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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Napoli con un solo punto sull'Inter, Atalanta missione compiuta, Juventus e Lazio quarte e bagarre in coda.




L'Inter ha battuto il Torino e si è portato a un solo punto di distanza dal Napoli, che ha pareggiato col Genoa.
Lotta aperta in coda e per il quarto posto.



Il venerdì sera ha visto il Milan superare il Bologna 3-1. 
Queste due squadre si affronteranno di nuovo mercoledì per la finale di Coppa Italia.
Sabato, Lazio e Juventus si sono divise la posta in palio con un pareggio per 1-1, portandosi entrambe a 64 punti in classifica. 
Il Napoli ha pareggiato 2-2 contro il Genoa, mantenendo la vetta della classifica, ma con un solo punto di vantaggio sull'Inter. Infatti, l'Inter ha vinto 2-0 contro il Torino, raggiungendo quota 77 punti.
Infine, lunedì l'Atalanta ha sconfitto la Roma 2-1, assicurandosi matematicamente un posto nella prossima Champions League.
Lotta aperta, quindi per il quarto posto e soprattutto per la lotta salvezza, con 6 squadre in sette punti.

Ma vediamo come sono andate le gare più nel dettaglio e le conseguenti classifiche:👇🏼 



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Lazio-Juventus 1-1
⚽ nel st 6' Kolo Muani, 51' Vecino

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic (20' st Lazzari), Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (20' st Vecino); Isaksen (8' st Pedro), Dele-Bashiru (8' st Dia), Zaccagni; Castellanos. 
All.: Marco Baroni.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Savona; Alberto Costa (34' st Douglas Luiz), Mckennie, Locatelli, Thuram, Weah; Nico Gonzalez (1' st Conceicao, 41' st Gatti), Kolo Muani (31' st Adzic, 41' st Vlahovic). 
All. Tudor.

Espulso: nel st 15' Kalulu per condotta violenta.
Ammoniti: Thuram, Savona. Locatelli, Castellanos, Pellegrini, Guendouzi, Vecino, Zaccagni, Mckennie per gioco falloso.

Il primo tempo è stato una fase di studio, con entrambe le squadre che si sono date battaglia senza però riuscire a sbloccare il risultato. 
La Lazio è partita con più grinta, cercando subito di impensierire la Juventus. 
Verso la fine della prima frazione, però, la squadra con Save the Children sulle maglie ha cercato di prendere in mano le redini del gioco.
Nella ripresa, la squadra di Igor Tudor è rientrata in campo con un piglio diverso dall'inizio del primo tempo ed ha trovato il gol del vantaggio al 51° minuto: Kolo Muani ha insaccato di testa un bel cross di McKennie. 
La Lazio non si è data per vinta e ha provato in tutti i modi a pareggiare, ma il portiere della Juventus, Di Gregorio, si è dimostrato insuperabile. 
Anche a causa dell'espulsione di Kalulu  la partita ha cominciato a sbilanciarsi.
Nel finale, all'88°, c'è stato un momento di grande speranza per la Lazio quando l'arbitro aveva inizialmente concesso un rigore, ma l'intervento del VAR ha annullato la decisione per un precedente fuorigioco di Castellanos. 
I sette minuti di recupero sono stati al cardiopalma e, proprio quando la partita sembrava ormai decisa, al 96° minuto Vecino ha trovato la zampata vincente, portando il risultato sull'1-1.

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Atalanta-Roma
⚽ Lookman A. 9', Cristante B. 32', Sulemana 76'

ATALANTA (3-4-2-1): 29 Carnesecchi; Kossounou, 15 De Roon, 19 Djimsiti; 16 Bellanova, 13 Ederson, 8 Pasalic (68′ Sulemana) 77 Zappacosta; 11 Lookman( 88′ Brescianini), 17 De Ketelaere (68′ Samardzic); 32 Retegui (88′ Maldini)
All. Gian Piero Gasperini.

ROMA (3-4-1-2): 99 Svilar; 19 Celik, 23 Mancini, 5 Ndicka; 2 Rensch (76′ Pisilli), 4 Cristante, 17 Koné (86′ Baldanzi), 3 Angeliño; 18 Soulé; 14 Shomurodov (86′ Saelemaekers), 11 Dovbyk (86′ El Shaarawy). 
All. Claudio Ranieri. 

