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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Champion League: Vincono Inter ed Atalanta, pareggiano Juventus e Napoli. Il Bayern infligge al PSG la sua prima sconfitta stagionale.



Nessuna sconfitta, ma solo due vittorie per le 4 italiane

Il quarto turno di Champions League, come al solito si è disputato in due giornate.

​Martedì 4 Novembre 2025

​Il martedì di Champions League è stato un vero e proprio spartiacque per molte delle grandi d'Europa, con risultati che hanno delineato i primi veri dominatori e messo in crisi alcune storiche formazioni.

​🇩🇪 Trionfo Bavarese e Caduta di Parigi

​Il risultato copertina è senza dubbio il remake della finale di qualche anno fa: il Bayern München espugna il Parc des Princes battendo 1-2 il Paris Saint-Germain. La vittoria permette ai bavaresi di restare a punteggio pieno (12 punti) e di infliggere al PSG (9 punti) la sua prima sconfitta stagionale, riaffermandosi come la vera corazzata del torneo.Le Italiane tra Sbadigli e Brividi

​Per le italiane, la serata è stata agrodolce.

  • ​Il Napoli di Antonio Conte non riesce a sbloccare il risultato contro l'Eintracht Frankfurt, inchiodando la partita su un deludente 0-0. I partenopei faticano a trovare la via del gol, restando in una posizione scomoda di classifica con soli 4 punti.
  • ​La Juventus di Spalletti, con il tecnico al debutto casalingo in Europa, deve accontentarsi di un 1-1 contro lo Sporting CP. I bianconeri (3 punti) rimangono in piena zona eliminazione, con la qualificazione agli spareggi che si complica, mentre i portoghesi (7 punti) consolidano la loro posizione.

​ Scontro al Vertice e Squilli Inglesi

​Ad Anfield, il Liverpool compie una vera e propria impresa, superando il Real Madrid per 1-0

Una vittoria di misura, ma pesantissima, che riequilibra i rapporti di forza tra le due storiche rivali e fa salire i Reds a quota 9 punti, la stessa del Real.

​Brillano le altre inglesi: l'Arsenal prosegue il suo cammino immacolato con un netto 0-3 in casa dello Slavia Praha, mantenendo anch'esso il punteggio pieno (12 punti) e la porta blindata (0 gol subiti). Il Tottenham asfalta il Copenhagen con un sonoro 4-0, salendo a 8 punti e rafforzando la sua candidatura ai vertici della classifica.

Mercoledì 5 Novembre 2025

​Il mercoledì regala emozioni forti, con i pareggi rocamboleschi di Barcellona e Chelsea e la marcia inarrestabile dell'Inter.

​L'Inter non si Ferma, l'Atalanta ci Crede

​L'Inter ottiene la sua quarta vittoria su quattro partite, superando a fatica per 2-1 il Kairat Almaty. Un successo che, unito a quelli di Bayern e Arsenal, piazza i nerazzurri (a 12 punti) nell'élite del torneo, proiettandoli verso gli ottavi diretti.

​L'Atalanta di Gasperini si conferma squadra europea e porta a casa un prezioso 0-1 in casa dell'Olympique Marseille. Con 7 punti, la Dea è pienamente in corsa per un posto agli spareggi, mantenendo vive le sue speranze di scalare ulteriormente la classifica.

​Le Grandi Soffrono e Rischiano

​La serata è stata segnata dalle sorprese nei campi meno attesi:

  • ​Il Barcellona si salva per un pelo in Belgio, pareggiando 3-3 contro il Club Brugge in un match pirotecnico. Un punto che sa di beffa per i catalani (7 punti), che vedono frenata la loro corsa.
  • ​Il Chelsea non va oltre il 2-2 contro il Qarabağ in Azerbaigian, un risultato che testimonia la crescente competitività di tutte le squadre.
  • ​Il Villarreal cade clamorosamente in trasferta, sconfitto 1-0 dal debuttante Pafos, che festeggia la sua prima storica vittoria in Champions League!

​Le Altre Big

  • ​Il Manchester City non delude, travolgendo il Borussia Dortmund per 4-1 e issandosi a 10 punti. I Citizens continuano a macinare gioco e risultati.
  • ​Vittoria roboante per il Galatasaray che batte l'Ajax per 0-3 in Olanda, affossando i padroni di casa ancora a 0 punti.
  • ​Vittoria importante anche per il Newcastle United, che supera l'Athletic Club per 2-0, volando a 9 punti e candidandosi per un posto di assoluto rilievo.
  • ​Il Bayer Leverkusen batte per 0-1 il Benfica, condannando i portoghesi a 0 punti dopo 4 giornate e complicando la posizione dell'Ajax.
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Ora vediamo più nello specifico le gare delle squadre italiane:👇🏼

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Juventus-Sporting
⚽ Araújo M. 12', Vlahovic 34'

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli (82′ Miretti), Thuram (71′ Kostic), McKennie; Conceicao (71′ Zhegrova), Yildiz; Vlahovic (82′ Adzic). 
All. Spalletti. 

