alla tradizionale attività di pesca nuove fonti di guadagno, promuovendo nel contempo un turismo sostenibile e consapevole che valorizzi il patrimonio marino e le tradizioni locali.
Il pescaturismo, che consente ai turisti di imbarcarsi sulle unità da pesca per vivere un'esperienza autentica in mare, e l'ittiturismo, che offre la possibilità di gustare il pescato del giorno direttamente a bordo o in strutture a terra gestite dai pescatori, sono visti come driver strategici per lo sviluppo economico e culturale della Puglia.
Queste attività non solo generano nuove entrate, ma contribuiscono anche a diffondere la cultura marinara, a educare al rispetto dell'ambiente marino e a promuovere le eccellenze enogastronomiche locali.
Il progetto PRO.PESCA.TUR si inserisce in un contesto più ampio di iniziative regionali volte a sostenere il comparto ittico, riconoscendo la necessità di adattarsi alle nuove sfide e opportunità del mercato.
Già in passato, la Regione Puglia ha promosso l'istituzione di un elenco regionale degli operatori di pescaturismo e ittiturismo, oltre a supportare la formazione degli imprenditori ittici interessati a intraprendere queste attività.
L'introduzione di un logo regionale per identificare e promuovere il pescaturismo e l'ittiturismo pugliese è un ulteriore passo per rafforzare l'identità e la visibilità di queste esperienze.
Le Linee Guida presentate non sono un semplice documento tecnico, ma un vero e proprio volano per il cambiamento. Esse mirano a snellire le procedure burocratiche, garantendo al contempo alti standard di qualità e sicurezza, affinché la Puglia possa affermarsi sempre più come meta d'eccellenza per un turismo esperienziale, autentico e profondamente legato alle sue radici marinare. L'appuntamento di Mola di Bari segna un punto di svolta, ponendo le basi per un futuro in cui il mare sia non solo risorsa da cui attingere, ma anche un'esperienza da vivere e tutelare in un'ottica di sviluppo sostenibile.
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