"Casanova, il clima e la faccia da bronzo: la tempesta ha spazzato via i privilegi, ma non la superbia." - Ecco la giusta fine del proprietario del Papeete

I Legaioli non serve più insultarli, lo fanno da soli e nemmeno se ne rendono conto....
Anche se è un dovere morale continuare a farlo.

​La giusta fine, inanellare figure di merda, rendersi ridicolo e si... Prendere anche qualche bella cantonata finanziaria, dopo aver mangiato a sbafo e ostentato per tutto questo tempo!

​Avete presente Massimo Casanova? 

Si Quello che per anni ha fatto milioni con il Papeete Beach, sfruttando il suolo pubblico, cioè nostro, con una concessione di soli 850 euro al mese (tra l'altro, scaduta). (Ladro)

Quello dove il legaiolo che nel paese dei balocchi fa addirittura il ministro rendendosi più ridicolo del solito, cercava di fare il figo?

(Chi Salvini figo?)

Ebbene ha la faccia così da culo da stare a piangere miseria e di parlare di clima.

Oggi, dopo che una tempesta ha danneggiato la sua attività, lo stesso Casanova si atteggia a vittima, a martire, a perseguitato, scagliandosi contro chi critica il "caro lettini".

Critica? Siete dei ladri!

​Legaiolo e compagno di merenda di Salvini ... Basterebbe questo già a non degnarlo della minima compassione.

​La sua esclamazione, "Dove sono ora quelli che rompono per il caro lettini?", mi ha colto di sorpresa?

Che cazzo deve uscire da elementi del genere...

Si, si, piangi pure che ci fai stare meglio.

Senza dubbio ogni gente di buon senso sta dalla parte della giustizia e dei cittadini. 

Andare al mare a un prezzo equo e con servizi adeguati non è una concessione, ma un diritto. 

I danni subiti a causa del maltempo non sono una persecuzione, ma il rischio d'impresa, l'unico che Casanova e gli altri balneari dovrebbero conoscere in un mare di privilegi ingiusti e antiquati. 

Prima di fare la vittima, dovrebbe informarsi, pagare il dovuto per l'uso del suolo pubblico e partecipare a una gara d'appalto, come avviene in qualsiasi paese civile.

Ladro!

​Ma la cosa che più mi ha colpito e mi ha fatto anche ridere è la sua recente e clamorosa conversione ecologica. 

Penoso e miserabile ha anche la faccia di parlarne.

Dopo anni in cui il suo partito, la Lega, ha negato e deriso la crisi climatica, apostrofando come "Gretina" l'attivista svedese Greta Thunberg e ostacolando ogni piano per l'ambiente, a Casanova è bastato un nubifragio sul suo stabilimento per diventare un fervente attivista del clima. "Il climate change esiste davvero! È un problema serio", ha dichiarato. 

Ha persino parlato della scomparsa dell'anticiclone delle Azzorre e dell'aumento degli eventi estremi.

​Questa perla, aggiunta alla sua collezione di uscite imbarazzanti, mostra quanto sia facile per certa politica cambiare idea solo quando viene colpita personalmente. 

Non c'è nemmeno più bisogno di criticarli: fanno tutto da soli.

Non ci sarebbe neanche più bisogno di insultarli.... Ma come fai a non farlo?

E comunque ... Casanò io la settimana prossima vado in ferie mi bevo un po' di Negroni alla faccia tua ed ovviamente non verrò mai nella tua struttura.