SPORTING (4-2-3-1): Rui Silva; Vagiannidis (66′ Catamo), Diomande, Inacio, Araujo; Simoes (81′ Morita), Hjulmand; Quenda (66′ Quaresma), Trincao, Goncalves (81′ Alisson Santos) ; Ioannidis (71′ Alisson, Suarez). 
All. Rui Borges. 

La Juventus, guidata per la prima volta da Luciano Spalletti tra le mura amiche in Europa, ha mostrato segnali di crescita e ha confermato le buone sensazioni del campionato. 
Nonostante un approccio positivo, la squadra bianconera è stata subito colpita a freddo: al 12' lo Sporting è passato in vantaggio grazie al gol di Araujo
La reazione della Juve, tuttavia, è stata immediata e convinta. 
Non si è demoralizzata, e poco dopo (al 34') è arrivata la pronta risposta di Dušan Vlahović che ha ristabilito la parità. 
Nonostante il gol, la prima frazione di gioco ha visto i bianconeri faticare non poco a concretizzare le azioni offensive, anche a causa della superba prestazione del portiere avversario, in uno stato di grazia.
Nella ripresa, la partita si è mantenuta equilibrata, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi. L'emozione finale, che avrebbe potuto regalare i tre punti, è arrivata solo nel recupero: il subentrato David ha mancato un'occasione d'oro proprio allo scadere, lasciando il risultato inchiodato sull'1-1. 
Un buon primo passo europeo per la nuova Juventus di Spalletti che, pur non andando oltre il pareggio, ha mostrato carattere nel recuperare lo svantaggio, scontrandosi però contro un portiere avversario insuperabile e mancando la zampata decisiva nel finale, però la classifica piange.

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Napoli-Eintracht 0-0

NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez, Lobotka (73′ Noa Lang), Anguissa, McTominay, Politano (65′ Neres), Elmas, Hojlund. 
All. Antonio Conte

EINTRACHT FRANCOFORTE (3-4-2-1): Zetterer, Kristensen, Koch, Theate, Collins, Larsson (79′ Skhiri), Chaibi (90’Dahoud), Brown (90′ Amenda), Gotze, Bahoya (65′ Knauff), Burkardt. 
All. Dino Toppmöller

​Il Napoli ha affrontato un match non particolarmente brillante, pur mantenendo il controllo del gioco per gran parte del primo tempo. Tuttavia, la squadra è apparsa poco aggressiva e non è riuscita a imporre un ritmo decisivo alla gara.

​La seconda metà della partita ha seguito lo stesso copione: un confronto estremamente equilibrato e povero di vere occasioni da gol. 
L'inerzia della partita si è rotta solo nelle battute finali, regalando brividi intensi agli spettatori. 
​Prima, è stato l'Eintracht a sfiorare il vantaggio, quando McTominay ha sprecato clamorosamente una ghiotta opportunità per l'1-0. 
​Poi, nei minuti di recupero, il Napoli ha avuto la sua chance con Elmas, il cui colpo di testa è stato neutralizzato dal portiere avversario, Zetterer. 
​Infine, al 95',  Højlund è andato a un soffio dal gol che avrebbe deciso l'incontro. 
Insomma un pareggio a reti inviolate in una partita in cui il Napoli, sebbene in controllo territoriale, non ha convinto in fase offensiva e ha rischiato grosso negli ultimi minuti, dove la gestione degli attacchi avversari è stata meno efficace.

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Inter-Kairat 2-1
⚽ Gol: 45' Lautaro Martinez (I), 55' Arad (K), 67' Carlos Augusto (I)

INTER (3-5-2): Sommer, Bisseck (35' st Akanji), De Vrij, Carlos Augusto, Dumfries, Frattesi (18' st Sucic), Barella (26' st Calhanoglu), Zielinski, Dimarco, Lautaro (1' st Bonny), Esposito (26' st Thuram). 
All.: Chivu

KAIRAT (4-2-3-1): Anarbekov, Mrynskiy, Shirobokov, Sorokin, Luis Mata, Kassabulat (31' st Sadybekov), Arad (26' st Baibek), Gromyko (1' st Tapalov), Jorginho (31' st Zaria), Satpayev, Edmilson (26' st Ricardinho). 
All.: Urazbakhtin

Ammoniti: Jorginho per gioco falloso, Barella per proteste.

