Studenti molesi in Scena in Sicilia per la Legalità: Un Progetto Teatrale che Commuove e Istruisce.
Un percorso ed un evento a 360°
Un progetto scolastico innovativo ha visto gli studenti dell'I.C. "Montessori-Alighieri" di Mola di Bari trasformarsi in attori e ambasciatori di legalità.
"Ecclesiazuse o donne al parlamento. A scuola di Legalità", ideato dalle professoresse Caterina Campanile e Francesca Napola con la preziosa collaborazione del regista Carlo D’ursi, ha sapientemente intrecciato la comicità antica di Aristofane con le storie toccanti di donne siciliane che hanno sfidato la mafia.
Il percorso formativo, iniziato lo scorso ottobre, ha visto le classi IID e IIID impegnate in lezioni interdisciplinari di Educazione Civica e di Educazione alla Lettura.
Questo studio approfondito è culminato nella messa in scena della commedia "Ecclesiazuse", arricchita da inserti narrativi sulle vite coraggiose di figure femminili siciliane che hanno incarnato i valori della legalità in contesti difficili.
Avevo già parlato del successo dell'istituto molese al "Tindar":👇
Ma ci sono da fare ancora diverse interpretazione sulla valenza di questa esperienza.
Il talento e l'impegno dei giovani attori non sono passati inosservati alla Rassegna Teatro giovani di Tindari, dove hanno conquistato il primo premio nella sezione junior, un riconoscimento meritato per la loro interpretazione e per la profondità del messaggio veicolato.
E questo lo avevamo sottolineato.
Ma il progetto non si è fermato al palcoscenico. L'esperienza teatrale ha fatto da preludio a un'intensa "Marcia di Legalità" che ha condotto gli studenti a Palermo e Cinisi.
Ma il progetto non si è fermato al palcoscenico. L'esperienza teatrale ha fatto da preludio a un'intensa "Marcia di Legalità" che ha condotto gli studenti a Palermo e Cinisi.
Guidati dal Dirigente scolastico prof. Daniele Guccione, da numerosi genitori e insegnanti, dal regista D’ursi e sostenuti dal Main Sponsor Geopharma, rappresentato dal dott. Leo Lattaruli e dalla dott.ssa Maria Grazia Campanile, i ragazzi hanno visitato i luoghi simbolo della lotta alla mafia attraverso il "Tour Palermo No mafia" dell'Associazione Addiopizzotravel.
Il culmine emotivo della marcia si è raggiunto il 9 maggio, nel 47mo anniversario della scomparsa di Peppino Impastato, con la visita a "Casa Memoria" a Cinisi.
Il culmine emotivo della marcia si è raggiunto il 9 maggio, nel 47mo anniversario della scomparsa di Peppino Impastato, con la visita a "Casa Memoria" a Cinisi.
Un momento di profonda riflessione sulla vita e il sacrificio del giornalista assassinato dalla mafia.
La giornata si è conclusa con la visita al maestoso Duomo di Monreale, lasciando nei ragazzi la consapevolezza del potente monito di Peppino Impastato:
"Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà".
Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come il teatro possa diventare uno strumento efficace per l'educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità, lasciando un segno indelebile nella coscienza dei giovani studenti.
Per rivedere lo spettacolo teatrale, è disponibile il seguente link:👇🏼
Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come il teatro possa diventare uno strumento efficace per l'educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità, lasciando un segno indelebile nella coscienza dei giovani studenti.
Per rivedere lo spettacolo teatrale, è disponibile il seguente link:👇🏼
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