La partita è iniziata subito con la Roma all'attacco, Cristante ha provato a sorprendere il portiere dell'Atalanta, Carnesecchi, con un tiro, ma quest'ultimo è riuscito a parare. 
Poco dopo, l'Atalanta è passata in vantaggio grazie a Lookman, che in area di rigore ha controllato il pallone, si è girato rapidamente e ha segnato, superando il portiere della Roma, Svilar. 
La Roma ha avuto difficoltà a reagire, ma alla fine è riuscita a pareggiare con un colpo di testa di Cristante, su un cross di Soulé. 
Tuttavia, al 76° minuto, l'Atalanta è tornata in vantaggio con un gol di Sulemana.

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Venezia-Fiorentina 2-1
⚽ Candé 60', Oristanio G. 68', Mandragora R. 77'

VENEZIA: Radu I., Schingtienne J., Idzes J., Cande F., Zerbin A. (dal 38' st Conde C.), Perez K. (dal 33' st Doumbia I.), Nicolussi Caviglia H., Busio G., Ellertsson M. E., Oristanio G. (dal 38' st Zampano F.), Yeboah J. (dal 33' st Maric M.). 
Allenatore: Di Francesco E.

FIORENTINA: de Gea D., Pongracic M. (dal 34' st Colpani A.), Mari P., Ranieri L., Dodo, Fagioli N., Mandragora R., Gosens R. (dal 40' st Parisi F.), Richardson A. (dal 18' st Adli Y.), Ndour C. (dal 18' st Folorunsho M.), Beltran L. 
Allenatore: Palladino R.

La partita è iniziata subito con un'emozione per il Venezia che dopo soli trenta secondi, ha avuto una grande opportunità, ma Yeboah, lanciato in contropiede, ma ha preferito passare la palla invece di tirare, sprecando così un'occasione d'oro. 
Poco dopo, anche Busio si è reso pericoloso dalle parti della porta avversaria.
Il Venezia è riuscito a passare in vantaggio al 60° minuto grazie a un perfetto inserimento di Candé. 
Poi, al 68°, Oristanio ha segnato il gol del raddoppio, portando il risultato sul 2-0.
La Fiorentina ha accorciato le distanze al 77° minuto con un gol di Mandragora: il giocatore è riuscito a ricevere palla in area, l'ha protetta con tenacia e, nonostante sia scivolato, è riuscito a concludere in porta.

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Napoli-Genoa 2-2 
⚽ 15’ Lukaku, 32’ aut. Meret, 64’ Raspadori, 84’ Vasquez

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano (43' st Neres), Anguissa, Lobotka (13' pt Gilmour), McTominay; Lukaku, Raspadori (34' st Billing). 
All.: Conte.

GENOA (4-2-3-1): Siegrist; Sabelli (32' st Zanoli), Otoa (24' st Bani), Vasquez, Ahanor (32' st Venturino); Frendrup, Masini; Norton-Cuffy, Messias (14' st Martin), Vitinha (24' st Kassa); Pinamonti. 
All.: Vieira.

Ammoniti: Vitinha, Billing per gioco falloso

La partita è iniziata subito in discesa per il Napoli, che dopo un quarto d'ora è passato in vantaggio grazie a un gol di Lukaku. 
Sembrava mettersi bene per i padroni di casa, ma dopo il gol la squadra di Antonio Conte ha un po' abbassato la guardia, permettendo al Genoa di prendere coraggio.
Gli ospiti si sono fatti vedere dalle parti di Meret, con Pinamonti che ha anche colpito la traversa. Poco dopo, intorno alla mezz'ora, il Genoa ha trovato il pareggio: su un colpo di testa di Ahanor, la palla ha colpito Meret ed è finita in rete per l'autogol. 
Il Napoli ha accusato il colpo e non è riuscito a reagire prima della fine del primo tempo, che si è concluso sull'1-1.
Nella ripresa, il Napoli è tornato in campo con un piglio diverso, creando diverse occasioni pericolose nei primi minuti. 
La pressione ha dato i suoi frutti al 64', quando Raspadori ha siglato il gol del nuovo vantaggio per i partenopei.
Tuttavia, la gioia del Napoli è durata poco, perché all'84' il Genoa ha trovato ancora una volta il gol del pareggio, questa volta con Vasquez. 
Nonostante gli ultimi tentativi, il risultato non è più cambiato e la partita si è conclusa con un pareggio per 2-2.


