Musetti Incanta Roma: Batte il Campione Zverev e Vola in Semifinale.
Non esistono solo Sinner e Berrettini
Il Centrale del Foro Italico si è riempito di gioia per Lorenzo Musetti, protagonista di un'impresa che ha il sapore della consacrazione.
Il tennista carrarino ha compiuto un capolavoro, sconfiggendo il numero due del mondo e campione in carica degli Internazionali BNL d'Italia, Alexander Zverev, con un netto 7-6, 6-4.
Per Musetti, questa è la terza semifinale consecutiva in un Masters 1000, dopo Montecarlo e Madrid, a testimonianza di una crescita esponenziale che lo sta proiettando nell'élite del tennis mondiale.
Questa vittoria su Zverev rappresenta forse la più prestigiosa della sua giovane carriera, per l'importanza del torneo, la caratura dell'avversario e il modo in cui è maturata.
"Ho lottato fino alla fine, specialmente nel primo set," ha dichiarato un emozionato Musetti dopo il match. "Lui era molto propositivo, poi c'è stato il break e un tie-break solidissimo. Da lì ho trovato più sicurezza e ho giocato un gran tennis."
Intanto, Zverev ha commentato la sconfitta con una vena polemica, lamentandosi delle palline utilizzate nel torneo. "Penso che lui giochi sempre allo stesso modo sulla terra," ha detto il tedesco. "Dipende molto dalla difesa e dagli errori degli avversari. Oggi le palle erano uno scherzo."
Nonostante le recriminazioni del campione uscente, la magia di Musetti ha conquistato Roma. Il talento italiano, finalmente sbocciato in tutta la sua grandezza, continua a regalare emozioni e a far sognare il pubblico di casa. Tutto ora sembra davvero possibile per questo artista della racchetta.
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