L'International Association of Genocide Scholars rompe ogni indugio: le azioni di Israele a Gaza soddisfano la definizione legale di genocidio secondo l'articolo II della Convenzione delle Nazioni Unite del 1948.
La più importante e autorevole associazione mondiale di studiosi del genocidio ha adottato una risoluzione ufficiale il 1° settembre 2025.
La risoluzione, che è stata approvata dall'86% dei membri che hanno partecipato al voto, elenca una serie di atti che, secondo gli studiosi, rientrano nei criteri del genocidio, tra cui:
Attacchi indiscriminati e deliberati contro civili e infrastrutture.
Uccisione di intere famiglie.
Distruzione di oltre il 90% delle abitazioni.
Violazioni dei diritti umani, tra cui torture, detenzioni arbitrarie e privazione deliberata di cibo e acqua.
Dislocamento forzato di quasi tutti i 2.3 milioni di palestinesi nella Striscia di Gaza.
La presidente dell'IAGS, Melanie O'Brien, ha affermato che questa risoluzione è una "dichiarazione definitiva da parte di esperti nel campo degli studi sul genocidio" che conferma la natura delle azioni a Gaza.
Cosa vogliono di più adesso i complici di questi assassini?
Bisognerebbe agire, subito, velocemente e lo stesso tutti coloro che hanno fatto giungere la situazione allo stato attuale sarebbero colpevoli, ma almeno metterebbero la parola fine.
Invece la sensazione è che quasi l'intero mondo sia complice ed assassino convinto e questo oltre a farmi schifo, mi fa anche paura.
E' incredibile dover pensare, dire, scrivere questo nel 2025.
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