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Torino-Inter 0-2 
⚽ 14' pt Zalewski, 4' st Asllani su rigore

TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic, Dembele (18' st Perciun), Maripan, Masina, Biraghi, Ricci (35' st Ilic), Gineitis (18' st Casadei), Lazaro (35' st Cacciamani), Vlasic, Elmas, Adams. 
All. Vanoli

INTER (3-5-2): Martinez, Bisseck (1' st Dumfries), De Vrij, Bastoni (35' st Acerbi) Darmian, Zalewski (17' st Barella), Asllani, Zielinski (17' st Calhanoglu), Carlos Augusto (1' Dimarco), Correa, Taremi. 
All. Inzaghi.

Ammoniti: Carlos Augusto, Bisseck, Milinkovic-Savic, Zalewski per gioco falloso.

L'Inter ha conquistato una vittoria per 2-0 contro il Torino. 
I nerazzurri sono passati in vantaggio al 14' grazie a un bel tiro a giro di Zalewski, che ha sorpreso Milinkovic-Savic. 
Nonostante le occasioni create dal Torino con Darmian, Masina e soprattutto Adams, fermato da una parata superba di Martinez, l'Inter ha mantenuto il vantaggio.
Poco prima dell'intervallo, un forte acquazzone ha costretto l'arbitro a sospendere brevemente la partita. 
Dopo un sopralluogo durante l'intervallo per verificare le condizioni del campo, si è deciso di riprendere il gioco.
All'inizio del secondo tempo, l'Inter ha raddoppiato su calcio di rigore, concesso per un fallo di Milinkovic-Savic su Taremi.  Asllani si è incaricato della battuta e non ha fallito. Nel corso della ripresa, sia l'Inter con Correa e Calhanoglu che il Torino con Vlasic hanno avuto le loro opportunità. 
Nel finale, al 93', è stato annullato un gol al difensore del Torino Masina per una spinta su Asllani.
Così, nonostante le difficili condizioni meteorologiche, l'Inter è riuscita a portare a casa i tre punti grazie ai gol di Zalewski e Asllani su rigore.

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H.Verona-Lecce 1-1
⚽ 23' pt Krstovic (L), 40' pt Coppola (V)

H.VERONA (3-4-1-2): Montipò, Ghilardi, Coppola, Valentini (35'st Daniliuc), Tchatchoua, Duda, Niasse (30'st Bernede), Frese, Suslov (1'st Serdar), Tengstedt (17'st Mosquera), Sarr (30'st Livramento). 
All.: Zanetti

LECCE (4-2-3-1): Falcone, Guilbert (1'st Veiga), Baschirotto, Gaspar (29'st Gabriel), Gallo, Coulibaly, Pierret (20'st Berisha), N'dri (10'st Banda), Helgason, Morente (10'st Pierotti), Krstovic. 
All.: Giampaolo

Ammoniti: Suslov, Duda, Tchatchoua per gioco falloso, Niasse per proteste.

La partita tra Verona e Lecce si è conclusa con un pareggio per 1-1. 
Il Lecce è passato in vantaggio al 23° minuto grazie a un'azione in cui Morente ha servito Krstovic, che ha superato il portiere del Verona Montipò. 
Il Verona ha risposto prima della fine del primo tempo, pareggiando al 41° minuto: Suslov ha battuto una punizione che Coppola ha trasformato in gol di testa. 
Nel secondo tempo, il Lecce allenato da Zanetti ha creato diverse opportunità per segnare, ma l'occasione più pericolosa è capitata al Verona con un tiro di Banda. 
Alla fine, al Bentegodi, le due squadre si sono divise la posta in palio, lasciando ancora incerto il loro futuro nella lotta per la salvezza.

