Delirio e "compagni di merende": Il "pacifista" Trump si auto-proclama "eroe di guerra"
Il presidente "sfida la sua immagine", mentre Netanyahu affronterà mai le giuste accuse di crimini contro l'umanità?
In un'intervista radiofonica che ha lasciato molti a bocca aperta, Donald Trump si è autodefinito un "eroe di guerra", mettendo in discussione la sua immagine di "pacifista" promossa dai suoi sostenitori.
Questa dichiarazione è in netto contrasto con l'opinione di molti suoi sostenitori che lo descrivono come un leader che non ha mai iniziato una guerra e che sta lavorando per portare in particolare la pace in Ucraina e a Gaza. (E ci dobbiamo credere veramente?)
Le parole di Trump mettono in evidenza la complessità della sua figura politica, spesso caratterizzata da dichiarazioni estreme e provocatorie.
L'autodefinizione di "eroe di guerra" non solo contrasta con la sua presunta immagine di pacificatore, ma lo allinea anche in modo controverso a un leader su cui pendono gravi accuse internazionali.
Questo incidente solleva interrogativi sulla reale agenda di Trump in politica estera e sulla sua percezione del conflitto globale, specialmente in un momento di grande tensione in Medio Oriente.
Sarebbe ora di arrestare questa gente, processarla e condannarla.
Il resto.... Sono puttanate.
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