​L'Inter ha iniziato la partita con grande aggressività, sfiorando il gol già al 10° minuto con una doppia occasione: prima un tiro di Dimarco respinto dal portiere Anarbekov, e poi la ribattuta insidiosa di Lautaro Martinez
Poco dopo, anche Esposito e ancora Lautaro hanno messo alla prova la difesa kazaka, con quest'ultimo che ha calciato di poco sopra la traversa.
Al 20° minuto si è registrato un momento di grande tensione: l'arbitro aveva inizialmente concesso un rigore all'Inter, salvo poi revocarlo dopo la revisione al VAR. 
Il Kairat ha avuto il suo primo squillo al 27° su calcio d'angolo, ma Sommer è stato pronto a respingere. Prima della fine del primo tempo, l'Inter ha continuato a spingere con tentativi di Zielinski, Esposito e Dimarco, mentre gli avversari hanno risposto con due conclusioni di Edmilson e un'azione pericolosa di Satpayev che ha sfiorato il vantaggio al 43'. 
Nonostante il rischio, è stata l'Inter a sbloccare la partita proprio allo scadere del primo tempo (45°), grazie al suo capitano Lautaro Martinez

Nella ripresa, l'Inter ha provato subito a raddoppiare con un buon destro di Esposito, ma Anarbekov si è opposto. Tuttavia, al 55° minuto è arrivato l'inatteso pareggio del Kairat, con Arad che ha insaccato di testa. 
I nerazzurri hanno reagito subito: Dumfries ha sfiorato il gol, e il portiere avversario Anarbekov si è superato con una doppia parata su Esposito e Sucic. La pressione dell'Inter è stata premiata al 67° minuto, quando Carlos Augusto ha ritrovato il vantaggio per la sua squadra con un bel gol. 
Verso la fine, il difensore brasiliano ha rischiato di compromettere tutto perdendo un pallone pericoloso al limite dell'area, ma il Kairat non è riuscito a sfruttare l'opportunità. 
La partita si è conclusa con altre chance per l'Inter, in particolare con Thuram e Dumfries.

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Olympique Marsiglia-Atalanta 0-1
⚽ 89' Samardzic

MARSIGLIA (3-4-2-1): Rulli, Pavard, Egan-Riley (34' st Gomes), Aguerd, Murillo, O'Riley, Hojbjerg, Garcia (49' st Madi), Greenwood, Paixao (26' st Vaz), Aubameyang. 
All.: De Zerbi

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi, Kossounou (10' st Hien), Djimsiti, Ahanor, Bellanova, Ederson, De Roon (1' st Pasalic), Zappacosta, De Ketelaere (39' st Samardzic), Lookman (30' st Musah), Krstovic (39' st Scamacca). 
All.: Juric

Ammoniti: Ederson, Kossounou, O'Riley per gioco falloso, De Zerbi per comportamento non regolamentare.

​È stata una partita combattuta e piena di occasioni, con l'Atalanta che fin dai primi minuti ha mostrato un buon piglio al Vélodrome, creando subito pericoli con Lookman. I
l momento chiave del primo tempo arriva al 13': la Dea si guadagna un rigore per un fallo in area su Krstovic. 
Dal dischetto si presenta De Ketelaere, ma la sua conclusione è neutralizzata dal portiere del Marsiglia, Rulli, che si oppone in tuffo. 
Dopo l'errore, la gara si accende con i padroni di casa che provano a reagire: Carnesecchi deve superarsi per mandare sopra la traversa un insidioso tiro di Aubameyang, e poco dopo il Marsiglia sfiora il vantaggio con Hojbjerg. 
L'ultima chance della prima frazione è ancora per l'Atalanta, ma Krstovic manda alto da ottima posizione. 

Nella ripresa, l'Atalanta riparte forte, sfiorando il gol con un colpo di testa di Bellanova. La squadra di Gasperini (o Juric, a seconda dell'anno, ma la dinamica è simile) continua a spingere e trova la rete con Lookman al 69', ma la gioia è strozzata: il gol viene annullato per una posizione iniziale di fuorigioco di Krstovic. 
Rulli para senza problemi un altro tentativo di De Ketelaere, e il Marsiglia risponde con una potenziale occasione per Vas. 
Quando la partita sembra destinata a un pareggio a reti inviolate, arriva il colpo di scena all'89° minuto: Samardzic, subentrato dalla panchina, si inventa una prodezza con un tiro potente e preciso da fuori area che si insacca in rete, portando l'Atalanta in vantaggio. 
L'assalto finale del Marsiglia, durato fino all'ultimo dei minuti di recupero, non cambia il risultato. 
La difesa nerazzurra tiene botta, garantendo una vittoria importantissima per la Dea in trasferta per 0-1.

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Classifica 


Squadra

Punti

Arsenal

12

Bayern München

12

Inter

12

Manchester City

10

Paris Saint-Germain

9

Newcastle United

9

Real Madrid

9

Galatasaray

9

Atlético de Madrid

9

Liverpool

9

Athletic Club

7

Barcelona

7

Sporting CP

7

Atalanta

7

Chelsea

5

Borussia Dortmund

5

Villarreal

4

Napoli

4

Club Brugge

4

PSV Eindhoven

4

Leverkusen

4

Olympiacos

4

Copenhagen

4

Tottenham

4

Pafos

3

Juventus

3

Monaco

3

Union Saint-Gilloise

3

Kairat Almaty

2

Qarabağ

2

Eintracht Frankfurt

2

Slavia Praha

1

Olympique Marseille

1

Benfica

0

Ajax

0

Bodø/Glimt

0



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