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Udinese-Monza 1-2 
⚽ 7' st Caprari (M), 32' st Lucca (U), 44' st Keita (M)

UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Kristensen, Bijol (1' st Lovric), Solet; Modesto, Zarraga (1' st Lucca), Karlstrom, Payero (18' st Ekkelenkamp), Kamara; Atta (30' st Pafundi), Davis (25' st Iker Bravo). 
All.: Runjaic

MONZA (3-5-2): Pizzignacco; Pedro Pereira, Brorsson, Carboni; Birindelli, Castrovilli (20' st Zeroli), Bianco (33' st Sensi), Akpa Akpro, Kyriakopoulos (39' st Ciurria); Forson (20' st Keita), Caprari (39' st Petagna). 
All.: Nesta

Ammoniti: Atta, Akpa Apro per gioco falloso; Keita, Lucca per comportamento non regolamentare.

Il Monza vince 2-1 in trasferta contro l’Udinese. Nel primo tempo nessuna rete e poche emozioni, con gli ospiti che non tirano mai in porta mentre i padroni di casa ci provano ma senza creare grossi pericoli. 
Succede tutto nella ripresa. 
Al 52’ il Monza va in vantaggio: Birindelli tira col destro, la palla sbatte sul palo e torna in campo, Caprari segna con un colpo di spalla. 
L’Udinese pareggia al 75’: lancio lungo per Lucca, che da posizione defilata colpisce al volo di destro e firma l’1-1. 
Il Monza si riporta avanti al 90’: cross dalla sinistra, Zeroli di testa prolunga, Keita Balde controlla e di destro regala i tre punti alla sua squadra.

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Empoli-Parma 2-1
⚽ 11' pt Fazzini, 28' st Djuric, 41' st Anjorin

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Marianucci, Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (26' st Anjorin), Henderson (39' st Solbakken), Pezzella; Fazzini, Cacace (32' st Sambia); Esposito (39' st Konatè). 
All.: D'Aversa.

PARMA (3-4-2-1): Suzuki; Delprato, Leoni, Valenti; Hainaut, Keita, Sohm (20' st Hernani), Valeri; Bonny (32' st Balogh), Ondrejka (14' st Camara); Pellegrino. 
All.: Chivu.

Ammoniti: Cacace (E) e Viti (E) per gioco falloso.
Espulso al 31' pt per doppia ammonizione Valenti (P).

All'11' della partita al Castellani, Fazzini ha portato in vantaggio l'Empoli, sfruttando astutamente un calcio d'angolo rasoterra battuto da Liam Henderson. 
Poco dopo, al 21', il Parma ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa di Pellegrino, che però è finito di poco fuori.
Nel secondo tempo, nonostante l'Empoli fosse rientrato in campo con la chiara intenzione di segnare il secondo gol, è stato il Parma a trovare la rete del pareggio al 73' grazie a Djuric. Tuttavia, l'Empoli non si è arreso e, all'86', è riuscito a riportarsi in vantaggio con un gol di Anjorin, fissando il risultato finale sul 2-1.


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Como-Cagliari 3-1
⚽ nel pt 22' Adopo, 40' Caqueret, 47' Strefezza, nel st 33' Cutrone

COMO (4-3-3): Reina, Vojvoda (16' st Van der Brempt), Goldaniga, Kempf, Valle (38' st Moreno), Caqueret (16' st Engelhardt), Perrone, Da Cunha (29' st Fadera), Nico Paz, Douvikas (16' st Cutrone), Strefezza. 
All.: Fabregas.

CAGLIARI (3-5-2): Caprile, Zappa (15' st Felici), Palomino, Obert, Zortea, Makoumbou (34' st Marin), Viola (15' st Deiola), Adopo (27' st Pavoletti), Augello, Piccoli, Luvumbo (34' st Gaetano). 
All. Nicola.

Ammoniti: Caqueret, Adopo, Pavoletti, Piccoli per gioco falloso.

La partita si accende subito con il Cagliari che, desideroso di punti per la salvezza, passa in vantaggio al 22' grazie a un gol di Adopo. 
La gioia dei sardi dura poco, perché il Como non si scompone e al 40' trova il pareggio con Caqueret, anche se l'arbitro inizialmente aveva annullato per fuorigioco. 
Proprio allo scadere del primo tempo, il Como completa la rimonta con un gol di Strefezza, portandosi sul 2-1.
Nella ripresa, il Cagliari ha una grande chance per pareggiare al 57', ma il colpo di testa di Piccoli finisce di un soffio a lato. 
Il Como, invece, si dimostra più cinico e al 77' chiude definitivamente la partita con il gol del 3-1 firmato da Cutrone.
Un risultato amaro per il Cagliari, che vede allontanarsi la salvezza, mentre il Como festeggia una vittoria importante tra le mura amiche.

