Fiamme in un deposito di rifiuti nella famigerata Discarica Martucci: incendio domato in poche ore, nessun danno ambientale accertato

Un rogo ha interessato il materiale di scarto, ma l'impianto non ha subito danni strutturali. ARPA e ASL sono state allertate, escludendo rischi ambientali immediati.

Un vasto incendio è divampato questa mattina a Conversano, all'interno del deposito di stoccaggio dei rifiuti differenziati di Contrada Martucci. 

Le fiamme, scoppiate intorno alle 10:00, sono state prontamente domate nel primo pomeriggio, grazie al tempestivo intervento di sei squadre di vigili del fuoco, con il supporto di due autobotti.

L'emergenza è stata gestita anche con la collaborazione della Polizia Locale, mentre i sindaci di Conversano, Giuseppe Lovascio, e di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per rassicurare la cittadinanza.

Stando alle prime ricostruzioni, l'incendio ha interessato principalmente i cumuli di rifiuti differenziati accatastati all’esterno dell'impianto di trattamento, causando danni materiali al solo materiale stoccato e a una porzione della struttura che lo conteneva. 

Le fiamme, tuttavia, non hanno raggiunto i macchinari principali o le aree operative centrali, scongiurando un danno ben più grave alla funzionalità della struttura, gestita dalla A.S.E. SpA.

Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. 

Gli inquirenti non escludono alcuna pista, dall'eventualità di una combustione spontanea del materiale, alla presenza di un oggetto scartato in modo improprio, come una batteria, che potrebbe aver innescato la scintilla.

Nonostante la situazione sia tornata sotto controllo, la nube di fumo e le preoccupazioni dei residenti hanno indotto le autorità a prendere immediate precauzioni. 

Per questo, ASL e ARPA sono state allertate per effettuare le dovute verifiche sull'eventuale impatto ambientale.

I primi riscontri, forniti da ARPA, hanno fortunatamente escluso la presenza di danni ambientali significativi o rischi per la salute. 

Le analisi e il monitoraggio della qualità dell'aria proseguiranno comunque nei prossimi giorni come misura cautelare. 

La tempestività con cui i roghi sono stati domati ha evitato conseguenze ben più serie, a testimonianza dell'efficace coordinamento tra le forze dell'ordine e i soccorritori.