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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

F1, Norris Trionfa in Ungheria: Un Errore Trasformato in Strategia Vincente Riaccende il Mondiale. Crolla ad un certo punto la Ferrari di Leclerc, quella di Hamilton non c'è mai stata.




Doppietta McLaren con Piastri a inseguire, mentre la Ferrari crolla e Leclerc finisce quarto. Verstappen è solo nono.


Un Gran Premio d'Ungheria incredibile si è concluso con la vittoria di Lando Norris, un successo tanto inatteso quanto meritato, che riapre ufficialmente la corsa al titolo mondiale che comunque rimane una questione nella famiglia dei primi due piloti.

L'inglese della McLaren, partito non nel migliore dei modi, ha saputo capitalizzare un errore iniziale con una strategia audace che si è rivelata vincente. 
La McLaren festeggia una doppietta storica, la seconda consecutiva, portando a casa la 200° vittoria in Formula 1.

Tutti gli occhi erano puntati sulla partenza, con la maggior parte dei piloti di testa su gomme medie. 
Charles Leclerc, partito in pole, ha mantenuto la leadership con una partenza impeccabile. 
Lando Norris, invece, ha avuto un avvio difficile, perdendo due posizioni a favore di Fernando Alonso e George Russell, scivolando al quinto posto. 
Questo errore iniziale si è trasformato in un punto di svolta: trovandosi a inseguire, il team McLaren ha scommesso su una strategia a una sola sosta per Norris, una mossa rischiosa che ha pagato dividendi enormi.

Mentre Leclerc e il compagno di squadra Oscar Piastri si fermavano per il pit stop, Norris ha continuato a girare con le gomme medie, sfruttando al meglio la loro durata. 
Al suo rientro in pista, dopo la sosta al 32° giro, l'inglese si è ritrovato quarto, ma con un set di gomme dure fresche e un passo gara superiore. 

Nel frattempo, la McLaren ha gestito al meglio la situazione, proteggendo la posizione di Norris e permettendogli di risalire la classifica.

La gara di Leclerc è stata un vero e proprio calvario. 
Dopo un inizio promettente, in cui sembrava avere la vittoria in pugno, la sua Ferrari ha mostrato un crollo di performance nell'ultima parte di gara. 
Le gomme dure, montate durante la seconda sosta, non hanno funzionato come previsto, e il monegasco ha visto il suo ritmo svanire giro dopo giro. 
I team radio di Leclerc sono stati un grido di frustrazione, con il pilota che denunciava la vettura come "inguardabile" e arrivava a definire un miracolo un eventuale podio.

insomma,  la Ferrari ha visto crollare le proprie aspettative dopo la pole position di Charles Leclerc. 
Quella che sembrava una promessa di successo si è trasformata in una dura realtà, soprattutto dopo i pit stop che hanno evidenziato il divario di ritmo della SF-25 rispetto alle rivali. 
A complicare ulteriormente la situazione di Leclerc, una penalità di cinque secondi per una manovra scorretta su Russell, che ha ulteriormente compromesso il suo risultato.

Una volta sceso dalla monoposto, Leclerc ha rivelato di aver avuto un guasto al telaio intorno al quarantesimo giro. 
Questo problema tecnico, non previsto, ha compromesso la sua performance e gli ha impedito di difendere la posizione. 
Nonostante l'amarezza, Leclerc ha sottolineato che, prima del guasto, il passo era competitivo.

Se il monegasco è deluso ed amareggiato anche 
Per Lewis Hamilton, la gara è stata un'altra delusione, culminata con un dodicesimo posto. 
Il pluricampione del mondo, che in passato ha trionfato otto volte su questo circuito, ha ammesso di non aver mai avuto una stagione così negativa. 
Le sue difficoltà sono iniziate già alla partenza con le gomme dure e sono continuate a causa del traffico che gli ha impedito di recuperare posizioni.

Hamilton ha ribadito di non aver perso la passione per le corse, chiarendo le sue precedenti dichiarazioni sul fatto di "sentirsi inutile" e spiegando che si tratta solo di sensazioni legate a un periodo difficile, non di un desiderio di abbandonare le corse.

Nonostante i risultati deludenti, il team principal Frédéric Vasseur ha cercato di trovare un lato positivo ed ha sottolineato come la Ferrari sia riuscita in alcuni momenti della gara a tenere il passo delle McLaren, in particolare nel primo stint.
Ha ammesso che il problema al telaio ha compromesso il risultato finale di Leclerc, ma ha insistito sul fatto che ci sono stati degli aspetti incoraggianti. 
Il team ora si concentrerà sull'analisi di quanto accaduto negli ultimi trenta giri per capire il motivo del crollo di performance.

Insomma, sarà anche inutile dirlo, ma ormai è un mio personalissimo tormentone:
L'ultimo campione del mondo su Ferrari continuerà ad essere Kimi Raikkonen.