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Milan-Bologna 3-1
⚽ nel st 5' Orsolini, 28' Gimenez, 34' Pulisic, 47' Gimenez

MILAN (3-4-2-1): Maignan; Tomori (14' pt Thiaw), Gabbia, Pavlović (20' st Walker); Jiménez (20' st Chukwueze), Loftus-Cheek (33' st Musah), Reijnders, Hernández; Pulisic, Félix; Jović (20' st Gimenez). 
All.: Conceição   

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Erlić (31 pt Lucumì), Lykogiannis; Moro (35' st El Azzouzi), Freuler; Orsolini (16' st Cambiaghi), Pobega (16' st Aebischer), Domínguez; Dallinga (16' st Castro). 
All.: Italiano   

Ammoniti: Lokumi per fallo di mano, Loftus Cheek, Joao Felix, Castro gioco falloso. 

Il primo tempo è stato piuttosto bloccato, con poche emozioni. 
L'occasione più nitida l'ha avuta Orsolini, ma il suo tiro non ha trovato la porta. 
Purtroppo, entrambe le squadre hanno dovuto fare dei cambi forzati a causa di infortuni: Tomori è uscito per il Milan ed Erlic per il Bologna.
La ripresa si è accesa subito. 
Il Bologna è passato in vantaggio dopo pochi minuti: Orsolini si è spostato verso il centro, ha superato Pavlovic e ha lasciato partire un tiro preciso che si è infilato nell'angolino, rendendo vano il tentativo di Maignan.
Il Milan ha reagito e ha trovato il pareggio al 73esimo grazie a un contropiede. 
La palla è arrivata a Gimenez, che non ha lasciato scampo a Skorupski. 
Due minuti dopo, Gimenez ha segnato ancora, ma l'arbitro ha annullato per fuorigioco.
La partita si è ribaltata definitivamente al 79esimo: Chukwueze ha servito Joao Felix, il cui tiro è stato respinto, ma Pulisic si è fatto trovare pronto e ha segnato il gol del sorpasso milanista.
Nel finale ancora un contropiede, stavolta orchestrato da Chukwueze, che ha messo Gimenez in condizione di rientrare sul destro e siglare la sua doppietta.


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Classifica

Napoli 78
Inter 77
Atalanta 71
Juventus 64
Lazio 64
Roma 63
Bologna 62
Milan 60
Fiorentina 59
Como 48
Udinese 44
Torino 44
Genoa 39
Cagliari 33
Verona 33 
Parma 32
Venezia 29
Lecce 28
Empoli 26
Monza 19



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Marcatori

24 reti 
Mateo Retegui (Atalanta);

17 reti 
Moise Kean (Fiorentina);

15 reti 
Ademola Lookman (Atalanta);

14 reti 
Marcus Thuram (Internazionale);

13 reti 
Orsolini (Bologna);
Lukaku (Napoli);

12 reti
Martínez (Internazionale);
Dovbyk (Roma);

11 reti
Pulisic (Milan);
McTominay (Napoli);
Krstovic (Lecce);
Lucca (Udinese);

10 reti
Castellanos (Lazio);
Reijnders (Milan);

9 reti
Adams (Torino);
Vlahovic (Juventus);
Piccoli (Cagliari);
Dia (Lazio);

8 reti
Zaccagni (Lazio);
Pinamonti (Genoa);
Leão (Milan);
Ndoye (Bologna);
Esposito (Empoli);
Pedro (Lazio);
Castro (Bologna);
Diao (Como);
Thauvin (Udinese);

7 reti
Cutrone (Como);
Kolo Muani (Juventus);
De Ketelaere (Atalanta);

6 reti
Pohjanpalo (Venezia);
Dybala (Roma);
Dumfries (Internazionale);
Anguissa (Napoli);
Gudmundsson (Fiorentina);
Odgaard (Bologna);
Strefezza (Como);
Saelemaekers (Roma);
Raspadori (Napoli);
Tengstedt (Hellas Verona);
Zortea (Cagliari);
Bonny (Parma);
Yildiz (Juventus);
Paz (Como);

