30 Maggio 2025 - Riccardo Di Leva Presenta "Qalamdan" - Chiesa di Sant'Antonio - Serata Culturosa a Mola di Bari.
Mola di Bari si prepara per un importante appuntamento culturale venerdì 30 maggio, quando la Chiesa di Santa Maria del Passo, meglio conosciuta come Sant'Antonio, aprirà le sue porte per "La Prossima Serata Culturosa".
Questo evento, frutto della collaborazione tra 'Associazione "Culturosa", la Libreria Culturale Club Cafè, guidata da Mimmo Sparno, e la casa editrice ERF, promette un'esperienza arricchente per gli appassionati di letteratura.
Il fulcro della serata sarà la presentazione di "Qalamdan. La croce e la mezzaluna alla corte degli Acquaviva" l:ultima opera letteraria di Riccardo Di Leva, un volume che mescola mistero, storia e avventura, ambientata tra il presente e il passato, in particolare alla fine del 1400.
Un punto di forza del libro è la capacità dell'autore di connettere due epoche distanti.
I protagonisti del presente, Flavio Grisanti e Francesca, si ritrovano a indagare su segreti antichi, emersi grazie a un rullino fotografico misterioso.
Questo permette al lettore di essere catapultato tra le vicende della Conversano moderna e gli intrighi della corte di Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona, primo Conte della Contea di Conversano, all'indomani della presa di Otranto da parte dell'esercito ottomano di Maometto II.
Le pagine che descrivono il passaggio tra le due dimensioni temporali, le scoperte che Flavio e Francesca fanno nei sotterranei e il modo in cui le loro indagini svelano connessioni inaspettate con la storia del '400, sono probabilmente tra le più avvincenti.
Il romanzo è decisamente intriso dalla passione per la storia e per il territorio pugliese che permette all'autore di farci uscire dai soliti circuiti turistici, immergendo il lettore in un contesto storico ricco di dettagli.
Le pagine che narrano gli scontri, gli agguati, le figure dei monaci guerrieri e le opere di artisti dell'epoca come Nuzzo Barba, sono quelle che contribuiscono a creare un'atmosfera suggestiva e a trasportare il lettore nel cuore degli eventi del 1400.
Il mistero che avvolge i cadaveri mummificati, le confraternite e i segreti della Chiesa di Roma aggiunge un ulteriore strato di fascino.
Le descrizioni dei luoghi storici, come il complesso monastico di Santa Maria dell'Isola e la città fortificata di Conversano, sono sicuramente tra le parti più affascinanti.
"Qalamdan" invita a riflettere sui giochi di potere e sulla "Ragion di Stato" che spesso occultano la verità.
I protagonisti, Flavio e Francesca, agiscono come veri "Ciceroni" che guidano il lettore in una ricerca di conoscenza, dove ogni tassello, ogni immagine e ogni orma del passato contribuisce a ricostruire un mosaico complesso.
Le pagine in cui viene messa in discussione la lealtà, l'onestà intellettuale e il rispetto per la conoscenza, e quelle che mostrano come la Chiesa possa operare per svelare o nascondere prove scomode, sono quelle che danno profondità al romanzo e stimolano la riflessione.
I partecipanti all'evento avranno l'opportunità unica di addentrarsi nei temi e nelle ispirazioni che hanno dato vita al libro di Di Leva.
A dialogare con l'autore sarà niente meno che il "vostro blogger preferito" Mancio Mario Ruggiero che ha ceduto alle lusinghe della presidente dell'Associazione "Culturosa", Nilla Pappadopoli e si è caricato di ansia ed ha iniziato il viaggio verso questa serata speciale.
Riuscirò ad essere all'altezza della situazione?
Le mie intuizioni e domande sapranno fornire una comprensione più profonda di "Qalamdan" e stimolare un dialogo coinvolgente con Di Leva?
Spero proprio di sì ed intanto ho potuto leggere in anteprima un libro che mi è piaciuto molto.
Nelle intenzioni questa interazione offrirà al pubblico una preziosa occasione per connettersi direttamente con il processo creativo e la mente dietro la narrazione.
L'evento è in programma alle ore 20:00 presso la Chiesa di Sant'Antonio, situata in Corso Italia a Mola di Bari.
Questa iniziativa sottolinea la vivace scena culturale di Mola di Bari, offrendo a residenti e visitatori l'opportunità di partecipare a un significativo dibattito letterario.
E magari a comprare una copia di un'opera che ci permetterà di visitare la nostra terra in più dimensioni e diversi contesti temporali.
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