La McLaren, al contrario, ha gestito la situazione con maestria. 
Piastri, pur avendo perso la testa della corsa, ha mantenuto una pressione costante e, dopo un'altra sosta, è riuscito a superare un Leclerc in difficoltà, assicurando il secondo posto. 

Nel finale, ha tentato di attaccare il compagno di squadra, ma Norris ha saputo difendersi con esperienza, tagliando il traguardo per primo.

Sul gradino più basso del podio sale un ottimo George Russell, che ha sfruttato alla perfezione il crollo della Ferrari per superare Leclerc nel finale e conquistare il suo sesto podio stagionale. 

Nonostante una penalità di 5 secondi, come detto in precedenza, per una manovra difensiva al limite, Leclerc ha chiuso al quarto posto, un risultato che lascia l'amaro in bocca.

Max Verstappen ha vissuto un weekend da dimenticare. 
Il campione del mondo in carica, dopo un'ottima rimonta iniziale, ha faticato a trovare il ritmo e ha concluso solo nono, dietro a piloti come Gabriel Bortoleto e Liam Lawson, entrambi protagonisti di una gara solida. 
Un risultato che evidenzia le difficoltà della Red Bull su una pista come l'Hungaroring.

Anche di Lewis Hamilton abbiamo già detto, ha avuto una giornata difficile. 
Partito dodicesimo, non è riuscito a risalire la classifica, tagliando il traguardo nella stessa posizione. 

Notevole la performance delle Aston Martin con Fernando Alonso quinto e Lance Stroll settimo, che hanno capitalizzato una buona qualifica con una strategia solida.

Con questa vittoria, Lando Norris accorcia le distanze dal leader del campionato, Oscar Piastri, portandosi a soli 9 punti di distacco (284 a 275). 

La McLaren si conferma la squadra da battere e il duello tra i suoi due piloti si preannuncia come il principale tema della seconda parte di stagione. 
Verstappen, ora a 187 punti, vede il suo terzo titolo consecutivo sempre più in bilico. 
Il campionato è più vivo che mai, e le prossime gare promettono scintille.
Adesso, però, ci sarà la pausa estiva...
Vedremo alla ripresa se sarà cambiata qualcosa.

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Ordine d'arrivo

Norris (GB/McLaren-Mercedes)
Piastri (Aus/McLaren-Mercedes) a 0"698
Russell (GB/Mercedes) a 21"916
Leclerc (Mon/Ferrari) a 42"560, 5" penalità
Alonso (Spa/Aston Martin-Mercedes) a 59"040
Bortoleto (Bra/Sauber-Ferrari) a 1'06"169
Stroll (Can/Aston Martin-Mercedes) a 1'08"174
Lawson (Nzl/Racing Bulls) a 1'09"451
Verstappen (Ola/Red Bull) a 1'12"645
Antonelli (Ita/Mercedes) a 1 giro
Hadjar (Alg/Racing Bulls) a 1 giro
Hamilton (GB/Ferrari) a 1 giro
Hulkenberg (Ger/Sauber-Ferrari) a 1 giro
Sainz (Spa/Williams-Mercedes) a 1 giro
Albon (Tha/Williams-Mercedes) a 1 giro
Ocon (Fra/Haas-Ferrari) a 1 giro
Tsunoda (Giap/Red Bull) a 1 giro
Colapinto (Arg/Alpine-Renault) a 1 giro
Gasly (Fra/Alpine Renault) a 1 giro, 10" di penalità


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Classifica Piloti

 * Oscar Piastri (McLaren): 284 punti
 * Lando Norris (McLaren): 275 punti
 * Max Verstappen (Red Bull Racing): 187 punti
 * George Russell (Mercedes): 172 punti
 * Charles Leclerc (Ferrari): 151 punti
 * Lewis Hamilton (Ferrari): 109 punti
 * Andrea Kimi Antonelli (Mercedes): 64 punti
 * Alexander Albon (Williams): 54 punti
 * Nico Hülkenberg (Kick Sauber): 37 punti
 * Esteban Ocon (Haas): 27 punti
 * Fernando Alonso (Aston Martin): 26 punti
 * Lance Stroll (Aston Martin): 26 punti
 * Isack Hadjar (Racing Bulls): 22 punti
 * Pierre Gasly (Alpine): 20 punti
 * Liam Lawson (Racing Bulls): 20 punti
 * Carlos Sainz (Williams): 16 punti
 * Gabriel Bortoleto (Kick Sauber): 14 punti
 * Yuki Tsunoda (Red Bull Racing): 10 punti
 * Oliver Bearman (Haas): 8 punti
 * Franco Colapinto (Alpine): 0 punti
 * Jack Doohan (Alpine): 0 punti


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Classifica Costruttori

 * McLaren: 559 punti
 * Ferrari: 260 punti
 * Mercedes: 236 punti
 * Red Bull Racing: 194 punti
 * Williams: 70 punti
 * Aston Martin: 52 punti
 * Kick Sauber: 51 punti
 * Racing Bulls: 45 punti
 * Haas: 35 punti
 * Alpine: 20 punti

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