5 reti
Çalhanoglu (Internazionale);
Gosens (Fiorentina);
Vlasic (Torino);
Weah (Juventus);
Mota (Monza);
Frattesi (Internazionale);
Giménez (Milan);
Kvaratskhelia (Napoli);
Beltrán (Fiorentina);
Colombo (Empoli);
Djuric (Parma);
Mosquera (Hellas Verona);
Soulé (Roma);
Morata (Milan);

4 reti
Zappacosta (Atalanta);
Dimarco (Internazionale);
Marusic (Lazio);
Mandragora (Fiorentina);
Shomurodov (Roma);
Hernández (Milan);
Elmas (Torino);
Man (Parma);
Thuram (Juventus);
Arnautovic (Internazionale);
Adli (Fiorentina);
Nicolussi Caviglia (Venezia);
Delprato (Parma);
Sohm (Parma);
Isaksen (Lazio);
Brescianini (Atalanta);
Éderson (Atalanta);
Pierotti (Lecce);
Sarr (Hellas Verona);
de Roon (Atalanta);

3 reti
Zapata (Torino);
Cristante (Roma);
Cataldi (Fiorentina);
Politano (Napoli);
Hernani (Parma);
Marin (Cagliari);
Pasalic (Atalanta);
Barella (Internazionale);
Abraham (Milan);
Koopmeiners (Juventus);
Pellegri (Empoli);
Dele-Bashiru (Lazio);
Chukwueze (Milan);
Ekkelenkamp (Udinese);
Augusto (Internazionale);
De Winter (Genoa);
Darmian (Internazionale);
Viola (Cagliari);
Morente (Lecce);
Vásquez (Genoa);
da Cunha (Como);
Oristanio (Venezia);
Conceição (Juventus);
Cancellieri (Parma);
Maldini (Atalanta);
Miretti (Genoa);
Ondrejka (Parma);
Fabbian (Bologna);
Mbangula (Juventus);
Pellegrino (Parma);
Fazzini (Empoli);
Gineitis (Torino);
Domínguez (Bologna);
El Shaarawy (Roma);
Dorgu (Lecce);
Di Lorenzo (Napoli);
Caprari (Monza);

2 reti
Kyriakopoulos (Monza);
Belotti (Como);
Zielinski (Internazionale);
Romagnoli (Lazio);
Angeliño (Roma);
Vecino (Lazio);
Cornet (Genoa);
Baldé (Monza);
Gyasi (Empoli);
Gigot (Lazio);
Sanabria (Torino);
Pellegrini (Roma);
Jovic (Milan);
Lovric (Udinese);
Ikoné (Como);
Karlsson (Lecce);
Vogliacco (Parma);
Davis (Udinese);
Anjorin (Empoli);
González (Juventus);
Zappa (Cagliari);
Neres (Napoli);
McKennie (Juventus);
Birindelli (Monza);
Zaniolo (Fiorentina);
Busio (Venezia);
Valeri (Parma);
Douvikas (Como);
Gaetano (Cagliari);
Cacace (Empoli);
Bisseck (Internazionale);
Dallinga (Bologna);
Frendrup (Genoa);
Colpani (Fiorentina);
Coco (Torino);
Pobega (Bologna);
Koné (Roma);
Samardzic (Atalanta);
Luvumbo (Cagliari);
Pavlovic (Milan);
Ellertsson (Venezia);
Savona (Juventus);
Cambiaso (Juventus);
Asllani (Internazionale);
Tchatchoua (Hellas Verona);
Noslin (Lazio);
Baschirotto (Lecce);
Coppola (Hellas Verona);
Bravo (Udinese);
Pisilli (Roma);
Pavoletti (Cagliari);
de Vrij (Internazionale);
Gytkjær (Venezia)

1 rete
Izzo (Monza);
Patric (Lazio);
De Sciglio (Empoli);
Giannetti (Udinese);
Correa (Internazionale);
Duda (Hellas Verona);
Linetty (Torino);
Sensi (Monza);
Goldaniga (Como);
Zampano (Venezia);
Ekuban (Genoa);
Maripán (Torino);
Masina (Torino);
Mazzitelli (Como);
Magnani (Hellas Verona);
Deiola (Cagliari);
Rrahmani (Napoli);
Simeone (Napoli);
Luperto (Cagliari);
Billing (Napoli);
Ciurria (Monza);
Gabrielloni (Como);
Kamara (Udinese);
Locatelli (Juventus);
Pereira (Monza);
Grassi (Empoli);
Mancini (Roma);
Kastanos (Hellas Verona);
Taremi (Internazionale);
Coman (Cagliari);
Martínez Quarta (Fiorentina);
De Silvestri (Bologna);
Vojvoda (Como);
Bastoni (Internazionale);
Gabbia (Milan);
Ranieri (Fiorentina);
Serdar (Hellas Verona);
Sverko (Venezia);
Caqueret (Como);
Brenner (Udinese);
Bernede (Hellas Verona);
Kouamé (Empoli);
Harroui (Hellas Verona);
Sottil (Milan);
Yeboah (Venezia);
Pérez (Venezia);
Guendouzi (Lazio);
Zarraga (Udinese);
Zerbin (Venezia);
Buongiorno (Napoli);
Kofod Andersen (Venezia);
Almqvist (Parma);
Ilic (Torino);
Messias (Genoa);
Solet (Udinese);
Payero (Udinese);
Bijol (Udinese);
Okafor (Napoli);
Ferguson (Bologna);
Zanoli (Genoa);
Zemura (Udinese);
Adopo (Cagliari);
Idzes (Venezia);
Bernabé (Parma);
Ricci (Torino);
Svoboda (Venezia);
Fofana (Milan);
Valenti (Parma);
Kalulu (Juventus);
Gila (Lazio);
Zalewski (Internazionale);
Bove (Fiorentina);
Iling-Junior (Bologna);
Tchaouna (Lazio);
Holm (Bologna);
Charpentier (Parma);
Candé (Venezia);
Cambiaghi (Bologna);
Obert (Cagliari);
Engelhardt (Como);
Urbanski (Monza);
Casadei (Torino);
Fadera (Como);
Touré (Udinese);
Thiesson Kristensen (Udinese);
Parisi (Fiorentina);
Baldanzi (Roma);
Fila (Venezia);
Vítinha (Genoa);
Bianco (Monza);
Gatti (Juventus);
Livramento (Hellas Verona);
Badelj (Genoa);
Lazovic (Hellas Verona);
Mkhitaryan (Internazionale);
Masini (Genoa);
Hainaut (Parma);
Sulemana (Atalanta);
Anas (Parma);
Ekhator (Genoa);
Dembélé (Torino);
Lambourde (Hellas Verona);
Njie (Torino);
Leoni (Parma);
Spinazzola (Napoli);
Kabasele (Udinese);
Biraghi (Torino);
Freuler (Bologna);
Palomino (Cagliari);
Paredes (Roma);
Djimsiti (Atalanta);
Rebic (Lecce);

Autogol
Thiaw (Milan - 3 autogol);
Giannetti (Udinese - 2 autogol);
Gallo (Lecce - 2 autogol);
Kolasinac (Atalanta - 1 autogol);
Marusic (Lazio - 1 autogol);
Lekovic (Monza - 1 autogol);
Coulibaly (Parma - 1 autogol);
Casale (Bologna - 1 autogol);
Pongracic (Fiorentina - 1 autogol);
Montipò (Hellas Verona - 1 autogol);
Thorsby (Genoa - 1 autogol);
Frendrup (Genoa - 1 autogol);
Coco (Torino - 1 autogol);
Vogliacco (Parma - 1 autogol);
Gyasi (Empoli - 1 autogol);
Kyriakopoulos (Monza - 1 autogol);
Dorgu (Lecce - 1 autogol);
Darmian (Internazionale - 1 autogol);
Meret (Napoli - 1 autogol);
Rrahmani (Napoli - 1 autogol);
Candela (Venezia - 1 autogol);
Bijol (Udinese - 1 autogol);
Hummels (Roma - 1 autogol);
Gila (Lazio - 1 autogol);
Altare (Venezia - 1 autogol);
Touré (Udinese - 1 autogol);
Biraghi (Torino - 1 autogol);
Djimsiti (Atalanta - 1 autogol);
Okoye (Udinese - 1 autogol);
Joronen (Venezia - 1 autogol);
Leali (Genoa - 1 autogol);
Castro (Bologna - 1 autogol)


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